“Stiamo facendo un mercato intelligente e importante”. Massimo Ferrero è il solito ottimista. In un’intervista al Secolo XIX, il presidente della Sampdoria ha parlato di calciomercato a 360 gradi. “Prenderemo due terzini importanti” – “In attacco compreremo uno forte, questo è sicuro” – “Al momento ci piace Defrel”: queste le dichiarazioni più significative del massimo dirigente blucerchiato, che di fatto apre alla cessione di Zapata allo Jiangsu Suning. “Eder? L’Inter ce lo propone nell’affare Praet, ma a me le minestre riscaldate non piacciono”, ha aggiunto Ferrero, che si dice convinto della bontà delle operazioni di mercato concluse fino ad ora. “Jankto è fortissimo, Colley dicono tutti che è forte”. Confermata la cessione di Torreira. “Lucas è andato via, ma l’investimento di esperienza e di competenza su Sabatini, che si aggiunge ad Osti, è la prova che vogliamo fare sempre meglio. Praet? Se non pagano la clausola, provo a trattenerlo”.
Intanto la squadra è arrivata a Ponte di Legno, sede per il terzo anno di fila del ritiro blucerchiato. Oggi si comincia a lavorare al fresco della Valcamonica con una doppia seduta di allenamento. Tanti giovani aggregati alla rosa, in attesa di rimpolpare la squadra con gli acquisti che ancora mancano. Secondo Ferrero, oltre all’attaccante in caso di partenza di Zapata le priorità sono un terzino sinistro (“Stiamo valutando 3 profili) e un regista al posto di Torreira (“3 o 4 giocatori esaminati per sostituire Lucas”). Oltre al portiere (“Jandrei? Sabatini mi aveva detto che tutto era sistemato…”). Ma alla fine, sarà proprio il brasiliano a prendere il posto di Viviano.