La prima sfida con la Juve ha mietuto la prima vittima. La falce del giudizio è calata sul giovane Eramo, un’infanzia calcistica a ringhiare per i campi fangosi della serie B, e ora finalmente lanciato nella massima serie. Ma decisamente per poco.
Delio Rossi ha deciso, ha avuto una crisi delle sue, stava per menare le mani contro il malcapitato ringhio dei poveri del centrocampo, dopo avergli visto sbagliare una svagonata di palloni negli ultimi metri contro i bianconeri.
Per carità, il giovane Eramo ha messo in luce doti di tutto rispetto in fase di interdizione. Ma il passaggio giusto e puntuale, ahinoi, è una chimera. La verticalizzazione è un’utopia.
I limiti del giocatore sono stati evidenziati da più sfide, se è vero quel che ha detto Delio Rossi al termine del match : “La partita non mi ha dato nuove indicazioni. Quel che servirebbe alla squadra lo so da tempo”.
Eramo, in futuro, si accomoderà probabilmente in panchina. Il sostituto di Poli sarà un altro centrocampista, che dovrà conciliarsi con le esigenze economiche dell’assai parco Garrone e le esigenze tecniche di Rossi, che predilige per questo ruolo giocatori veloci, abili anche negli inserimenti.
Per ora non ci sono indiziati. I nomi che circolano, come Nocerino e Padoin, sono al di fuori del tetto ingaggi della Samp. Ma chissà che attraverso una compartecipazione tra le società non possa arrivare qualche nome interessante (più Padoin di Nocerino, quasi sempre titolare nel Milan: difficile che i rossoneri se ne privino).
Oppure lanciamo David Ivan, il talentino slovacco della Primavera, classe ’95, che sta impressionando non poco mister Enrico Chiesa. Largo ai giovani slovacchi!
1 commento
Non è tanto il match contro la juve che ci dice che eramo non è all’altezza: voglio dire, anche se fosse fortissimo, per dire, la singola partita contro un centrocampo così….la può sbagliare chiunque.
A presciondere da samp juve francamente se si resta con lo stesso modulo sostituire poli con eramo non è una scelta che dà fiducia. Tra l’altro eramo è si giovane..ma ha 24 anni, insomma.
Anche a me parrebbe strano arrivasse Nocerino, che là proprio fuori rosa non è, guadagna tanto..e c’è anzi il rischio che vada semmai altrove per uno scambio.
Però ecco lui come caratteristiche, se giochiamo col 352, ha esattamente quello che ritengo manchi al nostro centrocampo.