Si chiude la telenovela Petagna (una delle tante, in questo mercato tortuoso). Il giovane calciatore arriva alla Sampdoria con la formula del prestito con diritto di riscatto sulla comproprietà: il giusto mezzo confuciano tra quanto richiesto da Osti e quanto offerto dal Milan (che chiedeva troppo per la comproprietà: 3 milioni, sporchi, maledetti e subito).
Petagna avrà tutta la stagione per mettersi in evidenza e convincere la società blucerchiata a puntare su di lui nel prossimo futuro. E Allegri lo benedice: “Il ragazzo va alla Samp, ha bisogno di giocare per crescere”.
Parte adesso come quinto attaccante, ma ha le qualità giuste per emergere. Intanto sarà prezioso come oro colato quando Pozzi prenderà il suo abituale periodo di letargo per infortuni di varia natura. E sarà utilissimo da gettare nella mischia nel corso di partite tirate: è l’attaccante di peso che alla Sampdoria mancava.
Qua la rete realizzata questa estate dal nuovo bisonte blucerchiato, contro il prestigioso Manchester City.