Sceneggiatura interessante, quella che precede il derby: dentro i grandi vecchi a onorare la maglia nella partita più importante dell’anno. Vigilia di derby: la formazione che schiererà Montella sembra ormai definita: Silvestre in difesa è preferito al nefasto Ranocchia.
A centrocampo Fernando non recupera (gravissima assenza). Il suo posto sarà preso da colui che per caratteristiche gli assomiglia di più: il veterano Palombo.
Angelo non gioca da tempo, ma domani ha l’occasione per dimostrare che merita lo stipendio: l’occasione di lottare e sudare per una maglia che l’ha visto protagonista indiscusso negli anni scorsi, prima di un inesorabile declino. Domani gli anni non si dovranno sentire, vogliamo vedere un Palombo old style, il guerriero che fu. Che sia pure il canto del cigno, ma che sia glorioso!
In difesa torna Diakitè, il terzo sarà Cassani.
A centrocampo la linea mediana vedrà il citato Palombo con Soriano, più probabilmente Barreto, con De Silvestri e Dodò sugli esterni in vista di un 3-5-2 senza molti fronzoli.
In attacco il ballottaggio è tra Cassano e fuffa Ricky Alvarez, che, scusate, è un po’ come fare un ballottaggio tra un tulipano e una foglia di lattuga (con una lumaca sopra), oppure tra Pavarotti e il panzerotto Jake La Furia. Ma per cortesia! La furia sarà di tutti noi se i giocatori non saranno assetati di sangue e di vittoria, non giocheranno col fuoco negli occhi e nelle vene e non daranno il 150 x 100 per i nostri colori, facendoci dimenticare (temporaneamente) una stagione deludente.
Tutti in gradinata, quindi, entro le 14.
E una sola parola (sportivamente parlando): Uccideteli!
1 commento
mamma mia quanta improvvisazione, quanto pressappochismo, quanta incompetenza.
Un punto strappato e sará festa, altro che musse.