Altro che Petagna a Bologna.. L’affare è ancora in evoluzione (per quanto ormai concluso) e il giocatore molto difficilmente passerà in blucerchiato in tempo utile per andare almeno in panchina al Dall’Ara.
La conferenza stampa di Delio Rossi, che precede l’incontro con gli emiliani, è una noia micidiale. Forse Delio si è stufato dei quesiti monocorde che gli pongono i cronisti presenti. Le sue risposte sono una sfilza di “No”: 1 “Non parlo di mercato”. 2 “Non ho paura di perdere contro il Bologna”. 3 “Non è un derby per me, sono ormai cittadino del mondo”. 4 “Non mi fido del calcio d’agosto: si prendono lucciole per lanterne”. 5 “Non abbiamo bisogno di portieri, va bene Da Costa”. 6 “Non parlo di Petagna, è ancora del Milan.” 7 “Non si può fare il mercato sulla base di due partite, le mie idee sono le stesse di prima”. E, per chiudere in bellezza, giusto per non perdere il ritmo: 8 “Non leggo i giornali”. Tanti saluti a tutti e inizia l’allenamento.
Poteva finire come chiudeva i discorsi una vecchia prof. di matematica di “Drive In”, dicendo: “E per concludere: non porto le mutande!”, e sarebbero stati applausi sinceri.
Invece si va tutti via con una smorfietta di insoddisfazione. Nessuna informazione è stata carpita al buon Delio. Le indicazioni sugli 11 che scenderanno in campo sono dunque le stesse di ieri: gioca Renan, e Gastaldello, recuperato, sarà regolarmente della partita. Nel Bologna il nuovo tesserato Mantovani non dovrebbe ancora scendere in campo. Per Petagna se ne riparlerà nella calda giornata del derby.