Delio Rossi ha fatto armi e bagagli, congedandosi da signore e con un pizzico di sacrosanta polemica. In serata è uscito il comunicato con cui Delio ringrazia tutti, capre e cavoli. E dove invita i tifosi a sostenere allo stesso modo il nuovo mister che arriverà: “gli uomini passano, ma l’amore per una maglia resta sempre”. Parole sagge, di uno degli ultimi saggi che sono transitati nella nostra amata Samp, in crisi irreversibile da anni.
Ma oggi pomeriggio, facendo la valigia a Bogliasco, Delio ha tirato fuori una frase sibillina (neanche troppo..).
Parlando del rammarico di dover lasciare la squadra ha dichiarato: “I tifosi sanno come la penso”… un po’ come dire: “Non c’è bisogno che aggiunga altro, i tifosi hanno capito tutto”.
Infatti abbiamo capito. Abbiamo capito che Delio ha dovuto accettare suo malgrado le scelte sbagliate della società, la campagna acquisti inutile, le sue richieste ignorate di rinforzi, l’arrivo (una presa per il culo totale) di Barillà e Bjarnason al termine di un imbarazzante calcio mercato.
Delio poteva opporsi. Non l’ha fatto e ci dispiace. Umanamente è comprensibile, dopo i ganci sparati contro Ljajic, la Samp era la sua occasione, forse ultima, di riscatto. Ci ha provato in tutti i modi a dare scossoni, smitragliando moduli come se piovesse, cambiando pedine a raffica, senza risultato.
“Tiro fuori conigli dal cilindro”, le sue ultime parole famose, prima dell’esonero. Parole che purtroppo rimarranno nel vento: blowing in the wind.
E infatti registriamo venti e vuoti cosmici sul post- Delio Rossi.
Sinisa è trattenuto dal presidente della Federazione serba. Dopo gli scarsi risultati della gestione Sinisa (la Serbia non si è qualificata ai prossimi Mondiali) il presidente Karadzic rompe le uova nel paniere. Forse ebbro di una sana dose di Slivovica, il nettare degli dei, oggi ha tuonato: “Serve continuità!”
Si va bene, ma di solito serve continuità di vittorie…
Sinisa è fermo, di Zeman non si parla più, Franco “soluzione low cost” Colomba è in attesa di novità, con le sue abituali qualità d’avvoltoio ( e Dio ci salvi da Ballardini..) Tanto per cambiare la situazione è un grottesco casino.
Garrone vuole a tutti i costi Sinisa (anche per questioni di immagine). Ce la faremo?
4 commenti
Le questioni di immagine mi fanno incaz…..e solo a sentirne parlare. I risultati di sinisa come allenatore sono pessimi, abbiamo bisogno di tutto ma non di lanciare nuovi allenatori.
E’ un vero peccato che non sia libero Beppe Iachini (che tra l’altro riporterà trionfalmente in serie A il Palermo…).Avrebbe plasmato quell’accozzaglia di giocatori che ci ritroviamo e forse avrebbe pure salvato la barca da quella retrocessione che invece appare sempre più nitida e probabile. Io non faccio nomi di un possibile sostituto di Rossi. Sono abbastanza umile da non sentirmi, come tutti i tifosi, un allenatore di calcio in pectore. Anche perchè noto con profondo rammarico che in questo campo (come peraltro in quello politico…) si può dire tutto ed il contrario di tutto. Tanto poi nessuno viene a chiederti di rendere conto delle tue affermazioni e di giustificarle. Ad esempio domandare ORA che voleva dire la dirigenza con l’affermazione che “Delio Rossi è il nostro valore aggiunto”? Un pò di onesta dovrebbe far dire che, come affermava il grande filosofo Ludwig Wittgenstein, “su quanto non è dato conoscere è meglio tacere”. E comunque, PANTA REI e AD MAIORA!!
guardate i curriculum degli allenatori, l’unico positivo è Reja, punto. Mihajlovic non ha senso.
Delio Rossi è un uomo di merda. Si è beccato 2,5 milioni di euro per avallare una campagna acquisti assurda ed ora butta lì le mezze frasiper scaricare le colpe. Per 2,5 milioni ti prendi le colpe e porti via i coglioni in silenzio.
Io terrei Pedone, tanto non cambia nulla. Investiamo su un DS che capisca qualcosa di calcio, in vista della B.