Improbabile, anzi impossibile che la famiglia Mantovani il cui nome è legato alle pagine più memorabili della nostra storia, voglia associarsi ad un personaggio folkloristico e parvenu del calcio, come il nostro attuale presidente (e compagnia volpina).
Con diplomazia e pieno rispetto dei ruoli, Enrico Mantovani ha oggi negato un possibile inserimento della sorella Francesca nella Sampdoria, in caso di futura decadenza di Ferrero.
Non è una notizia di stretta attualità (la decisione della Cassazione sul ricorso del legale Ponti arriverà a fine anno o ad inizio 2017), ma l’ articolo comparso pochi giorni fa sul Secolo ha nuovamente sollevato il problema della possibile decadenza di Massimo Ferrero da presidente della Samp.
Decadenza, com’è noto, legata al crac della compagnia aerea Livingstone, per cui Ferrero aveva chiesto ed ottenuto dal tribunale di Busto Arsizio un patteggiamento della condanna ad un anno e dieci mesi di reclusione.
Il presidente federale Tavecchio aveva chiesto un parere alla Corte Federale d’Appello sulla equiparabilità o meno del patteggiamento alla condanna vera e propria, per chiarire se, in tal caso, venissero meno i “requisiti di onorabilità” richiesti dalla stessa FIGC per ricoprire cariche societarie; in sostanza, se Ferrero dovesse necessariamente decadere da presidente a seguito della sentenza.
La Corte ha risposto in modo affermativo e, di conseguenza, uno dei legali di Ferrero, l’avvocato Ponti, ha presentato ricorso in Cassazione.
In caso di esito negativo, afferma Romei, la società si ripresenterà in Federazione per chiedere una valutazione più approfondita del caso. Non vi sono precedenti specifici, per cui sarà necessario ancora un po’ di tempo (fine stagione ?) dopo il responso della Cassazione per sancire o meno l’effettiva decadenza di Ferrero.
Nella peggiore delle ipotesi, quindi, Ferrero dovrà passare la mano, almeno formalmente, ad una persona designata dal socio di maggioranza, ossia Sport & Spettacolo, controllata dalla Holding Max, di cui è proprietaria all’80% la figlia Vanessa. Secondo il Secolo, la società starebbe pensando ad un nome fortemente legato alla società e di indubbie qualità rappresentative.
Il Secolo si è dunque sbilanciato, con due nomi dai requisiti giusti, ma, allo stato, abbastanza improbabili per non dire impossibili: il primo è quello di Gianluca Vialli, il quale però non sembra avere la benché minima intenzione di lasciare il posto da opinionista di Sky (va detto che il glorioso n.9 dell’età aurea blucerchiata ha sempre declinato qualsiasi offerta tecnica o dirigenziale, dopo la breve parentesi da manager di Chelsea e Watford, ormai risalenti ad oltre quindici anni fa); il secondo è quello di Francesca Mantovani, sempre legata ai nostri colori, apprezzata dai tifosi, sempre presente a Marassi (e spesso in trasferta) e recentemente ospite fissa in alcuni talkshow televisivi locali.
Con i Mantovani, però, Ferrero ha avuto screzi in passato, legati sia all’organizzazione del Ravano (finito sotto la scure della nuova dirigenza) sia alle voci emerse nella scorsa stagione di una “cordata” di imprenditori, capitanata dal fratello Enrico ed intenzionata a rilevare la società.
Romei non ha smentito l’indiscrezione. Ma Enrico Mantovani oggi ha negato ogni possibile inserimento in società di un membro della sua famiglia.
6 commenti
Ci metterà un prestanome e tutto resterà, squallidamente, identico.
Bravo Federico purtroppo è così e nessuno ci vuole più. Grazie Garrone del regalo spero che la tua Erg faccia la stessa fine che probabilmente faremo noi tra qualche anno.
Nessuno ci voleva prima , nessuno ci vuole adesso. Mi stupisco che qualcuno si stupisca.
Strutture sportive e notorietà del brand sono subito sotto le squadre di prima fascia, di certo da parte sinistra della classifica. Quindi possiamo risultare appetibili, se poi si considera che l’organico è non particolarmente costoso e con buon potenziale di crescita di valore e se i conti fossero sufficientemente a posto come sembra, non vedo perchè pensare di essere fuori da possibili mire di acquisizione. Penso piuttosto che la cricca proprietaria abbia intenzione di lucrare ancora su plusvalenze che sembrano piuttosto probabili già al termine del campionato. Si è visto d’estate che possiamo essere una discreta macchina da soldi ….
Pressochè impossibile, a mio parere, che una figura carismatica del passato legata ai nostri colori possa accettare di fare le veci di un personaggio così controverso come Ferrero…
Se si cerca una persona del passato bisogna ponderare bene i papabili. Io metterei al primo posto un sampdoriano vero. Non Vialli che è avulso ormai da tempo dalla Sampdoria, lo vedo più vicino alla Juventus e al…potere calcistico. Francesca non la vedo come presidente, meglio Enrico. Rimanendo agli ex io punterei su Fausto Pari