Questa volta ci siamo per davvero. Forse… Per il quotidiano brasiliano Globo, Jandrei è il nuovo portiere della Sampdoria. Dopo alcuni giorni di tira e molla con la Chapecoense, le parti si sarebbero accordate per un trasferimento a titolo definitivo per 2,5 milioni di euro. La società blucerchiata verserà 1,5 milioni nelle casse della “Chape” e 1 milione in quelle del Tubarão. Cosa c’entra il Tubarão? Semplice, in Brasile c’è la possibilità di spacchettare il cartellino dei calciatori. La Chapecoense aveva acquistato il 60% di Jandrei, mentre il Tubarão aveva conservato il restante 40%. Con il senno di poi, una scelta azzeccata. L’arrivo a Genova di Jandrei, che con la Chapecoense aveva un contratto fino al 2021, sarebbe atteso entro il week-end. Quindi visite mediche, firme e partenza per la Valcamonica. Nel ritiro di Ponte di Legno, troverà i colleghi Belec, Tozzo e Falcone. O troverebbe? Perché invece, da quanto risulta a Gianluca Di Marzio, le parti sono vicine ma non hanno ancora trovato l’accordo definitivo. La Chapecoense ha ammesso con un comunicato ufficiale che la trattativa c’è. Ma non è ancora finita. Tanto che la Samp avrebbe posto un ultimatum alla società brasiliana: “Decidete entro oggi”. Altrimenti niente Jandrei. E a quel punto, la Samp andrebbe spedita su Emil Audero del Venezia (con la collaborazione della Juve).
Insomma, ancora niente parola fine sulla telenovela che giorno dopo giorno si era arricchita di nuovi capitoli, l’ultimo ieri mattina. Tutti si aspettavano che Jandrei prendesse l’aereo per l’Italia ma il portiere, forse d’accordo con la sua società, era rimasto in Brasile per condurre una trattativa parallela con un non precisato club messicano. Walter Sabatini ha provato in ogni modo a convincere il barbuto portiere classe 1993, che rappresenterebbe per certi versi una scommessa. Esploso nel calcio che conta da un paio di stagioni, si è ben disimpegnato con la maglia della Chapecoense tra Brasileirao e Copa Libertadores. Giampaolo ha dato fin dall’inizio il suo benestare all’operazione, ritenendo Jandrei il profilo ideale per ricoprire il ruolo di primo iniziatore della manovra. Di buon auspicio l’aneddoto secondo cui Jandrei è stato allenato in passato dallo stesso preparatore di Alisson, il portiere della Roma che adesso è uno dei migliori al mondo. Ma non è ancora finita. E attenzione ad Audero. A sorpresa, potrebbe essere lui l’erede di Emiliano Viviano.
1 commento
Non dobbiamo farci portare per i fondelli da un barbuto signor nessuno!!! Cerchiamo un altro profilo!!