Non c’è da stupirsi se fra pochi giorni Ferrero urlerà ai quattro e venti “Forza Livorno”. Si complica infatti la scalata del Viperetta al club rosanero e, a quanto emerge, l’attuale presidente della Samp avrebbe già contattato Spinelli per sondare il terreno per il Livorno.
La passerella di ieri nella città siciliana ha scatenato la risposta della curva palermitana: un messaggio duro rivolto al Viperetta. Il Palermo ha ormai un piede e mezzo in serie D e non si può dire che abbia avuto una storia gloriosa negli ultimi anni: eppure non si fa andare bene, con motivazioni serie e concrete, personaggi che noi accettiamo di buonissimo grado.
Ecco il comunicato della curva palermitana, la Curva Nord 12, dopo la visita di Ferrero:
“Il Palermo ha subito troppe infamie. Da Zamparini a Baccaglini, dagli Inglesi ai Tuttolomondo sono state troppe le parole dette a vanvera. D’ora in poi gradiremmo persone che parlassero meno e facessero solo fatti, che facessero meno passeggiate in città e pensassero più a progettare un ritorno imminente nel calcio che conta ma soprattutto gradiremmo persone oneste che non abbiano problemi giudiziari o processi in corso per reati legati alla mala gestione delle società che hanno avuto. PALERMO ha bisogno di gente di cui fidarsi non di scommettere ancora ad occhi chiusi. Abbiamo una bellissima città che attrae tantissimi turisti, la presenza di Ferrero di oggi la riteniamo una semplice visita da turista. Noi dei buffoni ne abbiamo pieni i coglioni! E i palermitani che fanno gli zerbini a chiunque atterri qui, s’avissiru a vriugnari…”.
6 commenti
Si è già fatto riconoscere er caciotta
La vicenda riguarda la compagnia aerea Livingston: Ferrero vi entra con il suo inconfondibile stile nel febbraio 2009 proclamando «per me l’aereo è un teatro di posa, il viaggio un film» e promettendo «nuove divise per le hostess». Se ne andrà nell’ottobre 2010, quando la società fa crac con un buco di 40 milioni e 500 dipendenti a spasso. «Mi hanno fregato», sostiene Ferrero spiegando di aver perso 20 milioni in quell’avventura.
Ma dai documenti ufficiali emerge altro. Ferrero entra nella Livingston versando solo 5 milioni e contando sulla cassa dell’azienda stessa per ripagarne l’acquisto.Operazione finanziaria azzardata ma possibile, a patto che la cassa sia piena o possa riempirsi con l’attività imprenditoriale. Improbabile, se l’azienda è in crisi e il suo principale committente si sta defilando. Disperata, se lo stesso acquirente compie «operazioni davvero strane». Come i 9,5 milioni di euro girati alla Ellemme Group, società che si occupa di produzioni cinematografiche. E di chi è, la Ellemme Group? Dello stesso Ferrero. Come il finanziamento di 1,5 milioni concesso dalla Livingston in piena crisi a Farvem Real Estate, una società immobiliare anch’essa, guarda caso, dello stesso Ferrero. Tutti soldi che non saranno mai restituiti alla compagnia aerea.
solo un piccola parte TRATTA DAL LIBRO PESCECANI DI MARIO GIORDANO
SVEGLIATEVI !!!
Ma no dai ferrero e’ un bravo gestore e bisogna accettare supinamente tutte le infamie che riversa su inno squadra tifoseria che troverei stucchevole elencare perche’ non basterebbero due pagine…chissa’ per ferrero l’ amaranto che colore e’?
Facendo riferimento al commento all’articolo di ieri di Passavopercaso devo dire che lo stanno facendo diventare simpatico anche a me, possibile che con tutte le porcate che sono successe e ancora succedono nel calcio se la prendano solo con lui?
Domanda:per la gazzetta aquilor ha opzione per acquisto fino a 31 luglio?e’ennesima minchiata?
Bisogna dire che i tifosi del Palermo, pur se in un momento di grande travaglio, hanno capito subito con chi avevano a che fare. Per noi non è una grande notizia. Speriamo che non ci ripensi e che malvisto comunque decida di restare da noi. Aquilor si legge che abbia un opzione di acquisto ma con una proposta inferiore al gruppo Vialli.