Cossu in blucerchiato? Nonostante manchi ancora l’ufficialità il futuro diesse Braida è vicino all’ingaggio a parametro zero dell’esperto centrocampista del Cagliari Andrea Cossu: contratto biennale e un ruolo importante nel fortunato modulo che Sinisa vorrebbe riproporre per la prossima stagione.
Le ultime stagioni di Cossu non sono state brillantissime, più a causa degli infortuni subiti che per demeriti propri. Ma il piccolo funambolo sardo non ha perso l’intelligenza tattica, la capacità di mostrare giocate insolite e, soprattutto, la sua abilità nello sfornare assist. Sarebbe utilissimo nel reparto avanzato del magico scacchiere di Sinisa. Improbabile il suo utilizzo da titolare, vista l’età avanzata. Il giocatore sardo sarebbe comunque un’ottima alternativa dalla panchina, in grado di cambiare il ritmo a gara in corso.
Cossu è nato a Cagliari il 3 maggio del 1980. Tifosissimo del Cagliari, da ragazzo frequentava la curva (ha anche tatuato il simbolo degli Sconvolts sul polpaccio destro). Ha debuttato nel Cagliari solo a 25 anni, dopo anni di gavetta tra Lumezzane e Verona (intervallate da parentesi di pochi mesi ad Olbia e Sassari).
Tra gli scaligeri ha lasciato un ottimo ricordo: arrivato nel ’97, dopo una parentesi in prestito al Lumezzane, appena diciassettenne si rivelò ala guizzante ed imprevedibile.
Solo nel 2005, dunque, è arrivato a Cagliari. La prima stagione in rossoblu non fu positiva: la dirigenza non ne rimase impressionata e decise di girarlo nuovamente in prestito all’Hellas. Dopo una stagione e mezza in cui i gialloblu sprofondano in LegaPro, il Cagliari decise di riprenderlo.
Motivatissimo, Cossu vive una seconda giovinezza, anche per merito del tecnico Ballardini, che decide di provarlo trequartista (ruolo che riveste tuttora). Un po’ assistman dietro le punte, un po’ centromediano (specie quando manca il capitano Andrea Conti), Cossu è stato protagonista della cavalcata del 2008 (salvezza con largo anticipo dopo una partenza drammatica) e delle stagioni successive. L’annata migliore è stata il 2010-11: 4 reti segnate e ben 13 assist vincenti, recordman stagionale.
In quegli anni, Cossu riesce anche ad arrivare in Nazionale: esordisce il 3 marzo 2010 in un’amichevole col Camerun a Monaco, sfiorando la convocazione per il Mondiale sudafricano: all’ultimo minuto, gli fu preferito Camoranesi, ma il centrocampista riesce comunque a totalizzare 2 caps in Nazionale, nonostante la non più verdissima età.
Negli ultimi anni, come detto, il suo rendimento è stato minato dagli infortuni, ma il suo contributo è stato comunque importante per il Cagliari. Nel 2012-13 ha totalizzato 24 presenze, raggranellando ben 8 assist vincenti; in questa stagione ha disputato finora 18 gare, spesso partendo dalla panchina.
Alla Samp arriverebbe a parametro zero e Braida, il vecchio lupo, ha fiutato l’affare.