Milan e Inter pareggiano con un insulso 0-0, risultato ottimo per noi, forse il migliore dalla giornata, che lascia le milanesi rispettivamente a -7 e -8. L’Inter per giocatori a disposizione sembrava la concorrente più agguerrita per l’Europa. Ma 8 punti sono tanti. I nerazzurri lotteranno ancora, ma recuperarci 8 punti su 21 a disposizione sarà dura.
Detto questo, bypassiamo i discorsi che riguardano una miracolistica qualificazione Champions’ League: bello sognare ma sembra davvero troppo utopistico (ci vorrebbero sette vittorie su sette, un Eto’o di dieci anni fa e un Muriel che entra in forma all’istante, per effetto di una pozione magica).
Un discorso ben più realistico riguarda la conquista del posto migliore per l’Europa League.
Stando al regolamento Uefa, se la quarta classificata entra placidamente nella fase a gironi (che nella prossima stagione inizierà tra il 15 e il 16 settembre), c’è invece una bella differenza tra chi si qualifica come quinto e chi si qualifica come sesto.
Il sesto posto porta all’accesso al Terzo turno di Europa League (andata 28-29 luglio, ritorno il 4-5 agosto).
Più agevole l’ingresso in Europa per la squadra quinta classificata: salti un turno ed entri in gioco il 18-19 agosto (ritorno tra il 25 e il 26). Vincendo passi ai gironi di settembre.
Insomma, c’è una grossa differenza fra i due turni: nel primo devi mettere in conto una programmazione difficoltosa, una stagione lunghissima.
Molto meglio l’ingresso tre settimane dopo (e tre giorni prima dell’inizio del campionato, che partirà il 22 agosto).
Insomma, il nostro scudetto sarebbe arrivare al quinto posto, dove è una lotta punto a punto da settimane.
Fiorentina e Napoli sono più forti (il Napoli di più). Ma la Viola, che pure avrà un calendario agevole, ha difficoltà a giocare su due fronti.
Sarà molto dura, ma noi ci crediamo.
4 commenti
Grazie, articolo utile.
Per il calendario che ci aspetta sara’ da considerarsi un impresa mantenere il sesto posto, le piu immediate inseguitrici non sono superiori a noi a livello tecnico, ma hanno un identita’ tattica ben definita e poco da perdere visto il distacco attuale. Noi stiamo cambiando modulo tutte le partite, stiamo sfruttando poco il parco centrocampisti ( Acquah e Duncan relegati in panca ) e soffriamo un po’ della sindrome del braccino del tennista, tipico delle squadre non abituate all alta classifica che si trovano vicine a un obiettivo insperato. Speriamo che Sinisa e lo staff trovino un assetto stabile alla squadra da qui alla fine, e i ragazzi la serenita’ per giocare senza affanno le partite da vincere assolutamente ( Verona e Parma in casa su tutte). Se poi , per una volta si facessero gol e risultato a Napoli, dopo tanti anni di sconfitte…..
Vero che cominciare a giocare già alla fine di luglio non è di certo il massimo ma teniamo presente che comunque sarebbe, almeno sulla carta, un turno abbordabilissimo!
Il Toro ad esempio ha affrontato gli improponibili svedesi del Brommapojkarna passando agevolmente il turno con un doppio 4-0, indi per cui…
Più che altro sarà importante costruire un organico ampio che possa far fronte ai molteplici impegni con un occhio di riguardo alla Coppa Italia nella quale finalmente entreremo da gennaio…
Anche per me utile. Grazie. Mi chiedevo : se le mxxxe dovessero arrivare seste , dietro di noi , superando la viola….sarebbero esclusi… O sbaglio ?