Dopo anni, stagioni intere di mastri ferrai del calcio, maniscalchi del terreno di gioco, a questo giro abbiamo un esubero di giocatori che trattano il pallone con i guanti.
Al punto che anche domani ci potremo permettere un’alternanza Cassano-Correa, col primo destinato a giocare dal primo minuto e il talento argentino pronto a subentrare nella ripresa.
Qualcosa finalmente gira per il verso giusto. C’è finalmente equilibrio e, si direbbe, salubrità nel mondo blucerchiato.
Cassano non è simpatico a tutti, ma quando tratta il pallone, cari miei, provoca delle sensazioni vicine all’estasi mistica, tipo il filtrante spalle alla porta contro il Verona con cui ha messo Quagliarella davanti al portiere. Antonio ha usato il terzo, forse il quarto occhio. Chapeau.
La formazione blucerchiata sarà quella vincente del Bentegodi, con l’aggiunta del grande Dodò sulla fascia sinistra.
Viviano in porta, confermata la difesa a 3 Cassani-Ranocchia-Moisander. Centrocampo da destra: l’esemplare stantuffo De Silvestri, Fernando-Soriano centrali. Dodò a sinistra. Il brasiliano ha spesso clamorose amnesie in fase difensiva, ma quando parte palla al piede è uno spettacolo. Speriamo che nonostante il prestito secco ci siano i margini per tenerlo anche il prossimo anno.
Confermato tra centrocampo e la trequarti Ricky Alvarez, il Maravilla, che sta offrendo buone prestazioni e piace molto a Mister Vincenzino.
Davanti confermatissima la coppia degli stagionati campioni Cassano-Quagliarella.
Una bella formazione, sulla carta, speriamo che ciò sia confermato sul campo. Domani la partita non sarà agevole come quella di sabato scorso, ancor più in discesa dopo i due gol nei primissimi minuti di gioco.
L’Empoli gioca un calcio aggressivo, pressing e aggressività a tutto campo. E’ in deficit di risultati (solo 4 punti nel girone di ritorno), ma l’allenatore Giampaolo ha ribadito che la crisi riguarda solo i risultati, non le prestazioni dei toscani.
Sarà probabilmente una bella partita, giocata a viso aperto da entrambe le squadre. Visti gli uomini in campo, noi andremo a Empoli per conquistare i 3 punti, come prevede la filosofia propositiva di Montella (giusto cosi).
Anche il pareggio non è comuqnue da buttar via, darebbe continuità ai nostri risultati, obbligandoci poi a vincere il prossimo turno casalingo.
Le premesse sono buone, auguriamoci un’altra prova positiva e cazzuta dei ragazzi. Avanti Sampdoria!