Situazione sempre più fluida in mezzo al campo. Dopo le cessioni di Fernando e Soriano, un altro centrocampista potenzialmente titolare lascia la Sampdoria. Si tratta del colombiano Carlos Carbonero, che tanto bene aveva fatto nella prima parte della scorsa stagione, prima di un grave infortunio al menisco che lo aveva costretto ai box da febbraio in poi, dopo l’operazione a cui era stato sottoposto.
Carbonero, che la Samp aveva aggregato nuovamente alla rosa grazie al nulla osta del Fénix, la società uruguaiana proprietaria del suo cartellino, ha appena deciso di scaricarlo. La notizia non è ancora stata ufficializzata, ma colpisce la rimozione del suo profilo dalla rosa riportata sul sito internet blucerchiato. Qualcosa di più di un indizio sul destino del giocatore, che nell’ultimo mese si è sempre allenato a parte per continuare il proprio percorso di riabilitazione dall’infortunio.
Secondo lo staff medico blucerchiato, Carbonero non sarebbe tornato pienamente disponibile prima della fine dell’anno: una prognosi che ha convinto la Sampdoria a rispedirlo al mittente. Sulla decisione dovrebbe avere influito in maniera decisiva il parere di mister Giampaolo, che nella famosa intervista della settimana scorsa aveva espresso alcune riserve sulle lacune numeriche del nostro centrocampo.
Carbonero lascia così la Sampdoria dopo una sola stagione. Era arrivato nel 2015 in prestito dalla Roma, esordendo in blucerchiato nella sfida contro l’Atalanta, terminata 2-1 per i bergamaschi. Il colombiano aveva destato subito un’ottima impressione per le sue capacità di interdizione e di inserimento: straordinaria, per fisicità e dinamismo, la sua prestazione nel derby di andata, dove aveva formato un duetto irresistibile con Antonio Cassano. Poi il grave infortunio al menisco rimediato in allenamento, la pietra tombale sulla sua esperienza alla Sampdoria.
Una cessione, quella di Carbonero, che costringerà la dirigenza blucerchiata a tornare sul mercato. Confortanti in questo senso le parole dell’avvocato Romei, che in un’intervista al Secolo XiX ha dichiarato: “Tranquilli, compreremo ancora”.
ROBERTO BORDI
15 commenti
Peccato! era un ottimo elemento
Avevo accolto negativamente il suo approdo l’anno scorso e sbagliai: è un buon giocatore ( io ricordo il geniale assist – tunnel per il gol di Eder a Verona contro il Chievo ) che ci avrebbe potuto far molto comodo, purtroppo visti i lunghissimi tempi di ( eventuale ) recupero credo che la scelta della società sia inevitabile e condivisibile…
il gatto e la volpe si sono venduti anche l´anima il campionato alle porte e centrocampo ancora da fare mentre Viviano reclama giustamente l´aumento ( senza di lui eravamo in b ) romei afferma che si sta seguendo il PROGETTO di Giampaolo !questi ci prendono per il culo ma a qualcuno sembra che piaccia ! come dice mio hermanno los vom rom !
Ma scusate anche a me dispiace per Carbonero ma un ragazzo che si infortunia a gennaio e se è fortunato rientra non si sà come a dicembre, avete il coraggio di criticare la dirigenza che non lo rivuole? Lo stipendio chi lo paga in 1 anno di infortunio? Se poi al rientro non è in condizione magari si critica di nuovo xchè hanno tenuto uno rotto! Stiamo esagerando!
Ti segnalo che Carbonero non è nostro per cui il gatto e la volpe non si vendono un bel niente, ti sembra sensato, se i medici dicono che non ha tempi di recupero certi, spendere soldi su di lui piuttosto che indirizzarli su un altro profilo di giocatore ?? e poi vista la Sampo di Barcellona , non mi sembra che i due “animali” che citi tu siano così sprovveduti, forse stiamo formando una squadra almeno decorosa o mi sbaglio ??
A quando la cessione del tandem ferrero romei ?gli unici a doversene andare.
Dispiace. Ero scettico su di lui e non mi piaceva il suo modo di giocare, ma era efficace. Non si può dire la società l’abbia abbandonato.
Con l’addio di Carbonero, oltre a Fernandes servono una mezz’ala, un terzino sinistro e un centrale titolare. Se Giampaolo i nostri non li ritiene adeguati, anche un trequartista.
poi basta??belin eri abituato bene con le compravendite dei garrone………………….
E tu sei un fazioso che immediatamente deve darmi del nostalgico dei garrone.
la mia era una battuta non te la prendere….
quello che mi fa sorridere è il fatto che a questo personaggio si chiede di piu’ di quanto si chiedeva al magnate…
anche il fatto di fargli i conti di quanto gli è rimasto dalle cessioni,sta a significare che si pretende che compri ancora,senza pensare che l’annata in corso avra’ dei costi e avere un gruzzoletto da parte per ripianare il prox anno non sarebbe male……
ma siamo tifosi a noi sti discorsi non interessano vero???…….
Federico riprenditi siamo la Samp non la juve di questi tempi sarei già contento di prendere ancora una mezzala all’altezza e uno stopper qualora castan non si sia ripreso.
Se non ci fossero soldi ti darei ragione. Ma visto che devi deridermi, ti invito a riflettere sul fatto che al momento abbiamo ancora parecchio denaro da parte, visto che tra le cessioni di Correa, Fernando e Soriano abbiamo incassato circa 40 mln e che di questi ne restano almeno altri 15. Non è questione di essere la Juve o meno, è questione che questa squadra è da retrocessione, perché ha delle lacune evidenti a centrocampo e in difesa. Secondo me la priorità è puntellare la difesa, cosa per cui servono terzino sinistro e centrale. Poi, se ci fosse la possibilità, il trequartista, vista l’inaffidabilità dei nostri.
Sarebbe pure ora di disfarsi di Eramo e Barreto.
Gabri concordo con te sul gatto e la volpe ma qui il movimento protestante Anti politico contro il clero non c’entra nulla!!
Oggi un altro articolo dice l’esatto opposto su Carbonero…ma quante se ne inventano i giornalisti pur di scrivere qualcosa?