C’è grande cuore, questo è indubbio. In campo tutti oggi hanno dato l’anima, a parte l’animaccia di Sabiri che pascolava per il campo come una pecora smarrita.
Per lui è stata una passerella al contrario, con Stankovic che l’ha panchinato anzitempo, dopo 35 minuti di indolenza. Fischi e urla al suo indirizzo sono piovuti dagli spalti. Al punto che Stankovic è dovuto intervenire per placare gli animi dei tifosi, a braccia aperte. Una scena madre di Mourinhana memoria di cui si poteva tranquillamente fare a meno.
Forse Sabiri poteva non giocare del tutto. Ma Deki lo avrà messo per disperazione, senza Djuicic, Lammers e Gabbiadini. Tre giocatori che insieme forse ne fanno uno. Ma, se non altro, uno almeno lo fanno.
Oggi con Cuisance-Sabiri e Jesé abbiamo visto invece lo zero assoluto, un tridente che più scompaginato non si può. Sembrava di vedere quelle squadre che si formano all’oratorio, completamente a caso, a seconda degli umori dei presenti: il piccolo e lo spilungone, lo smilzo e il grassoccio.
Come fossimo all’oratorio, si vede che la nostra squadra è costruita alla carlona.
Non deve essere semplice per il Mister mettere insieme una formazione che in serie A non prenda imbarcate ogni settimana.
‘Strappiamo’ lo 0-0 in casa con la Salernitana. Un risultato che a noi non serve ad una mazza, ma è l’unico che ci possiamo permettere, il massimo a cui possiamo ambire, una mezza vittoria nella nostra pochezza.
Se riuscissimo a fare soltanto 0-0 da qui alla fine del campionato porteremo a casa 13 punti e chiuderemmo a 25. Una retrocessione onorevole.
Anche oggi in avanti siamo stati nulli. Ci ha graziato Candreva, sbagliando una netta palla gol al 13′, solo davanti ad Audero. Il suo tiro è stato ribattuto dal grande portiere blucerchiato.
Per la Sampdoria, qualitativamente parlando, giocano praticamente solo Winks e Zanoli.
Nella ripresa entra Quagliarella, grande cuore anche lui, ma ormai redeno come un ottuagenario.
Nel finale entra anche De Luca, che almeno dà l’idea di essere un attaccante normale.
Forse se giocasse sempre De Luca da qui alla fine qualche punto in più, magari anche per culo, potremmo portarlo a casa. Si chiude la partita senza nostre occasioni pericolose, come di consueto.
La prossima domenica sarà Juve-Samp, dovremo mettere ancora il cuore in campo per arrivare ad un nuovo 0-0.
Questo sembra purtroppo il nostro destino, da qui alla fine del campionato: puntare agli 0-0.
Il disastro è vicino, ma almeno i giocatori in campo ci mettono cuore e grinta. Più di cosi, temiamo, non possono proprio fare.
32 commenti
vince sempre la SUD ed i nostri inimitabili colori.sempre piu’ doriano e affanculo il resto.
Lancio una bomba sapendo che sarò molto criticato, siamo sicuri che con Gianpaolo avremmo avuto meno punti? Anche io dopo la sconfitta interna col Monza non lo sopportavo più e tifavo per l’esonero ma alla luce dei fatti attuali forse la cosa andrebbe rivalutata, sicuramente con Stankivic abbiamo più cuore e più garra ma non più punti che alla fine sono quelli che contano
Ma non dire cazzate!
Giampaolo era fuori da ogni logica del calcio
Non lo vuole neppure il Pontedecimo
La squadra è stata svuotata per mancanza di soldi ed il povero cristo che li allena fa quel che può
Il problema non era GP e non è Stankovic. Il problema è la società. IL Cda ha tentato e tenta in tutti i modi di non far fallire la Sampdoria ma l’impresa è ardua e l’impresa porta a cedere qualsiasi giocatore abbia richieste anche alla metà o a un quarto del valore degli stessi e l’impossibilità di poterli sostituire con una programmazione ma con prestiti e tuttal più giocatori svincolati che non giocano da tempo e che saranno, probabilmente, pronti quando il campionato sarà finito. Detto questo come diceva Sciascia ci sono uomini, mezzi uomini, ominicchi, ruffiani e quaccuaraqua e per fare un esempio pratico noi abbiamo tanti uomini ad esempio Audero, Rincon AMIONE (lo scrivo maiuscolo perchè se lo merita) alcuni mezzi uomini come il mio preferito Gabbiadini (i rigori dovevi batterli tu e non importava se li sbagliavi) e dei quaccuaraqua dico due nomi Colley che se ne è andato e soprattutto Sabiri (perchè tenerlo e a che fare?). La strada è ormai segnata ma loro, soprattutto gli uomini, tentano in tutti i modi di resistere e gran parte del merito è di Stankovic e non so, tanto per concludere se Gp avrebbe saputo fare lo stesso o avrebbe già ammainato la bandiera bkucerchiata.
Caro Se, qui ormai non è più questione d`allenatore….
Ormai credo non ci siano più dubbi: CALA IL SIPARIO. E allora…
Cari amici, poiché non ha più senso parlare di calcio giocato, e la discussione sulla cessione della Samp, o eventuale fallimento, sta diventando una masturbazione mentale, allora i casi sono due: o ci asteniamo da ogni intervento o riportiamo qualcosa di diverso che magari possa servire come intrattenimento. Voglio dire, nessuna spinta a coartare, ci mancherebbe, non sono un adepto orwelliano, ognuno è libero di scrivere ciò che gli passa per la testa. Io mi proverò a dissertare anche su argomenti non appartenenti specificatamente al blucerchianesimo (a proposito della neo lingua/1984) in senso stretto..ma non è detto.
Oggi, mentre ero alla guida, mi è capitato di fare una breve discussione con mia moglie su un argomento che è molto lontano dalle sue idee ma che a volte però la spingo a fare, tra dissertazioni varie di tutt’altro tipo. L’auto è un luogo mobile di grande fascino per dibattere ed è stata una sorta di salvezza per la nostra sanità mentale in particolare nel periodo della pandemia quando si poteva almeno uscire di casa pur con tutte le ristrettezze. Abbiamo percorso più volte la Liguria da levante a ponente e viceversa e di parole ne abbiamo dette a milioni. Eravamo in uno spazio sigillato come pesci in un acquario che osservano il mondo alieno e circostante. Questa sarà una sorta di memoria che ha cambiato la percezione nostra della vita.
Ma torniamo al fatto odierno. Chissà perché ma ho tirato fuori ciò che sta avvenendo nei dintorni della Sampdoria (pensavate che non ne parlassi?) ed in particolar modo la danza macabra che molti soggetti stanno facendo attorno alla sua quasi-carcassa. Sia indirettamente ( quelli che hanno i mezzi economici per salvarla e non muovono un dito. Al proposito abbiamo menzionato certe famiglie genovesi che pur da sempre stanno nelle retrovie ma sono tra le più abbienti del paese, e citato, ma non centra nella fattispecie, ma solo come esempio, quel vecchio patriarca /abitualmente non mi piace fare nomi ma non è difficile da individuare/ che negli anni settanta del secolo scorso si faceva portare all’associazione degli industriali in via Garibaldi dal suo autista con la…Cinquecento ed era unanimemente considerato l’uomo più ricco d’Europa. Questo per dire dei genovesi riservati /Son zeneize, riso raeo, strenzo i denti e parlo ciaeo/). Sia direttamente, e alludo a certi personaggi squallidi che da mesi annunciano il deposito in non so quali conti bancari dei famosi e famigerati 40 milioni di euro che per certi principi arabi, come direbbe Totò, sono solo bruscolini. E certi giornalisti che tengono loro bordone.
Poi il discorso è sceso…sul campo di gioco. E qui, mia moglie, che non si è mai interessata di calcio (ma era con me il 19 settembre 1982 a San Siro per la vittoria con l’Inter- Francis Mancini, come pure l’11 settembre 1983 ancora 2-1 – Francis-Francis, allora eravamo… fidanzati. E ricordo la sua emozione quando, salite le scale, ci siamo trovati davanti l’immensità di quello stadio dove io ero già stato il 7 giugno1964 per il famoso spareggio) e mio suocero, per prenderla in giro, le diceva che non sapeva se il pallone era rotondo o quadrato, ha esposto una sua tesi che mi ha già detto altre volte ed io ho naturalmente sempre contestato. Lei afferma che gli allenatori, nei risultati della squadra, contano poco più di zero e meriti e demeriti sono da attribuire solo e unicamente ai giocatori i quali, per determinare successi o insuccessi devono essere forti o scarsi, oppure, al di là di questo, se si impegnano con convinzione o meno. Siamo d’accordo che forse possiamo definire questa affermazione approssimativa e riduttiva in quanto proveniente da persona ignara di calcio ma oggi mi ha fatto pensare ad un riferimento molto attuale. Il Napoli sta dominando, come rare volte è successo nel campionato italiano, ed il suo allenatore si chiama Luciano Spalletti. Questo nome non mi è nuovo. Già, era alla guida dei blucerchiati nell’infausto campionato 1998/1999 quello di…Trentalange. Eppure in rosa c’era gente come Ferron, Franceschetti, Mannini, Balleri, Laigle, Montella, Ortega, Qualcosa non mi quadra. Quali sono i fattori che determinano successi o debacle? Quanti meriti o demeriti sono da attribuire ad allenatori e giocatori? Se ha ragione lei il Napoli vince solo per merito dei vari Osimhen, Lozano, Simeone, Zielinski, Di Lorenzo ecc.. e la Sampdoria ha perso per demerito dei succitati. Ma sarà proprio cosi?
P.S. Io comunque non sono d’accordo con lei anche perché sono convinto che con Ranieri non saremmo in queste condizioni e avremmo molti punti in più magari con la possibilità di salvarci. Al di là dei vari 4-4-2, 4-3-2-1 ecc…conta molto l’esperienza , l’approccio psicologico e le motivazioni che un “senior trainer” riesce ad infondere nei giocatori. Per questo l’anno prossimo credo sia necessario resettare tutto, allenatore compreso.
Comunque le dirò eventualmente cosa ne pensate. Ma non siate troppo severi perché a volte la verità viene proprio da chi meno te l’aspetti. La storiella del Re Nudo è sempre attuale.
Carissimo Roberto per dare seguito a ciò che hai scritto e che approvo esprimo il mio pensiero, si dice spesso che il calcio esuli da una normale azienda commerciale e non concordo, mi spiego meglio, a prescindere dalla qualità dei giocatori in rosa ai tempi del grande Paolo Mantovani il motto era se non erro nel calcio devono comandare un numero dispari di persone inferiori a tre, ed in parte è vero dopodichè la presenza del Dottor Borea e altri dirigenti che apparivano meno ma vigilavano costantemente sui comportamenti dei giocatori e varie era se non preponderante quantomeno importante. Tradotto le società sono come una piramide se funziona il vertice tutto il resto è una consecutio. Alla Sampdoria attuale mancano tutte le componenti citate tranne tre uomini di buona volontà che stanno adoperandosi a tutto tondo affinchè il Titanic non affondi ma riesca ad evitare l’iceberg.
una squadra teoricamente in grado di fare 38 zero a zero (ma è statisticamente impossibile!) avrebbe una difesa insuperabile e un attacco inesistente (modulo 5-5-0, sto scherzando naturalmente) e retrocederebbe con dignità o riuscirebbe addirittura a salvarsi. Per noi invece lo 0-0 è il risultato massimo possibile, un successo quasi da festeggiare.
Siamo al teatro dell’assurdo in versione calcistica.
giampaolo..l’ allenatore piu’ inutile e sopravvalutato della storia del calcio…avessimo avuto ranieri in panca dall’ inizio saremmo stati quart ultimi e salvi a mio parere e non ultimi come ora…poi certo a fine anno saremmo falliti
mi hai tolto le battute dalla tastiera…
Basta soffrire così! Che il CdA metta in campo la primavera compreso il suo bravo allenatore e a riposo tutta la prima squadra, tra pochi mesi saranno in fila a reclamare stipendi non pagati facendo loro per primi fallire la società. Questo sarà l’epilogo della storia orribile a cui stiamo assistendo di cui i coautori uno si è “dato alla macchia” e l’altro fa ancora comparsate memore dei suoi trascorsi.
proprio così: gli “eroi” che hanno rinunciato (per finta) a un mese di stipendio saranno i primi creditori- privilegiati – a battere cassa quando suoneranno le campane del fallimento. Facciamo finalmente un gesto che ci permetta, se non altro, di salvare la faccia!!
A me la partita nn mi è dispiaciuta, la Salernitana ha avuto occasioni migliori ma nn ha giocato meglio , in buona sostanza aveva più talento diffuso ma il calciatore più forte in campo l avevamo noi Winks … Abbiamo avuto un paio di situazioni che in un altro momento cn un pizzico di fortuna Gol lo facevi, Jesse pensavo peggio da rivedere con un centravanti , nn è il suo ruolo ha fatto quel che ha potuto… Le azioni sono quelle del primo tempo , Augello da 6/7 mt cn specchio aperto al volo ma su una palla che aveva già rimbalzato , coordinazione da terzino collo pieno e palla alta , un attaccante incrocia e prende il portiere controtempo ,magari la chiude troppo ma era da piazzare andando cl corpo sulla palla , un attaccante astuto se l aggiusta con l interno gamba sinistra la copre ruotando il corpo a destra e si prende il rigore ,matematico che ti stendono piuttosto che farti tirare da quella distanza , entrano per cercare la palla se nn ti sono davanti…ma bastava un pizzico di fortuna e la prende un po’ meno bene e c’entra la porta, poi se il portiere la para è bravo lui…l altra occasione e quella sul tiro di Sabiri l ha messa fuori di 50 cm il portiere l ha guardata perché nn ci arrivava ,mica perché l aveva battezzata… Poi nn è un occasione ma Jesse ha fatto un tiro che è stato ribattuto dove si è costruito da solo il tiro, cn l uomo addosso,se nn hai forza nella gamba nn ti guadagni il tempo di gioco per tirare,per altro se nn trova un difensore in mezzo all area per me quella va dentro cn Ochoa che nn si muove ed è per quello che poi arriva sulla ribattuta, anche l azione del nostro prestito dal Napoli nn è un occasione vera e propria ma una bella percussione centrale si , lui prova a piazzarla incrociando, con un mezzo interno scolastico perché gli avevano un po’ chiuso le altre opzioni, probabilmente all inizio pensava di passarla e solo dopo si è reso conto che la miglior opzione che aveva era il tiro, un calciatore con fiducia nel proprio tiro sulla trequarti avrebbe rallentato la percussione e cambiato l angolo cercando una sterzata per poi fare un altro cambio di direzione finale per sistemarsi il passo per la conclusione accorciando la distanza del ultimo controllo ,se tiri dal limite o poco fuori sai che nn basta esser precisi ma che deve partire secca se chiudi di forza o devi dargli un giro che metta fuori gioco l intervento del portiere in entrambi i casi più sei centrale e più possibilità hai… Se parti da sinistra e tiri da destra verso sinistra hai fatto più strada e nn hai l angolo migliore anche se raddrizzi la corsa difficile arrivare cn il passo giusto… Ora che mi son fatto sto due pipponi tecnici , dico la mia su GP,Ranieri etc etc la difesa era inguardabile e ci voleva parecchio cubo per registrarla, Winks nn l ha mai avuto ,Ranieri ? Avrebbe avuto il materiale che ha avuto Stankovic ,dubito avrebbe fatto di più al di là che il serbo sono 4/5 gare che ha Winks che pur essendo tanta roba è ha iniziato a giocare che la barca aveva già iniziato a colare a picco … Il gol manca nn perché nn c è un idea di come arrivare ma per una serie di motivazioni fra cui la bassa autostima che ti fa pensare troppo, il gol è nemico del pensiero è spesso frutto di quella che è la memoria muscolare, ovvero una reazione motoria memorizzata che anticipa il pensiero razionale o la volontà di fare una cosa in un certo modo invece che in un altro… Io vedo una squadra che fatta eccezione la partita cn il Bologna dove nn c erano cn la testa ha fatto un mese e mezzo a mille come energia nervosa e di reazione… Davvero qualche d uno crede che tra classifica e pressione per i problemi societari possano lavorare sereni ? Anche il troppo senso di responsabilità nn aiuta , al di là di tutto per talento diffuso che hai ora nn sei nemmeno nelle peggiori 5 ,ma lo eri prima e hai giocato 10 partite con la peggior difesa cn la Cremonese del campionato … Oggi abbiamo migliorato difensivamente ma nn siamo la migliore, le insicurezze ora mai sono dovute alla classifica ma ti condiziona e stop. Se questa squadra riuscirà ha giocare all 80% del suo potenziale è una mezza impresa , nn è più colpa di nessuno tranne di chi ha tutte le colpe
IL problema non è se GP sia il peggior allenatore della serie A o meno, il problema è caro Roberto (complimenti per la tua analisi) che neanche ci fosse stato Ranieri avremmo punti in più. Il problema è solo societario. Forse un giorno ci accorgeremo che se avessimo portato a metà cmpionato i libri in tribunale sarenne stato meglio. Abbiamo una squadra quadrata dopo il mondiale ma priva di pericolosità in attacco. Abbiamo dato via ed era l’ora un inutile Caputo ma abbiamo preso un buon giocatore Lammers che è tutto fuorchè un centravanti, gioca bene ma non vede minimamente la porta. Gli altri attaccanti sono: Due che vengono da infortuni semestrali, un ex campione Jesè che credo pesi dai 5 ai 7 chili in più del dovuto, un mezzo esterno Pussetto super rotto e un quarantenne che dovrebbe fare il dirigente o l’allenatore e che senza di lui forse saremo retrocessi molto prima. Quindi anche con Guardiola o Ancelotti saremmo del gatto. Ora prepariamoci al peggio l’essere spregevole non molla e nessuno con lui comprerà, l’unica speranza è quella di vedere un acquirente arrivare un minuto prima del fallimento tipo Barnaba altrimenti saremo falliti.
Certo bisogna comunque sperare anche nell’ultimo minuto, anche se, devo dire la verità, Barnaba non mi convince anche lui.. .
News del giorno: il procuratore di Conti si è rivolto al Coni per stipendi non pagati al giocatore, mah..che confusione, ma non era tutto a posto?, questa uscita mi fa pensare.
SOLO PER LA MAGLIA
non per stipendi non pagati a conti ma per i suoi compensi, cosa diversa
DEDICATO ALLA VECCHIA SIGNORA: società vergognosa per gestione “allegra” e molto “libera” con la ciliegina sulla torta dell’esame di Suarez a Perugia che tutti hanno dimenticato perchè “il fatto non sussiste!” (con tanto di dichiarazione di Suarez e dimissioni del Rettore che non capisco..se era tutto a posto?!)
Dulcis in fundo: la gestione e le limitazioni nella vendita dei biglietti per il settore ospiti che dura da tempo: si dirà, ma lo possono fare, non è proibito, certo ma a livello etico è veramente penoso e patetico (ti devi comunque iscrivere al loro sito)
Mi auguro che non gli tolgano i 15 punti e che a alla fine del campionato risultino ultimi!
Sono proprio dei poveracci, figli di Moggi.. .
Scusate lo sfogo ma sono antijuventino dal 1966, non li ho mai potuti sopportare e oggi più che mai.
Domenica ragazzi regalateci una gioia: soli contro tutti con un gol al 95′ su rigore dopo aver subito tutta la partita!
Toc toc
C’è nessuno?
Ciao Roberto capisco il silenzio di tanti in quanto argomentare dopo tante corbellerie scritte da pseudo giornalisti diventa improbo. Due cose veloci, cominciano gli sfottò dei fenomeni per quanto riguarda la prossima categoria di appartenenza, Serie D eccellenza chi più ne ha più ne metta, ma se non ricordo male quando a suo tempo Preziosi acquistò in tribunale per cinquecentomila euro i volatili ripartì dalla serie C quindi perchè per noi dovrebbe essere diverso? Capitolo cessione, credo che ormai dopo tante panzane si debba solo aspettare la fine del campionato e vedere in che categoria disputeremo il prossimo, ovviamente tutto è correlato ai concordati è qui che si gioca la partita. Una cosa è certa qualora fosse serie cadetta c’e’ da cambiare tutta la squadra almeno nove undicesimi a essere ottimisti e senza una società solida alle spalle è matematicamente impossibile affrontare con prestiti e giovani della primavera un campionato così estenuante, probabilmente ti porterebbe a un’ulteriore retrocessione. Ribadisco il concetto armiamoci di pazienza e tra qualche mese ne sapremo sicuramente un pò di più. Domenica sera altra disfatta se arriveremo in fondo con venti punti sarà già un successo.
Ciao Luigi
Ho provato a vedere se c’era qualcuno in ascolto per un racconto personale e surreale fuori dall’argomento Samp
Ormai la pandemia è finita, il covid è sparito
Non se ne parla più
Al coperto (supermercati cinema, teatri) la mascherina la indossa lo 0,5% della popolazione
Mia moglie ed io apparteniamo a questa super minoranza
Per fare in esempio domenica al Carlo Felice stracolmo di 2000 persone la FP2 l’avevamo in 7 o 8
E allora mi dirai?
Ho detto alla mia dottoressa che dovrei essere in prima pagina sul Corriere della Sera. Motivo: da martedì sono a letto con il ..Covid!!!!!!!
E mi sento preso per il culo dal destino mentre vedo il mondo circostante che vive tranquillamente senza prendere precauzioni
Ma si può?
Scusami Luigi per questa divagazione ma volevo sfogarmi per questa ingiustizia metafisica
R48 ,pensa positivo il COVID adesso è meno aggressivo di un Carlino in digestione… Luigi la categoria dipende se hai le garanzie e le risorse per iscriverti a quella che ti compete? Se non le hai non t iscrivi e perdi la slot , questa società con questa proprietà , nn ha nessuna delle due cose per nessuna categoria … Siamo a ripartire da zero attualmente, semplicemente perché nessuno s assorbe un debito così per il nostro Brand , che poi il debito una nuova proprietà a questo punto può anche ridemnsionarlo,pochi sono meglio di niente , però nn è verosimile che per fare la B ed aver un debito ci sia chi da 30/40 milioni e s accolla cmq il 100 % del debito strutturale che nn saranno meno di 40/50 milioni,anche cn un calcio e stralcio ad un 30% dell’ altro fai la B cn minimo 70 milioni sul groppone , superi i 100 cn buon uscita al coso ? E nn hai più mezzo asset da cui recuperare , in Tribunale dipende dai tempi, ora sono stretti, era da fare quando è stato chiesto all inizio di Dicembre , hanno fatto passare 2 mesi e per sistemare più o meno se nessuno si fa avanti prima , quanto resta di tempo ? Solo questa società può ripartire da una categoria Professionale, se nn acquisti il Brand per tempo la strada è quella di Fiorentina e Napoli , poi il Marchio se lo prendono per un euro fra un paio d anni … La Samp ha l attrattiva dei suoi tifosi unico valore quantificabile in soldoni, però gli resta anche cn un altra ragione sociale e ripartendo da zero, i contratti d affitto il patrimonio cartellini ,sono beni tossici nel nostro caso , quello che vale uno noi lo paghiamo 2 e quello che paghiamo 1 nn vale niente… Se chi è interessato è senziente fa una proiezione su quanto spende per arrivare in B e li sottrae ai ricavi potenziali per gli anni che programmano per la risalita… Fai lo stesso nell’ altra ipotesi dove salvo il Brand e fai la B , tutto può succedere ma nn c è un unico motivo ragionevole per un salvataggio nemmeno in extremis, hanno avuto diverse occasioni per cedere prima di superare il punto di nn ritorno, ora stanno raspando il barile son tutte balle per tenere buono l ambiente quelle che scrivono, chi da un occhiata al dataroom lo fa per aver un idea di come funziona il Business,le diligence nn le fa più nessuno mica per niente,sono soldi buttati via… Nn mi meraviglierei che sia stato l ennesimo strumento per raspare più che potevano… Detto questo chi è tifoso lo resta al di là di dove e contro chi si gioca siamo nel 2023 nn è detto che i mezzi e gli strumenti odierni nn ci consentano di seguirla come si deve e crescere anche nel sottoproletariato della pedata,per me è un occasione di scrivere una storia originale in uno dei sistemi più piatti dello sport …
Caro Mik nel dialetto del fottutissimo ti risponderebbero : Me cojoni
Ho tosse e raffreddore da 4 giorni e ieri ho passato la notte con i tre libri che attualmente sto leggendo e guardando un film della durata di 150 minuti
E stanotte come andrà?
Il fatto è che il covid l’ho avuto l’anno scorso dopo tre vaccini e questo è il secondo in un mondo in cui tutti se ne fottono e quelli come me si ammalano
Ma d’altronde con chi me la prendo?
Scusa per la replica
Ciao
Ci mancherebbe R48…
Roberto so quanto duri siano questi giorni per te ma scommetto che hai tanta forza e coraggio perciò non mollare mai e vedrai che guarirai presto sinceri auguri.
coraggio rob, noi anziani siamo fragili come foglie al vento e il morale infiacchito dalle delusioni sportive non aiuta la guarigione: Per fortuna ci sono i libri (quelli cartacei!), la musica e i film- e ogni tanto – qualche inchiesta interessante alla TV. è la nostra dimensione, casalinga e introspettiva. Siamo tri o quadri-vaccinati: aspettiamo che passi!
Grazie Luigi e Robmerl per le parole di conforto e la vicinanza che mi avete dimostrato. Vedete io mi reputo abbastanza stoico nel confronto con il Male nel senso che non posso misurarmi con esso quando lo stesso dipende unicamente da fattori puramente oggettivi. Ad esempio se fossi colpito da un tumore forse (sempre meglio usare il dubitativo) non direi “perché proprio a me?”. Ma nel caso specifico, ovviamente molto, ma molto meno invasivo, tant’è che si guarisce, mi ripeto, ma ciò che mi ha alterato riguarda il fatto che questo malefico virus è tornato dalle mie parti (qui devo fare un inciso divertente, forse è il segno che sto andando meglio. Dalle mie parti mi ricorda il confronto tra Antonio /Totò, portiere, e il Rag. Casoria, amministratore del palazzo nelfilm “La banda degli onesti” quando il “Principe”, a proposito della ventilata proposta del Casoria di diminuire il rifornimento di carbone da 120 a 40 chili risponde che “dalla mi parte fa molto freddo e 120 chili sono appena sufficienti. Fine) cioè di una persona che segue tutte le istruzioni anche a costo di essere preso per un marziano e poi si vede beffato in questo modo. E’ però vero, con chi me la prendo?
Grazie.
Un caro saluto da Roberto
Ciao Roberto, auguri di veloce guarigione. Con il Covid non ci si capisce più niente. In settimana ero in un ambulatorio medico e non tutti avevano la mascherina mah. Io l’ho avuto l’estate scorsa. Eravamo partiti per Courmaieur arrivati a destinazione, passeggiata nel centro, cena malessere improvviso febbre vicino ai 40, tamponi Covid anche mia moglie. Risultato pagato per 4 giorni di ferie (ci hanno fatto scappare prima) vacanza chiusi in un residence. Unica cosa positiva l Samp pareggiò al 90° con la Lazio. Tornando al calcio…ci manca solo che i giocatori prendano in massa il Covid così giocheranno Palombo e Stankovic…..
Ciao Silverfox sei stato veramente sfigato! Anche noi in estate andiamo da quelle parti e precisamente ad Entreves.
Stamattina mi sono svegliato con le migliori intenzioni, ho fatto il tampone e…sono ancora positivo! È un’autentica maledizione questo virus! Sarò monotono ma visto che ha nuovamente aggredito uno super ligio come me se ci fosse una logica le strade dovrebbero essere tutte deserte come fu nel lockdown con gli italioti tutti covidizzati
Ma si sa che le cose vanno in tutt’altra direzione.
A volte mi viene il desiderio perverso di contagiare qualcuno dei tanti spavaldi che girano per le strade senza pensieri. Ma è solo un pensiero cattivo dovuto alla mia condizione. Ovviamente non lo farei mai.
Per quanto riguarda la Samp e zone limitrofe ormai ho archiviato il campionato e non ci penso più.
Sto pensando come deve essere da oggi in avanti l’atteggiamento di un sampdoriano.
Ma ne riparliamo, magari dopo la sconfitta di questa sera.
Ciao e grazie.
per me dev’essere scettico e rassegnato, ma dignitoso: l’atteggiamento di chi affronta il suo destino sapendo di aver combattuto con tutte le sue forze – contro una dirigenza dissennata e autodistruttiva, che ha inanellato scelte criminali e ha scientemente distrutto una tradizione e un sogno.
ennesimo furto gobbo: una squadra senza societa’ alle spalle non conta un cazzo
furto gobboooooooooooooooooo
Ciao Roberto. Ne dovevamo parlare dopo òa sconfitta di stasera e così è stato. Ieri sera abbiamo assistito a tre cose. La prima senza Audero non si può avere un portiere alle…elementari…. avevamo Contini, voleva andarsene si ma alla fine del camoionato!! La seconda ricalca la prima via Colley, malato Murillo siamo sicuri che Gunter sia all’altezza? La terza, non è questa volta un errore della dirigenza, il gol di Rabiot è irregolare e siamo alle solite e non è la sola decisione sbagliata del match. Per il resto guardando una squadra già retrocessa ho visto più cose buone. Ora aspettiamo di sapere cosa succederà alla società. Certo mi spiace molto non vedere più Amione, Zanoli e Winks. Peccato. Auguri di guarigione.