L’ennesimo capolavoro di Eder Maravilha arriva al 65′: punizione combinata Eto’o-Palombo- Eder, il brasiliano tira una stamberga di pura classe grezza, la palla colpisce il palo e si insacca con Handanovic battuto.
Esplode la Sud, stavamo soffrendo contro l’Inter che attaccava, tanto fumo e poco arrosto, col depensante Icardi che si dannava l’anima per darci una delusione. Se l’è presa in saccoccia, lui e la sua compagna di dubbio gusto.
Non ci sono più aggettivi per descrivere la Samp miracolosa di quest’anno: si soffre e si riparte, siamo squadra di lotta e di governo, il colpo Samuel Eto’o è stato un capolavoro: il maturo ragazzo si sbatte come pochi, fa sempre la giocata migliore, nel suo dna è inscritto il Grande Calcio.
Nel primo tempo il più pericoloso è Muriel, che alterna grandi giocate ad amnesie e palle perdute. Si vede che è ancora al 70% della forma. Sbaglia un gol che grida vendetta al 17′: su assist di Eder si libera con una magia di Vidic ma tira clamorosamente alle stelle, a un metro dalla porta, un errore Okaka style.
Al 34′ Muriel fa un’azione delle sue, si invola sulla sinistra, seminando mezza difesa nerazzurra, tra cui Ranocchia che sembra un ronzino sfiatato.
Ranocchia cerca di aggrapparsi al collo del colombiano che resiste, sterza alla Ronaldo Primo, e tira di destro a un centimetro dal palo: applausi a scena aperta, da quand’è che non vedevamo giocate di questa classe a Marassi?
Nella ripresa sale il ritmo nerazzuro: sono alla disperata ricerca dei 3 punti per agganciarsi al treno dell’Europa.
Le maledizioni e gli anatemi servono finalmente a qualcosa: bimbominchia Icardi coglie una traversa netta al 46′. Salgono al cielo ulteriori maledizioni verso l’argentino.
Poi, al 65′, ecco la magia di Eder sette bellezze, l’ennesima prodezza in campionato del glorioso Cittadino. Con lui arriva il meritato vataggio doriano.
Passano i minuti, ci difendiamo con i denti: Regini più volte ci fa sudare freddo, Viviano tra i pali è una sicurezza.
Al 72′ la reincarnazione di Pelè si materializza sul prato di Marassi: Eto’o parte palla al piede, fa 40 metri di corsa, si beve Medel con un tunnel di classe pura, apre tra gli Osanna del pubblico a Eder sulla destra, cross e tiro di Obiang ribattuto a pochi passi dalla porta. Sarebbe stato un gol eccezionale.
Ancora Obiang ha la palla del raddoppio ma sbaglia come al solito davanti al portiere (questa volta ci mette mezz’ora a tirare e l’azione sfuma).
Poi Viviano vola su un tacchetto del tamarro nerazzurro e respinge l’ultimo tiro dell’Inter.
Finisce così, 1-0, vinciamo e soffriamo, saltiamo in un colpo solo Fiorentina e Napoli e riconquistiamo il quarto posto. E’ una Sampdoria che merita solo applausi.
Ora la pausa, poi la Fiorentina. Non poniamoci limiti, siamo davvero una grande squadra, solida e letale.
E peccato, davvero peccato che la Lazio stia andando così forte.
9 commenti
Godo!! grande Martins
Di Eder cosa dire, se non che ci siamo assuefatti! Il solo lavoro in fase difensiva è encomiabile, ma anche quest’ultimo non lo notiamo più e pertanto di questa partita ci ricorderemo solo della punizione. Scusa Cittadino! Non aveva ancora firmato che su Muriel mi prodigavo in termini volutamente ai confini della esagerazione più schietta. Però stasera in tre occasioni mi ha fatto vedere cose che… si devo dire che mi fanno pensare… lo stavo in realtà sottovalutando?
Senza nulla togliere ai non nominati, ovviamente.
Forza Sampdoria.
La Lazio è più forte di noi, ma la Roma è ancora avvicinabile, fra l’altro con scontri diretti a favore. La vittoria risicata col Cesena non è scacciacrisi. Aspettiamo Roma-Napoli al prossimo turno. Con la squadra che ci ritroviamo sognare in grande è doveroso, almeno per noi tifosi. Il tridente d’attacco è roba da paragone con la Samp mantovaniana, altro che Cassano e Pazzini. E poi la difesa! A livello di fase offensiva ci manca solo un palleggiatore in mezzo al campo capace di rilanciare le azioni con più precisione di Palombo.
Finalmente abbiamo sfatato il tabù Inter!
E’ incredibile come ancora una volta i nerazzurri contro di noi abbiano sfoderato una buonissima prestazione, nel primo quarto d’ora del secondo tempo abbiamo sofferto come solo allo Juventus Stadium, se anche a questo giro non avessimo vinto o quantomeno segnato ( l’ultima volta col Pazzo nel 2009! ) saremmo stati davvero di fronte a un caso paranormale!
Ci sta girando anche tutto bene ( non credo sia un peccato ammetterlo ) e questo un pò mi spaventa perchè non è storicamente da noi avere la buonasorte dalla nostra parte…
Avevo scritto che da questo ciclo di ferro sarei stato soddisfatto di uscire con 4/5 punti e siamo già a 6…
Che nervi sentire gli interisti che parlano di sfortuna quando contro di noi sono stati sempre molto fortunati……..ricordo la partita del girone di andata poi samp inter 0-1 del 2004/2005 con tre pali nostri e un inter samp 3-2 quando al 90 minuto vincevamo 2-0 e in 2 minuti ci fecero 3 goal.Partite che ancora mi bruciano.Finalmente li abbiamo battuti e abbiamo battuto anche ICARDI!!!!!!!!!Ora avanti cosi possiamo arrivare il + in alto possibile cosi mi prendo le mie soddisfazioni contro i tifosi napoletani, interisti, milanisti visto che vengo da una zona che sono l’unico (ed me ne vanto)tifoso del DORIA
Quante risate mi stò facendo oggi tutti a a piangere interisti e anche i napoletani che si lamentano dell’arbitraggio quando sono stati in 11 contro 10 per tutto il secondo tempo….Sanno solo dire che a noi ci gira tutto a favore ma se non era per i punti abbiamo lasciato per strada (purtroppo tanti) eravamo secondi……………FORZA SAMP………….
ah dimenticavo………+11 cari cugini genoani!!!!!!!!!!!!!!!!!
Ieri apoteosi della goduria. Lasciamo il pallino al loro fumoso gioco e li castighiamo. A chi dice che l inter meritava rispondiamo con 3/4 a dir poco nitide occasioni. A calcio nn si vince solo con sterile possesso. Quanto al tridente, con questi si gode come vent anni fa. Di Eder ormai dopo questo gol ad una “grande” purtoppo si saranno accorti in molti. Da qui a settembre lo vedremo vestire più maglie. E di Eto non ho parole che si sia lasciato farlo firmare per i Cosmos. Muriel invece che dire? Gabbiadini? Gabbiadini chi?
Che goduria. Io invece sottolineo la forza dei due centrali, Silvestre e Romagnoli. Quando ci ricapitano due così forti.