La corsa blucerchiata continua, con la prodezza del motorino Eder che salta mezza difesa viola in velocità al 71′.
Speedy Gonzales innesta il turbo, aiutato da una zolla che fa ballare il twist al pallone, non controllato da Pizzarro: troppo veloce il Cittadino per i difensori fiorentini, che non riescono a stenderlo: Eder entra in area e batte Neto per il gol del 3-1 che chiude la partita.
Abbiamo giocato con cuore, corsa, polmoni, grinta da vendere: l’unico modo per poter battere la Fiorentina, squadra molto più tecnica.
Noi eravamo pieni di assenze, senza mezzo centrale difensivo: ad un certo punto c’era in pratica il solo Palombo a difendere su Mario Gomez e Babacar.
Angelo con una gamba fermava il perticone teutonico, con l’altra gamba contrastava Babacar.
Palombo giganteggiava ai limiti dell’erosimo.
Alcuni l’hanno visto a fine gara sventolare una bandiera garibaldina. Grande Angelo, oggi sei stato un eroe.
Proprio grazie a lui passiamo in vantaggio: rigore per contatto Aquilani-Soriano e rete di Angelo sotto la Sud al 27′.
Ma a inizio gara c’è stato un clamoroso fallo non fischiato ai danni di Okaka: Neto, portiere viola, resta fermo e blocca la strada ad Okaka Chuka lanciato verso la porta, che vola per le terre. Potevano starci rigore ed espulsione, ma l’arbitro fa il finto tonto.
E l’assistente di linea dove cazzo era?
Al 32′ il suddetto arbitro bicorneo concede il penalty ai viola: Palombo contrasta Babacar a un metro dalla porta e lo affossa.
Tiro di Rodriguez e ottimo Romero che addirittura blocca in tuffo il tiro ciofeca del difensore viola.
Al 42′ Rizzo si sgancia, corre come un’antilope, infermabile, con una finta salta in blocco tre difensori fiorentini, conclude di sinistro e batte Neto: 2-0!
Ottimo Rizzo, davvero una piacevole scoperta.
Si potrebbe chiudere qui il primo tempo, ma su un corner regaliamo il gol agli avversari: Savic svetta e realizza al 45′.
Nella ripresa sudiamo sette camicie, è una via crucis.
Tra il 46′ e il 70′ scorrono brividi sul campo di Marassi: squadra in apnea, mille cross viola ribattuti, facciamo fatica ad uscire, anche perché sbagliamo tutti i passaggi.
Okaka difende palla ma contro di lui vengono fischiati falli a ripetizione. L’arbitro fischia a caso e sempre contro John Coffey.. Incredibile!
Ci difendiamo a denti stretti, ci vuole un contropiede che chiuda la gara.
E finalmente arriva al 71′, grazie all’assist di una zolla che toglie il pallone dai piedi di Pizzarro e fa partire Eder per 80 metri di corsa pura e un gol grandioso: 3-1, tutti a casa.
Vittoria meritata, conquistata con un grande cuore, la nostra caratteristica migliore degli ultimi tempi.
Svettiamo ancora in classifica, ci confermiamo terzi, è una grande Sampdoria!
Alla fine Ferrero scende in campo e corre come una lepre, sventolando una maglia con la scritta: “Core de Sampdoria”.
Ferrero corre e corre, al settimo cielo.
Qualcuno l’ha visto uscire dal campo? Probabilmente è ancora lì che gira.
7 commenti
Abbiamo giocato una partita encomiabile, Palombo è entrato su tutti i palloni possibili, Obiang
lo trovavi sempre pronto a centrocampo a smistare passaggi e ogni volta che tiene palla è imprendibile, Okaka si porta via tre uomini e avanza come un carro armato da paura, Rizzo è stato una piacevole sopresa, Romero, ragazzi lasciatemelo dire, è completamente rivalutato perchè ha salvato
il risultato parando il rigore e si è comportato bene anche in altre occasioni, Mesbah, Regini
e De Silvestri si sono veramente superati in difesa, Eder, il piccolo Eder, è un trottolino che se
mette la quarta non lo ferma nessuno, ha segnato uno dei suoi gol più belli, per volontà e caparbietà, da quando è alla Samp; avevamo di fronte la corazzata Fiorentina supportata anche
da un arbitro che per certi tratti della partita ci ha preso di mira con dei cartellini gialli abbastanza frettolosi, ma la nostra squadra ha lottato veramente con il desiderio di portare
a casa una vittoria bella e rotonda nel risultato: Grazie Ragazzi!!! Era tanto tempo che non
provavo una soddisfazione come quella di oggi!
Un arbitro allucinante, fischia due rigori che nn c’erano, nel primo aquilani guarda la palla e anche se la volontarietà nn esiste più, ci vuole del coraggio a fischiare una cosa del genere. C’é da dire che interpreta il regolamento alla lettera, anche troppo. Sul secondo é palombo a subire fallo, e qui non c’é proprio nessun fallo del nostro Angelino, semmai è il contrario. L’unico rigore sacrosanto é quello su Okaka, con tanto di espulsione al seguito. Ovviamente l’arbitro di linea si fa i cazzi suoi, perché quelli che si prendono la briga di dire qualcosa brucano dietro le porte del meazza. Nel complesso la Samp ha meritato la vittoria, ma sono due partite che vedo arbitraggi non all’altezza.
Partita fantastica oggi da parte di tutti, Okaka del secondo tempo da 8, Rizzo oltre al gol tanta sostanza, Palombo gladiatore, Eder gol stupendo, ma ragazzi la partita di obiang è stata perfetta. Vorrei sottolineare anche l importanza di Romero in questo momento. L ‘ho difeso a volte anche quando reo di clamorose papere, ma spero sia chiara oggi la differenza tra un portiere e soldato Da Costa. Inoltre non mi stanchero’ mai di dirlo. Grazie a questo meraviglioso allenatore che ci permette ogni partita di sognare. E i due punti di Cagliari gridano ancora vendetta
Grande samp! Oggi è stata un’ esaltazione… Grandi tutti, e dire che avevamo la difesa inventata! Questa è una gran bella squadra e se Eder si inventa un gol così allora possiamo andare llontano. oggi sembrava che i campioni ce li avessimo noi, palombo da nazionale!
Senza 3 centrali, con Palombo arretrato in mezzo “alla Delio Rossi”, Sinisa si inventa un 3-5-2 compattissimo dove ognuno recita il suo ruolo come se lo facesse da sempre. Tutti aiutano tutti, non ci sono prime donne, tutti votati al sacrificio e soprattutto a colpire nei momenti topici della partita, sfruttando le occasioni che la Viola ha concesso. Nel secondo tempo normale abbassare un pò il baricentro e mettere dentro Eder per il contropiede micidiale, logica conclusione di una vittoria meritata. Avanti Sampdoria!!!
Se Ferrero vuole una statua ora, deve provare a blindare almeno per un altro anno questo signore
Grandi ragazzi, con un eccezionale allenatore ed un presidente entusiasmante. Presto ci attaccheranno , come minimo con il calcio mercato , sia dei calciatori che per sinisa che ogni settimana sarà dato in partenza. Dovremo cercare di restare sul presente, avere fiducia e restare uniti.