La vera telenovela dell’estate blucerchiata, capace puntata dopo puntata di catturare l’attenzione di tutti i tifosi della Samp, è quella relativa al giocatore a cui affidare la fascia sinistra della difesa. Una soap-opera che, con il passare del tempo, si arricchisce di volti sempre nuovi. Alcuni con le borse sotto gli occhi e due canotti al posto delle labbra per mascherare il tempo che scorre impietosamente, altri animati dal proverbiale candore giovanile.
Ma quali e quanti sono i profili vagliati fin qui dalla dirigenza blucerchiata? Almeno 5. Si tratta di Ansaldi, Biraghi, Murru, Nagatomo e Santon. Avrete notato che per menzionarli è stato adottato l’ordine alfabetico. Questo per via dell’impossibilità di dire chi sia più vicino dell’altro alla Samp.
Prima di analizzarne pregi e difetti, una constatazione tanto banale quanto doverosa: quattro su cinque sono (stati) dell’Inter. D’accordo che ogni anno i nerazzurri fanno incetta di terzini strapagati, ma fa specie che la Sampdoria guardi sempre alla Pinetina per affari che, in maniera pressoché sistematica, si rivelano tali soltanto per la controparte (vedi i casi Ranocchia e Dodò).
A COME ANSALDI. È l’ultima voce uscita in ordine di tempo per la fascia sinistra blucerchiata. Una premessa: ha vestito un anno la maglia della seconda squadra di Genova. Un peccato di gioventù che gli si potrebbe anche perdonare. 30 anni, una carriera spesa tra Russia, Spagna e Italia dopo l’esordio al Newell’s Old Boys, Ansaldi sarebbe un innesto di grande qualità per la Samp.
Ci sono due problemi. A) Ansaldi vestirebbe il blucerchiato nell’ambito dell’affare Skriniar. Quindi l’argentino sbarcherebbe a Bogliasco in cambio di una transazione che indebolirebbe in maniera molto importante la catena difensiva di mister Giampaolo. B) Guadagna uno sproposito: 2,5 milioni di euro all’anno. Una cifra per pagare la quale il Doria avrebbe bisogno di una mano.
B COME BIRAGHI. Quello di Biraghi è un nome che ritorna periodicamente per la Samp. 25 anni, Cristiano Biraghi è reduce da una discreta stagione con la maglia del retrocesso Pescara. 184 cm di altezza per 80 kg, anche lui ha avuto la possibilità di calcare il prato di Appiano Gentile.
Nella sua carriera ha quasi sempre giocato in una difesa a 4, maturando esperienze in Italia (Catania, Chievo e Pescara) e Spagna (Granada, dove però ha visto il campo con il contagocce). Classico terzino di spinta, ha buone doti atletiche e prestanza fisica. Non un mostro tecnicamente.
M COME MURRU. Se c’è un calciatore sul quale bisognerebbe puntare per mettere in cassaforte la nostra fascia mancina, quel giocatore risponde al nome di Nicola Murru, Classe 1994, il – da sempre – difensore del Cagliari e dell’Under-21 ha già collezionato quasi 100 presenze in serie A.
Alto 180 cm, Murru è un giocatore che compensa una tecnica non eccelsa con un contributo atletico molto importante. Bravo a disimpegnarsi sia nella fase difensiva che in quella offensiva, Murru ha dimostrato nella sua breve carriera sagacia tattica, ottima corsa, resistenza e senso della posizione.
La Samp non fa mistero di dargli la caccia. Osti sta provando a inserire il suo cartellino nella trattativa che potrebbe portare al Cagliari Cigarini e Regini. Inutile sottolineare che si tratterebbe di un doppio, anzi un triplo affare con cui la nostra dirigenza sistemerebbe due piccioni con una fava.
N COME NAGATOMO. Non più di primo pelo essendo un classe 1985, il giapponese Yuto Nagatomo è tra i giocatori in uscita dall’Inter. Lo conosciamo tutti. Si tratta di un calciatore con grande esperienza internazionale che ha speso gli ultimi anni sulla sponda nerazzurra di Milano.
Nagatomo è tanto bravo a spingere quanto limitato in fase di contenimento. Le sue frequenti amnesie difensive lo hanno reso inviso alla tifoseria interista, non molto contenta del ruolo di capitano che gli è stato talvolta affidato. Anche lui arriverebbe alla Samp nell’operazione Inter-Skriniar.
S COME SANTON. Un altro giocatore che a dar retta al totomercato sarebbe già arrivato a Genova una decina di volte è Davide Santon. Come Nagatomo, è sulla lista dei partenti. E come Nagatomo, parliamo di una pista che nelle ultime ore sembra essersi leggermente raffreddata.
Santon, considerato a inizio carriera l’erede di Giacinto Facchetti, non è stato capace di mantenere le aspettative riposte inizialmente in lui. Dopo il precoce debutto in Nazionale con Donadoni, a causa di un mix di infortuni e prestazioni negative Santon si è trasformato in un giocatore normale.
Dopo la positiva parentesi al Newcastle, il “capitan futuro” nerazzurro è tornato all’Inter per riannodare i fili spezzati dalla prima cessione. Desiderio che si è ben presto infranto. Santon ha solo 26 anni: si tratterebbe di un bell’investimento, ma il giocatore non è convinto della destinazione.
Ansaldi, Biraghi, Murru, Nagatomo e Santon. Cinque nomi per un solo posto. Il ballottaggio terminerà nei prossimi giorni. Ai dirigenti blucerchiati l’ingrato compito di decidere… Chi votare.
ROBERTO BORDI
6 commenti
Mio personale ordine di gradimento:
– Ansaldi ( se pienamente recuperato fisicamente )
– Murru ( per qualche anno avremmo un bravo soldatino alle nostre dipendenze )
– Santon ( una mezza scommessa che se l’azzecchi hai fatto bingo )
concordo con Te Cabezon, magari invertendo Ansaldi e Murru, entrambi i reduci da infortunio, ma il sardo mi sembra più affidabile.
Su Santon ti vedo ottimista … io dopo Bonazzoli, Ranocchia e Dodó sarei più cauto.
Santon per me è ( o forse sarebbe meglio dire era…) fortissimo, poi a mio modesto parere l’andare e venire dall’Inghilterra, i non pochi infortuni che ha avuto e il pessimo ambiente interista l’hanno schiacciato e involuto, in un contesto come il nostro potrebbe rilanciarsi e tornare quella promessa che sembrava già 6/7 anni fa, chiaramente sarebbe una scommessa ma si potrebbe tentare, ovviamente a patto che arrivi un giocatore motivato…
Murru e basta, gli altri scarti se li tenga l’Inter, abbiamo già dato
Bravo Marco basta ravatti dall’Inter siamo seri ci hanno rifilato sempre bidoni Murru è giovane è under 21 e ha margini di miglioramento comunque da qui a settembre sentiremo girare ancora 50 nomi questo è sicuro
L’unico bravo per me è Ansaldi ma guadagna troppo. Murru andrebbe bene ma al Cagliari lo alutano 10 milioni, una pazzia. Troviamone altri cinque x favore