Si chiude la partita e si alzano i cori ripetuti in onore del più grande centravanti della storia della Sampdoria, fra i più grandi centravanti italiani. Luca Vialli alé alé, noi ti amiamo e ti adoriamo, tu sei meglio di Pelé. Gli auguri di tutti i blucerchiati vanno al mito assoluto Luca Vialli che sta combatendo la sua grande battaglia.
La Sampdoria ha avuto la meglio su un Bologna dimesso. Pippo Inzaghi ha trovato la squadra giusta, guida infatti una squadra di pippe da competizione. Peccato che verrà esonerato, questione probabilmente di ore.
Non c’è stata partita a Marassi, mancavano i tappeti rossi per una Sampdoria che ha affrontato il match con l’impegno dovuto, faticando ben poco per superare i felsinei in condizioni disarmanti.
Passiamo già al 10′: Ramirez recupera palla al limite dell’area, tocco per Caprari, palla in mezzo per Praet che sotto misura infila nell’angolino basso, 1-0.
Al 17′ una delle poche amnesie difensive blucerchiate della partita: cross di Svanberg, fagiolata in area con un paio di lisci e Poli segna da posizione ravvicinata per l’1-1.
Poi inizia per la difesa del Bologna la sagra della vaccata. Dormita spettacolare di Pulgar su rimessa dal fondo del proprio portiere. Pulgar dorme a tal punto che si fa soffiare palla da Ramirez, che non ha certo la velocità di Usain Bolt: lo scontro fra dormienti è vinto dall’uruguaiano che passa un’ottima palla a Quagliarella in area. Quaglia cecchino infallibile realizza il 2-1.
Al 41′ la difesa emiliana riesce a fare di peggio: Caprari trova un corridoio centrale per Ramirez lasciato libero di colpire. Diagonale sinistro di Gaston e palla in rete. 3-1.
Al 68′ arriva la quarte rete ancora di Qagliarella che calcia al volo su un cross teso di Linetty.
Finisce la gara sul punteggio di 4-1: non c’è stata partita, ma i 3 punti possono essere fra i più importanti del campionato. Mettono infatti un solco importante fra noi e la terzultima in classifica, certamente una squadraccia, ma è sempre meglio tenersi lontano dalla palude della zona retrocessione.
Portiamo a casa la vittoria senza aver disputato una prestazione entusiasmante ma mettendo in campo il giusto impegno che ci riporta nella parte sinistra di classifica.
Vittoria doveva essere e vittoria è stata.
Ed è dedicata ovviamente a Gianluca Vialli, nei nostri cuori sempre.
24 commenti
Partita che temevo e che fortunatamente si e’risolta brillantemente, subito testa alla spal, turno da passare senza se e senza ma…gianluca nel cuore di tutti noi
bene i ragazzi quagliarella immenso, caprari non segna neanche quando è in serata e l´aumento di stipendio sebra un elixir per praet, forza samp forza gianluca
– 19 o forse meno…
Forza Gianluca!
La partita ci ha regalato finalmente una gioia. Il Bologna si é messo i panni della Sampdoria degli ultimi tempi. Con 6 tiri abbiamo fatto 4 gol. L‘ impegno stavolta c‘era ma niente di piú…di piú ha fatto il bologna giocando per noi. Vittoria importantissima, che ci tiene „momentaneamente“ a distanza dai bassifondi.
La cosa più bella? I cori per il nostro Luca Vialli, commoventi.
La conferma? Ramirez se ha voglia di giocare è il giocatore più talentuoso della Samp.
La certezza? FABIO QUAGLIARELLA!!
I dubbi? I pasticci difensivi special modo al limite della nostra area che se li ripetiamo a Roma prendiamo l’imbarcata.
Faccio mio il commento di Silverfox.
Ero allo stadio e per la partita che ho visto io, questa é la pagella:
AUDERO 5
Sbaglia clamorosamente 4 rinvii e se davanti ci fosse stata una squadra di calcio e non il Bologna erano cazzi amari. Deve fare allenamenti specifici.
BERES 6
Qualche svarione in difesa, ma c’è
TONELLI 6
inventa belinate da brividi quando seguendo i consigli del sudaticcio in panchina si mette a duettare al limite dell’area. Vale lo stesso discorso fatto per Audero: se non fosse stato il Bologna..
ANDERSEN 6,5
sicuro
MURRU 5,5
sbaglia il 90% dei lanci lunghi e si fa superare regolarmente sul capovolgimento di fronte. Spesso scoordinato.
VIEIRA 4,5
timido, falloso, isolato dal gioco, senza fantasia e perdipiú falloso. Mai aiutato dai compagni.
RAMIREZ 7
il solito atteggiamento irritante, ma non si ferma e partecipa in tutte le azioni. Giocate di classe, fatte piú per sé che per la squadra, ma fa un gol non facile e propizia azioni. Fosse sempre cosí avremmo un’altra opinione di lui.
QUAGLIARELLA 9
immaginifico. Incredibile, sembra che voli sul prato, elegante, attento, intelligente, leader, furbo, e oportunista. Se si fosse chiamato Qualhinha o Qualhão avrebbe vinto 4 palloni d’oro
CAPRARI 6,5
avrebbe potuto prendere 8 per gli assist fatti, ma le sue serpentine e gli altri colpi ad effetto sono troppo poco se comparati coi gol che sbaglia: non la butta dentro neanche con le mani, e siccome é un attaccante questo é grave. Lezioso ai limiti della pazienza, ma forse é colpa di GP che impone di non tirare MAI.
GIAMPAOLO 6
squadra abulica, che fa 1000 passaggi indietro anche quando il portatore di palla ha una prateria davanti a sé. Poche idee, giocatori che si nascondono, tranne Fabio Quagliarella e (ogi) Ramirez e Caprari.
Difesa messa male che regala occasioni d’oro agli avversari.
Siccome ha vinto facendo 4 gol, si becca la sufficienza, ma non facciamoci ingannare: siamo una squadra messa male in campo che fa un gioco brutto prevedibile.
Grazie MIKP!
PRAET 6
Buon primo tempo, con autorità, piú vaporoso e avulso dalla manovra nel secondo. Il frutto della confusione di ruoli innescata da GP. Questo é un ragazzo d’oro, come calciatore e come persona. Perderlo senza avere avuto il piacere di vederlo giocare come sa é un vero peccato.
LINETTY 6
sufficiente per l’impegno. Sbaglia molti passaggi e spesso si lascia andare a falli stupidi, che puntualmente gli fruttano cartellini gialli.
Mai come stavolta era fondamentale vincere, abbiamo fatto tre gol grazie a tre incredibili omaggi degli avversari e non ricordo se c’era mai successa una cosa del genere, una volta andati sul doppio vantaggio i ragazzi si sono sciolti e abbiamo messo in mostra anche delle buone trame di gioco, speriamo che questi tre punti dopo due mesi di astinenza cancellino dalla squadra tutte le ansie e le paure delle ultime settimane, se Caprari e Ramirez giocassero con questa decisione e convinzione un pò più spesso…
Luca dal Brasile, ti sei dimenticato Praet e Linetty!
Bravo Luca neanche un giornalista avrebbe scritto pagelle giustissime come la tua complimenti ed ha ragione anche silverfox che se ripeti certi errori a Roma siamo noi a prenderne quattro. Ciao Solodoria è giusto quello che hai scritto l’importante ieri era vincere il resto lo vedremo.
Sono d’accordo un po’ con tutti, con i risultati odierni poi la vittoria risulta ancora più importante, partita poco significativa comunque perché l’avversario era veramente poca cosa, vedremo cosa succede con la Lazio, oggettivamente più forte di noi e soprattutto contro il Parma, più o meno come noi, speriamo di passare il turno in Coppa e sempre forza Luca Vialli
Suggerirei martedi ‘ in coppa italia di fare cinque goal alla spal nei primi dieci minuti, nel fine settimana poi entrambe le squadre hanno partite di campionato importanti ed e’un bene non si stanchino troppo…
A mio modo di vedere, come quando abbiamo perso c’era troppa differenza di valori (e portafogli), sabato è accaduta la stessa cosa a nostro favore ! Come il toro ci ha bloccati, il Bologna è stato surclassato specie a livello fisico (vedi i primi due gol con palla sradicata dai piedi avversari). A volte aspettiamo bassi, a volte pressiamo alti. A volte il mister sbaglia, a volte ci prende. A volte i giocatori sputano sangue, a volte sono indolenti (ramirez). La fine del ragionamento: con questa squadra (staff tecnico compreso), non si rischia di retrocedere, si può vincere con Juve e Napoli, ma anche perdere con Benevento o quest’anno Frosinone… Siamo da metà classifica e stop. Personalmente, preferisco così, rispetto che riempire il pannolone in casa con la Lazio (2 a 1 diakite e candreva da ufficio inchieste)…
Bè caro Pitta
su fatto che sia meglio arrivare a metà classifica piuttosto che salvarci a pochissime giornate dal termine credo che siamo tutti d’accordo, o almeno spero 🙂
Anche perché tra freddo e coronarie abbiamo dato già abbastanza. Ciao El cabezon
Quand e’che il mister ci prende?
Mi spiego:dire siamo da meta’classifica e stop mi sembra un ragionamento semplicistico,in questa squadra credo che alcuni elementi valgano piu’del decimo posto(il capitano,i centrali di difesa etc)altri siano da decimo e altri componenti da meno del decimo,tra cui mister giampaolo,mia personalissima opinione
Personalmente, ad esempio,pur sapendo che molti non saranno d accordo con me,praet non mi ha mai fatto impazzire,lo ritengo giocatore da decimo posto,se qualcuno ne ha voglia mi stila una sua personale classifica di gradimento di giocatori e mister,suddividendoli in tre fasce:sopra,sotto e da decimo posto?grazie in anticipo a chi ne avesse voglia
SOLODORIA, io ci sto.
GRUPPO 1 / SOPRA IL DECIMO
– Beresjinski
– Praet
– Andersen
– Quagliarella
– Kownacki
– Linetty
– Colley
– Tonelli
GRUPPO 2 / DA DECIMO POSTO
– Barreto
– Ekdal
– Defrel
– Audero
– Caprari (giocando al massimo)
– Ramirez (giocando al massimo)
– Saponara
– GP
– Vieira (da verificare)
– Jankto
GRUPPO 3 / SOTTO IL DECIMO
– Regini
– Sala
– Tavares
– Murru
– A. Ferrari
Grazie luca della tua risposta
Mi diverto con voi… Tenendo i 3 gruppi (senza nemmeno un giocatore che ad oggi possa ambire a giocare in una delle prime 4 squadre, dico:
Prima fascia (quinto / ottavo posto)
Audero, beres (forse) tonelli, quaglia;
Seconda fascia (nono / dodicesimo):
Andersen, ekdal, (poi un trio che meriterebbe la prima fascia ma sono troppo discontinui ed infortunati) praet, linetty e Ramirez, continuando con Barreto, Saponara, defrel, 0, kow, Caprari;
Terza fascia (salvezza sudata) gli altri, fatta eccezione per Colley, visto troppo poco e murru per il cui giudizio definitivo occorre aspettare questa stagione (iniziata benissimo e proseguita così è così anche se non disastrosa come la scorsa).
Misrer lo pongo in mezzo alle prime due fasce (vi invito a ricordare le vostre parole su De Zerbi di inizio anno o quelle – negative – su Mazzari credo ora sesto in classifica… Il toro secondo me è forte forte)
Vado un pò controcorrente. Prima fascia: Audero, Beres,Tonelli, Colley, Quagliarella. Seconda fascia: Andersen, Praet, Ramirez (sarebbe il più buono di tutti fosse più presente e reattivo), Linetty Ekdal Barreto. Terza fascia: Murru, Vieira, Defrel, Caprari, Kownachy, Sala da mezzala.
Quarta fascia retrocessione piena: Sala da terzino, Ferrari, Regini.
Fascia sconosciuta fantasmi: Yankto, Rolando, Tavares………….
A chiosa di quanto dibattuto sulla collocazione dei singoli, va detto che i singoli andrebbero giudicati nel loro ruolo e con schemi di gioco a questo congeniali.
Anche Cristiano Ronaldo, Messi o Modric avrebbero difficoltà e si beccherebbero dei 5 in pagella se qualcuno li facesse giocare sulla fascia, come terzini, o davanti alla difesa con compiti cervellotici… ci siamo?
Quindi, anche senza ambire a Mourinho o altri guru della panchina, e parlando della nostra realtà da mezza classifica come default, la differenza la fa solo un tecnico capace, umanamente ricco e motivatore, umile il giusto per capire uno sbaglio e porvi rimedio, che possa creare e migliorare un gruppo che lo segua.
a maggior ragione, in una piazza moooolto comprensiva e paziente come Genova, ed avendo 3 anni a disposizione, io sostengo che un onesto mestierante come Pasquale Iachini o un giovane bravo come De Zerbi, potrebbero fare mooooolto meglio di quanto ci ha propinato sinora il sudaticcio, che invece non conosce l’umiltà, e a mio modo di vedere non é né bravo tatticamente, né tantomeno motivatore.
Tutto questo senza parlare della società che ogni anno vende i pezzi migliori.
Ugh, ho detto.
Il prossimo futuro ci darà se un altro mister (purtroppo con la stessa società) saprà fare meglio. Quelli prima, certamente, mi hanno fatto divertire meno
Ringrazio tutti…luca non avresti potuto essere migluore di cosi’:per me il tuo intervento e’perfetto