Finalmente è stata messa la parola fine su questa vicenda grottesca. questa buffonata. I bibini lunghi come la quaresima hanno rinunciato al reclamo. Preziosi già da tempo aveva rinunciato all’Europa, meritandosi frizzi, lazzi e pernacchie alla Lando Buzzanca old-style, anche dalla propria tifoseria.
Ricordiamo gli ultimi due striscioni apparsi a Marassi durante Genoa – Inter. Se una parte di stadio scriveva più delicatamente: “Non è la Licenza, quanto un problema di coscienza”, la Nord era piuttosto netta nel giudizio: “Preziosi la licenza Uefa negata è un’altra tua vergognosa schifezza”.
Finita la pantomima, possiamo finalmente programmare la prossima stagione con la certezza di accedere ai turni preliminare di Europa League. Abbiamo perso pure troppo tempo, per colpa di quelle merdacce.
L’avvocato rossoblù Mattia Grassani ha detto pochi minuti fa: “L’udienza di terzo grado al collegio di garanzia presieduto da Franco Frattini al Coni si è chiusa con la rinuncia al reclamo da parte del Genoa, data l’insistenza della Figc sulle scadenza perentorie e restando le parti sulle rispettive posizioni”.
Bibino, grazie per aver battuto l’Inter. Ora guferai dal divano.
3 commenti
Io una figura di merda così è da una vita che non ne vedevo. ahahahahahahah. I bibini si distinguono sempre e comunque. ahahahahahahah
Grazie di esistere piccioni. Fate morire dal ridere. Occhio alla Divano Kiev. Avversaria soporifera il giovedì sera
Sul campo però obiettivamente l’avevano meritata quanto noi