Il bibino speranzoso e bramoso di portare casa i tre punti va a dormire ancora una volta cornuto e mazziato.
L’unica nota allegra della serata è aver visto Perin e mezza difesa rossoblu a bocca spalancata, come triglie fuor d’acqua, mentre osservavano la parabola di Tonelli calare inesorabilmente in rete.
I bibini sono talmente sfigati che anche quando meriterebbero qualcosa come stasera, e già pregustavano il posizionamento della freccia, debbono ingoiare il classico boccone amaro. Un boccone che, come se non bastasse, va anche di traverso.
Stanno ancora sotto, i bibini, e dovranno guardarsi bene dalla risalita del Cagliari, due vittorie in due partite con la cura Semplici.
Cosa si può dire di questo derby?
E’ stato probabilmente il più obbrobrioso della storia. E’ riuscito a battere in pochezza persino quello di andata, che pareva irraggiungibile.
Senza pubblico, senza cori. Stadio desolato e desolazione tecnico-tattica in campo.
Noi ci presentiamo con un 3-5-2 che è un invito pubblico alla sboccata.
Il nostro gioco stasera è stato talmente deprimente che chi per puro caso, cambiando canale, incappava in Orietta Berti al Festival di Sanremo, veniva invaso da un’ondata di euforia.
Non che il genoa abbia fatto meglio di noi. I bibini di Ballardini si sono dimostrati giusto un po’ più organizzati (e ci vuole poco). Ma lo spettacolo è stato in generale pietoso.
Dopo un primo tempo concluso 0-0 e il vuoto assoluto del nostro attacco, nella ripresa torniamo al tradizionale 4-4-2. Ma subiamo subito gol per una bella giocata di Zappacosta che riesce a buggerare in un sol colpo Tonelli e Candreva sulla sinistra. Il terzino si libera al tiro e trafigge Audero: 1-0 al 52′.
A questo punto la Samp dovrebbe cercare di rialzare la testa ma l’ispirazione in fase offensiva è ai minimi storici.
Zero schemi, evidente disorganizzazione negli ultimi metri, dove in pratica ci affidiamo soltanto alle discese sulla fascia di Candreva (34 anni) che oggi ne azzecca poche.
Ci vorrebbe un miracolo per pareggiare. Oppure una sfoderata di natiche delle migliori occasioni di Mister Ranieri.
E la fortuna ci assiste al 77′. Radovanovic ci regala un corner con un rinvio sbilenco: batte Candreva, difesa bibina assopita e colpo di testa vincente di Tonelli: 1-1.
Perin, Radovanovic, Masiello e Criscito restano a bocca spalancata. Ma la doccia fredda sulla capa dei bibini è l’unica soddisfazione di questa serata, calcisticamente di basso livello.
Manteniamo la decima posizione in classifica e teniamo dietro il genoa.
L’Udinese viene agguantata all’ultimo dal Milan, altrimenti ci avrebbe raggiunto, mentre Sassuolo e soprattutto Verona (che continua a volare) si confermano squadre più solide e con maggiore continuità di noi.
Insomma, sembra che questo decimo posto, questa abituale mediocrità di classifica, sia il massimo della nostra aspirazione.
34 commenti
una domanda per tutti voi che di tecnica ne capite piu’ di me: e’ obbligatorio mettersi a specchio con gli avversari? coi 3 difensori dietro facciamo anguscia, per parlare in italiano corretto, cosa ce ne fregava di giocare con lo stesso modulo dei bibini? abbiam fatto pena ma vado comunque a letto con un mezzo sorriso…pareggio immeritato e proprio per questo ancor piu’ goduto
SoloD…Noi avremmo dovuto impostare la stagione a 3 dietro quello che paghi e che lo vuoi fare tenendo negli 11 i due terzini ,botte piena e moglie ubriaca nn è semplice,pr altro se nn hai struttura di gioco nn ce l hai ne a 3 ne a 4 nn è che cambiando spaziature arriva x magia il gioco….Colpa dl Mister ? Anche no,la mancanza d’abitudine e di conoscenze (un po’anche di talento pallonaro che manca)ci fanno sembrare inadeguati quindi ne manca uno quando si difende e 2 quando s attacca morale una pessima partita che hai rischiato di vincere però quando hai cambiato a squadre stremate,la palla che mette Jancto che attraversa l area piccola è un delitto nessuno ci abbia creduto…Personalmente inssisterei su la difesa a 3 e farei girare la formazione pr trovare il giusto fit ,ma se nn lavori su una struttura di gioco e continui a farlo solo sull organizzazione la sostanza nn cambia,in tutti i casi quello che ci manca e che manca anche a quasi tutte le altre squadre di serie A è un idea comune di gioco lontano dalla palla e rpobabilmente in buona parte anche i piedi pr giustificarne il dispendio fisico,quande parte l opposto se nn ha la palla un calciatore credibile nl poterlo servire nn ne hai un vantaggio,ad oggi fatta eccezione pr Candreva e Silva chi hai di credibile pr un cambio gioco sull opposto ? In pratica sono gl unici due che nn puoi battezzare in quel senso,stessa cosa pr i centrali cosa ti serve averne tre se uno nn appoggia l azione seguenola profonda ? Credo che il Mister nn abbia cambiato pr giocare a specchio,ma volesse semplicemente allargare il più possibile il campo pr creare spazio alle verticalizzazioni dei due attaccanti dritte pr dritte…Nl primo tempo hai anche avuto un paio di opportunità nelle ripartenze cn Verrè centrale che ha potuto portar palla ma in tutte le occasioni chi era senza palla si è mosso male e in forma prevedibile oltre al fatto che da dietro nessuno segue l azione rinvenendo forte perchè sà che nn è un opzione e quindi se la prendono cn calma quella che nn ti permette di arrivare pr primo se la palla perde padrone…SoloD è più una questione d attitudine,se di norma hai una certa idea nn c è un interruttore che ti permette di passare ad altro cosi facile,la prima cosa che si nota e che le punte nn allargano mai il campo che gl esterni perimetrali nn taglino mai verso l interno,avevamo un occupazione degli spazi diversa ma abbiamo giocato come al solito e il problema nn è l occupazione degli spazi che abbiamo di solito ma come si gioca e se quello nn cambia il fatto che occupi lo spazio in modo diverso è ininfluente,pr cambiare modo di giocare bisogna lavorare e tanto perchè nn basta Bere che da terzo di difesa ha fatto un partitone ma che anche altri evolvano e facciano un partitone interpretando la nuova disposizione giocando in modo diverso …
ok mik grazie, dunque per te ranieri non ha cambiato per mettersi a specchio come sostenuto a piu’ riprese dai commentatori di sky? ovviamente mi fido piu’ di te che di loro
Li ho sentiti anch io…Se ti può sollevare dl dubbio di solito ho ragione al di là di tutto,dato che se ho un opinione è in base a quel che vedo e nn a quel che sento,anche se poi è tutto sogettivo io tutta sta superiorità dl Genoa che hanno visto loro nn l ho vista ,nonostante che sicuramente fossero in partita cn molti più calciatori di noi e che quindi ci fosse più contributo…pr capirci dopo che sono passati in vantaggio io ricordo un singolo pericolo che nn era poi così pericoloso,su un doppio errore nostro cn la conclusione di Piazza (nn so come si scrive),nl frattempo abbiamo pareggiato e creato almeno un altra occasione da Gol ora nn è pr dire ma sono passati in vantaggio al 60simo e hanno smesso di giocare sta banda di fenomeni da baraccone e anche prima nn è che fossero sembrati il Real ma la narrazione e stata che ci hanno preso a pallonate e abbiamo fatto un tiro un Gol …Pr nn parlare dl loro Gol frutti del mirabolante gioco che hanno ? Abbiamo perso due rimpalli e preso gol sul palo dl portiere ,diciamolo ce lo siamo fatti un po’da soli,ma d altra parte è più grave la svirgolata in angolo di quello li ? regalatao un angolo ? certo avrebbe potuto stopparla fare una ravona e servire l opposto pr un fulmineo contropiede,poi io chiamavo l esorcista pr scacciare lo spirito di DiStefano da Radovanovic…Ognuno ci vede cio che vuole SoloD
Mr Ranieri via a fine stagione con “vecchietti” al seguito. Aria nuova in squadra e, soprattutto in società.Vialli presidente, bisogna crederci. E’ la cosa più sensata da fare in questa epoca calcistica sensa senso. Si è perso troppo tempo. Non se ne può più.
Ora ci facciamo andar bene anche un pareggio contro una squadra di scappati di casa ? Poveri noi allora !
preferivi perderla?purtroppo ti ha risposto semarco… tutti speriamo in un cambio societario ma avessimo perso ieri sera sarebbe stato menaggio per mesi per cui mi tengo stretto il mio mezzo sorriso
concordo con solodoria,per il resto squadra spenta ,senza un assetto e grinta.poi e’ piuttosto evidente che nello spogliatoio non regni il sereno.vabe’ pareggiandoli ci son rimasti piu’ male loro…..per il prossimo anno vorrei tanti giovani ed un allenatore alla juric.basta mummie strapagate.
Loro hanno uno che gli fa correre noi uno che non ha ancora capito che il suo posto è alle boccette !
Il pareggio immeritato da soddisfazione, la partita e la situazione generale no, siamo in pieni anni 70, derby dei poveri, sia come classifica che come contenuti tecnici ed obiettivi futuri, vivacchiare è la parola d’ordine per far guadagnare altri soldi al residente, Ranieri ha fatto il,suo corso, bravo a raggiungere la salvezza l’anno scorso, bravo a partire bene nel girone di andata e mettere al (quasi) sicuro la salvezza ma a fine campionato ci vuole un cambio di rotta, troppa paura delle squadre avversarie, anche dei topi, inammissibile, il cambio societario lo desideriamo tutti ma non bisogna crearsi delle false illusioni altrimenti la depressione è in agguato e non mi sembra ce ne sia bisogno, ce n’è già abbastanza, speriamo solo di vedere un finale di campionato finalmente scevro da paure e con partite più divertenti ed aggressive altrimenti meglio davvero Orietta Berti
-9 alla metà!
Pareggio immeritato, frutto di un colpo di culo del nostro peggiore difensore Tonelli, che dietro è davvero imbarazzante.
Ma la cosa assurda è il dover adattare il nostro modulo alla squadra avversaria, sulla carta inferiore a noi, così da non capirci nulla.
Sembravamo degli improvvisati, soliti lanci lunghi davanti dove, giustamente, non hanno visto boccia. Se Ranieri sa fare solo il 442 faccia solo quello, ma dopo un anno e mezzo non avere uno straccio di idea di gioco lo imputo proprio a lui.
Un piccolo appunto: ma Quagliarella deve sempre tirare, con testa bassa sulla palla, anche quando è sulla linea di fondo? Un plauso a Bere che invece ha giocato un’ottima partita.
eh si evo, bravo, ranieri finisca il campionato col 4 4 2 e fottiamocene di come giocano gli altri soprattutto se tecnicamente inferiori
Buongiorno ragazzi. Mi accontento, con l`anima in pace, per sto punto. Non osiamo, non possiamo di più. Non vedo l` ora di finire la stagione. Quando ho sentito le urla di Ranieri “lasciateli giocare” son cascato nell`ultimo secolo. è la trama, la colonna sonore (siamo a Sanremo) del nostro football e niente di meno 😉 Prestazione concentrata con un nulla producente in avanti. Verre, poverino, sprecato, mi fa pena, non trova in questa dimensione l`assetto per il suo potenziale. Quagliarella non puo giocare in tal modo, non ha la velocità nelle movenze e conclusione. Metterei Thorsby come centravanti e Ferrari come compagno d`attacco giusto per coerenza
Due cose. Una molto importante l’altra risaputa, almeno per me.La prima su tuttomercatoweb si dice che Ferrero è al passo d’addio? ne sapete niente? La secoonda. Lo so mi ripeto ma per me Ranieri è tra i peggiori della serie A. Lo scorso anno ci ha salvato grazie al suo collaudato 4-4-2 elementare, senza gioco ma supercollaudato. Quest’anno insiste negli esperimenti, oggi 3-5-2 ideale per far fare figuracce a Candreva e all’ottimo Beres che è stato determinante con due/tre diagonali salva risultato ma si è visto il vero Beres quando sua maestà del testaccio è tornata, alleluia, al 4-4-2, l’unica cosa che sa fare. Concludo. Cosa succede a Keita? da uomo trascinatore immarcabile a giocatore svogliato, senza spunti che sbaglia persino gli stop più elementari. Il punto va bene ma mi girano a priori. Anche a me dispiace per Verre, sicuramente un altro anno con un altro allenatore sarà determinante.
A questo punto si possono tirare le prime conclusioni. E’ vero che da come sta giocando la Samp sembrerebbe concluso il ciclo Ranieri. Ma il fatto concreto è che con questa proprietà non possiamo permetterci divagazioni oniriche e progetti particolari che non siano la salvezza e su questo piano il mister pare proprio l’allenatore ideale. Altre soluzioni potrebbero risultare nefaste (vedasi i diversi trainer, alcuni anche di grido, si fa per dire, che ci stavano portando in serie B). Una volta un giornalista famoso, in frangenti di grande precarietà, invitava gli elettori a votare un “certo” partito turandosi il naso. Ecco, potrebbe essere questa la parafrasi sampdoriana. Meglio che ritrovasi a piangere lacrime amare. Per il resto e riguardo la proprietà e le voci che circolano in rete, non mi farei soverchie illusioni (l’ultima riguarda Volpi, Garrone (!?) il magnate russo e Vialli, e poi basta?). Per la squadra ci si potrebbero togliere alcune soddisfazioni tipo battere il Cagliari ed affossarlo oppure prendere punti alle milanesi. Ma obiettivamente e storicamente non siamo squadra sbarazzina per certe imprese (mi riferisco a successi in quel di San Siro con una squadra demotivata perchè già sarà dura con il Cagliari, figuriamoci) E allora sono 31 punti più i tre dell’ultima giornata con il Parma(*) che dovrebbe già essere retrocesso. Ne mancano sei o forse anche meno.
(*) Riguardo gli emiliani bisogna dire che sono una società tra le prime cinque italiane rispetto al pedigree, leggasi 3 Coppe Italia, 1 Supercoppa italiana, 1 Coppa delle Coppe, 2 Coppa Uefa e 1 Supercoppa Uefa. Dico questo riguardo la tanto esaltata (giustamente per il gioco) Atalanta che però ha vinto…niente e dovrà mangiarne dei panetti…sia per le coppe europee che per lo scudetto (leggasi Samp)
Scusa Silverfox ma dove hai letto su tmw che mf sarebbe al passo d’addio?
Io non vedo nulla!
Le notizie si rincorrono da un paio di giorni, ma finchè le riporta RP o qualche sito di pseudoinformazione a tinte blucerchiate non ci credo, se invece me le fornisce un organo nazionale come tuttomercatoweb.com magari un pochino più di credibilità riesco a dargliela…
Sul derby, poco da aggiungere, ero talmente schifato che non ho avuto neppure la forza di esultare al gol del pareggio…
* Roberto, mi meraviglio di te!:-)
Da attento osservatore quale tu sei saprai bene che i grandi successi del Parma sono stati supportati ed agevolati da una super potenza mondiale come la Parmalat e da un personaggio alquanto discutibile come Calisto Tanzi che ha poi fatto una brutta fine, l’ Atalanta non avrà al momento vinto nulla ma ha una proprietà pulita e onesta come i Percassi che sfida le grandi con le armi della passione e della competenza, e sportivamente parlando preferisco di gran lunga loro…
coi siti di pseudoinformazione a tinte blucerchiate ti riferisci forse a sampgazzetta? per loro la cessione e’ cosa fatta al 99% da anni ormai, ridicoli!
L’ho letto su calciomercato.com/sampdoria. Parlava di un viaggio in turchia della figlia di Ferrero e titolava Ferrero agli sgoccioli…
Per quanto riguarda il derby anche io ero talmente incazzato che non ho esultato al gol di Tonelli. Certamente ero contento ma avevo un rabbia dentro….
El Cabezon non voglio entrare nel merito delle “proprietà” e della loro purezza perchè allora si entrerebbe in un ginepraio dal quale sarebbe arduo uscirne con convinzioni certificate. E non solo in campo sportivo. Noi vediamo che dietro al successo spesso si celano misteri ignoti al…passante e ignaro cittadino. Lasciamo perdere. Alludevo ai successi sportivi e quelli sono indubbi e sono difficili da raggiungere per chi naturalmente è fuori dalle logiche capitalistiche. Per il resto sono d’accordo su Percassi e invidio i bergamaschi. De sura e de sota!
Se poi allarghiamo il discorso, per quanto Bergamo sia una città deliziosa, io preferisco sempre la mia amata, unica e meravigliosa Genova. Ma questa è un’altra storia.
Ho letto tutti i commenti.
Concordo con Solo, e mi pare di averlo scritto molte volte in passato, contro le squadre che concedono le fasce: difesa a 4 e due ali. L’abbiamo fatto sempre all’andata ed e’ sempre andata bene.
Ma Ranieri per ragioni oscure ha deciso che deve fare il fenomeno e tentare di mettersi “a specchio”.
Solo che per farlo deve schierare un ala offensiva, come terzino, un terzino come centrale e uno che ha un bel cross ma ha la mobilita di mia nonna sulla fascia sinistra.
Risultato? Altri due punti buttati nel cesso dal mister.
In un anno dove molte delle squadre pari-valore hanno problemi forse potevamo approfittarne un po’ di piu’, anche perche’ 31 punti ancora non sono una quota sufficiente per sentirsi salvi: in due partite potremmo in teoria essere sotto al Benevento.
Quanto alla partita, Verre peggiore in campo, Tonelli tra i migliori (come d’abitudine).
Vedere solo l’errore e non notare i venti recuperi da ultimo uomo mi pare ingeneroso. Se la difesa fa acqua, e ogni santa volta ci sono uno o due giocatori “colpevoli” mi pare piu’ dovuto all’impostazione che al valore dei singoli. In parole povere, se la palla ce ‘l’hanno sempre gli altri alla fine un errore noi lo faciamo.
PPC:
Verre per me tra i migliori, Tonelli il peggiore…:-)
Verre ha avuto tre palloni ottimi e li ha sprecati tutti tranne uno (bel passaggio a Keita).
Tonelli ha fatto ennemila recuperi (e sbagliato uno).
Ma Verre e’ un attaccante e rimane negli occhi la singola giocata, Tonelli un difensore e rimane negli occhi il singolo errore.
Tonelli, in piu’, ha segnato il pareggio. Dai su…
Verre non ha giocato male è arrivato tre volte sulla tre quarti ma i compagni non l’hanno aiutato anche perchè Keita non c’era e Quaglia ormai è troppo lento neggli scambi veloci. Su Tonelli concordo invece con passavopercaso, ha fatto un errore importante e tanti recuperi oltre al gol ma, la colpe dell’errore è solamnete di Ranieri in quanto su Zappa doveva esserci Beres e non Candreva a tutta fascia con i suoi 34 anni, una pazzia!!
si passavo su ranieri ho anche io la tua stessa impressione: era soprannominato il normalizzatore proprio perche’ fa cose normali e non pretende di essere un fenomeno, adesso come si dice a genova mi sembra la stia facendo fuori dal bulacco
Ma ragazzi ( l età nn conta lo siamo tutti qui un po’ragazzi ),il nostro Mister potesse schiererebbe i due portieri pr difendere uno 0 a 0 che pr lui è sempre un Win Win…Nn ha cambiato nulla ha solo detto a Bere tu nn superare la metà campo neanche le 3 volte che facevi prima a Candreva tu invece rientri profondo e nn rompi i maroni e dato ordine ad Augello di nn distrarre i compagni cn probabili chiusure in mezzo all area di rigore si è raccomandato cn Ekdal di nn lasciare i due centrali scoperti a Silva tu sei nano vedi solo di nn metterti tra i piedi a tuoi compagni e appena puoi mi raccomando palla lunga e fai pedale il negretto come se avessi un campo di cotone da fargli arare…Ora io scherzo ma più che il fenomeno voleva nn correre rischi
Siamo stati pietosi, come accade da tempo, ma secondo me il pari è più che giusto.
I patetici ravatti non hanno fatto nulla se non approfittare dell’ennesima dormita della nostra “difesa”….
Ritengo che un allenatore di esperienza internazionale come Ranieri dovrebbe sapere che una squadra per avere una sua solidità ed identità non può essere cambiata (soprattutto in difesa ed a centrocampo!) ad ogni partita! Come li trovano i meccanismi???
Venticinque partite e venticinque diverse formazioni non portano a buoni risultati e direi che lo vediamo tutti.
La storiella dei 442 o 352 sono cazzate da giornalisti perditempo, un allenatore deve fare la squadra tipo e poi fare gli innesti o le sostituzioni, magari non a capocchia.
Ranieri sembra quasi che estragga i bussolotti alla vigliia.
Spero anche io in un cambiamento totale, ma meglio non illuderci… Chi vuole una società senza programmi, con diversi debiti e senza prospettiva?
Temo, ed io ci soffro moltissimo (a distanza, vivendo sul Lago Maggiore), che questo sia il nostro triste ed ineluttabile destino: tanta tanta tanta mediocrità
ugoal ciao benvenuto
Grazie mille!
Vi seguo da molto tempo.
Per me è davvero una grande sofferenza vederci ridotti così da quella specie di giocoliere del calcio.
Il nostro fantastico e commovente pubblico meriterebbe davvero ben altro trattamento.
Ma non è solo una questione di risultati, bensì di approccio della squadra alle partite, senza quel sacro furore che si pretende sempre da chi è attaccato ai nostri magici colori.
Ma questi non sono sampdoriani, ne portano solamente la meravigliosa maglia.
Niente di più!
Per sempre Sampdoria!!!
E purtroppo hai proprio ragione Ugoal, questi che indossano la maglia più bella del mondo non sono sampdoriani e neanche quelli che gestiscono società/squadra lo sono; e aggiungo che la mancanza di pubblico allo stadio, fondamentale per incitamento, cori, coreografie, applausi, mugugni, fischi, li fa completamente estraniare da qualsiasi senso di appartenenza/responsabilità alla causa comune sportiva: il numero di sconfitte in casa (6 contro 5 vittorie) già abbastanza alto in questa fase della stagione, è la prova più lampante di questo stato si cose e , tenendo conto che bisogna ancora affrontare diverse squadre che lottano per la salvezza/scudetto, non riesco ancora a decifrare quale sarà lo spirito emotivo dei giocatori nel disputare le prossime gare; non siamo ancora fuori completamente dal discorso salvezza e si continua a buttare via punti per strada senza alcun ritegno….
piano piano vedrete spariranno anche i cori e le coreografie.negli ultimi anni si e’ iniziato a inserire musiche ,musichette,inni di lega minchiate varie e piu’ si va avanti diventera’ ancora di piu’ una buffonata con majorette time out con pubblicita’ e var a chiamata con annessa discussione visibile e udibile dagli schermi dello stadio.tanto ai giocatori non cambia lo stipendio gli azionisti sono azionisti e la parte meno economica agli utili societari cioe’ il pubblico sara’ sempre piu’ messo da parte ed in poltrona a casa.vedrete nei prossimi anni cosa sara’ rimasto del vecchio caro calcio.
@MIk @IlCaneDiMIk, SoloD 🙂
Non credo che volesse “mettersi a specchio” per il gusto di farlo. Credo che si senta tranquillo (fuori dal discorso retrocessione) e voglia sperimentare qualcosa di diverso dal 4-4-2. Pero’ mi pare che l’esperimento non abbia senso.
1) La forza del 4 4 2 erano le catene di destre a eisinstra. Jankto ha corsa e tiro ma poco cross. Augello e’ lento come la mexda ma crossa bene. Quante volte abbiamo visto Janktoricevere palla e accentrarsi e poi scaricare sulla corsia laterale per Augello che tomo tomo cacchio cacchio si era appropinquato in attacco?
La catena di destra funzionava con Beres che corre come un disperato poi da la palla a Candreva per il cross.
Problema: questo porta ad una vagonata di cross (credia siamo la seconda o terza squadra per numero di cross fatti) ma senza veri saltatori, e ti fa perdere l’apporto di Ramirez e Verre. E qui nasc el’idea del 3 4 1 2, a mio parere.
2) Giocando come ieri sei costretto a mettere un ala offensiva di 34 anni che non e’ MAI stato ne’ un gran corridore ne’ un buon difensore a difendere da solo la fascia. E un giocatore ordinato dotato di un bel piede sinistro, ma LENTO quasi come Sylvestre e fisicamente scarso (Augello) da solo sulla sinsitra. Chissa’ cosa potra’ mai andare storto…
3) Non concordo nel voler vedere un difensivista 2 portieri 3 liberi 6 terzini in Ranieri. Non proporra’ il calcio propositivo di De Zerbi o di GP, ma segnamo parecchio, e schiera sempre almeno 3 giocatori offensivi.
4) Mi da l’orticaria sentir dire che abbiamo perso perche’ e’ mancata la “determinazione” o “la voglia”. Sembrano i classici Luoghi Komuni per nascondere problemi tecnici e tattici. Se bastasse avere voglia e determinazione, per dio, schierate me. Ho i piedi storti e oramai corro piano e poco, ma determinazione e voglia ci saranno…
E poi scusate, ma determinazione e voglia saranno bene due cose che deveono esser date per scontate? Se non per tifo almeno per un minimo di professionalismo?
5) Mik la storiella di Silva nanetto che non deve rompere algi altri e lanciare lungo per Keita che corre come se dovesse arare un campo di cotone mi ha fatto ridere 🙂
Alla prossima.
PS. Concordo con Medernist, e’ un errore incredbile considerarsi fuori dalla lotta per non retrocedere e buttare via punti. Il Lecce e’ retrocesso con 35 punti l’anno scorso, e Cagliari e Torino venderanno cara la pelle. E poi arrivare ottavo mi pareva un obiettivo da non buttare.
Giocare cn 5 giocatori in zona due ( è di moda dividere il campo in 3 zone, 1 primo terzo di campo 2 il secondo 3 l ultimo) nn pregiudica anzi le catene laterali ma le dota di un terzo partecipante ed è considerato imparabile il collegamento da 5to a 5to di centrocampo dato che tutti stringono e accorciano il campo in zona palla quando difendono … Giusto o sbagliata questa è la teoria poi i 5 li si può schierare cn un singolo centrale e due mezz’ali o due perni centrali e un calciatore tra le linee avversarie ma la sostanza è occupare il campo ad “M” o “W” come è facile capire questa disposizione crea fisiologicamente una comunicazione di palla che disegnana dei triangoli e favorisce il possesso della stessa sfruttando l uomo alle spalle come il muretto dei cortili quando giocavamo da piccoli … Ora nn voglio insegnarti nulla ma è pr darti gli strumenti pr poter aver un parametro di partenza nn l avessi avuti ? Io sono da ccordo cn te in tutto quello che hai scritto, ma ho altri strumenti e i miei dicono che nn importa come li mette ad occupare lo spazio perchè continuano ad avere la medesima strategia che è aspetto di recuperare palla senza blitzzare pr riconquistarla velocemente,quindi cambiano le spaziature ovvero la distanza e lo spazio da coprire ma continui a fare gli stessi movimenti perchè hai una determinata organizzazione ed è quella che in realtà ti preclude un certo modo di giocare o ti consente di farlo come lo fai il modulo passa in secondo piano…Un modulo si basa sulla rosa e le dimensioni dl campo dove giochi in casa dato che ci disputerai il 50% delle tue partite…. Noi avremmo dovuto impostarci a 3 dietro perchè abbiamo solo 2 terzini in rosa presentabili,nn pr altri aspetti,puoi fare il catenaccio anche a 3 anzi ti viene anche meglio se schieri 5ti di centrocampo molto agressivi in fase di nn possesso terzini pr capirci ,di base un 5to allarga il campo e deve avere gamba nn serve abbia altre qualità particolari è il famoso muretto dl cortile o la linietta dl tennis del comoddore 64 ,almeno quello che nn rientra nella categoria fenomeni… Nl calcio tutti pensano che ci debba esser simmetria quando è solo un problema dato che ogni calciatore ha le sue qualità ed è meglio avere tanta diversità che ti da più opzioni …Quanto a noi il mister ha la sua organizzazione che nn prevede portare pressione cn la manovra ma fiammate,nn la vuole la palla da controllare se nn il nexessario pr transizioni,in pratica vuole andar in porta cn 4 passaggi e costringere a farne 30 all avversario,perchè è più facile sbagliare nl secondo modo rispetto al primo,l idea e che vince chi sbaglia di meno… Lui prepara i mismatch di gara in gara chiede cose diverse,nl Derby abbiamo giocato cn 2 centravanti e me lo vedo davanti a una baguette ripiena di mortadella che dice al vice : Moli freghiamo sti pennuti me so studiato che er moretto fa scaletta ar nonnetto che ci va in rovesciata a 3 metri d altezza , a secondo so un genio li devo fa solo giocà vicini vicini….Poi in panca li Mortacci d Antonio gli ho messo 2 centravanti e nn me fa un crosse come si deve…
passavo il tuo incipit e’ eccezionale, ho riso per 5 minuti