Ha esondato di nuovo e prepotentemente fuori dalla tazza. Il gelatinoso Pablo Betancourt è procuratore di dubbia fama e a questo punto anche di dubbio nome, dato che l’agente viene chiamato diversamente a seconda delle stagioni: a volte è Pablo Betancur, altre è Pablo Betancourt.
Un passato fosco per il procuratore peruviano succhiatore di soldi, che forse Torreira farebbe bene ad abbandonare. E’ chiaro infatti che don Pablo pensi solo ai propri interessi con uscite scomposte che possono mettere in difficoltà il giovane talento della Sampdoria.
Un passato fosco, si diceva, per “il mani in pasta” peruviano, immerso in cerca di denari nel mondo dello show business: 4 anni fa fu indagato in Uruguay per un giro di escort.
Stiamo parlando di un affarista di prima grandezza, che ora vuole spremere il limone Torreira il più possibile. Immaginiamo dunque le comunicazioni tra Betancurt e Ferrero: tra un endecasillabo sciolto e un ditirambo a fior di labbra è molto probabile che i due si siano mandati reciprocamente affanculo.
A distanza di qualche settimana il caso Torreira non ha avuto evoluzioni.
Così ha evacuato l’agente: “Lucas ha suscitato l’interesse di tante squadre come Roma, Siviglia e Milan. La Sampdoria considera importante il ragazzo, ma deve adeguargli il contratto. Abbiamo fatto degli incontri con Osti e Romei, ma per iscritto non abbiamo ricevuto alcuna proposta. Non è normale chiedere quindici milioni per un ragazzo che guadagna 100.000 euro all’anno. . Aspettiamo la proposta ufficiale della Sampdoria. Penso che a giugno il giocatore lascerà la Sampdoria. Sarà importante lasciare una porta aperta per la sua cessione”.
Il gelatinoso peruviano conferma la sua sobria versione, ossia vuole tutto: adeguamento del contratto rispetto ai 100.000 euro annui che prende oggi il giocatore. Più un’ampia finestra per la cessione a giugno di Torreira. Poi cos’altro? Un wc in oro zecchino per farla nuovamente fuori dal bulacco, ma stavolta con più charme?
Di certo il rispetto per la Sampdoria da parte di Betancurt è pari allo zero.
A Ferrero non conviene adeguare l’ingaggio a Torreira, considerando l’ormai certa partenza dell’uruguaiano. Il Viperetta, inoltre, si sente a posto con la coscienza: ha presentato a suo tempo l’offerta al giocatore (si dice 600.000 euro a stagione) ma questa è stata rifiutata. Il presidente poteva offrire un milioncino? Forse sì, visto quanto percepiscono altri giocatori blucerchiati dal rendimento senza dubbio inferiore. Ma per Ferrero e Co. evidentemente il valore del giocatore si attesta sul mezzo milione e rotti, questa la loro valutazione.
La situazione del giovane centrocampista resta comunque in bilico.
Offerte al di sotto di una certa cifra non saranno prese in considerazione da Ferrero, si parla di 15 milioni. Ma siamo sicuri che ad oggi esista un top club disposto a versare così tanto per un giocatore che ha fatto benissimo, ma solo per sei mesi in carriera?
Torreira è magico in blucerchiato, ha dimostrato tuttavia anche limiti sul piano fisico e per quanto riguarda la pericolosità negli ultimi metri.
Un top club disposto disposto a versare 15 milioni vorrà puntare su Lucas come punto di riferimento del centrocampo: siamo sicuri che il giovane folletto sia già pronto per un salto di questo tipo?
Comunque sia, il peggior figuro del quadretto rappresentato è chiaramente Batancur, evacuatore seriale di uscite scomposte, capace di sconfiggere con afrori pesanti anche il Viperetta. Ferrero, a confronto di Betancur sembra infatti l’ultimo dei Lord.
A maggior ragione è giusto continuare a sostenere Torreira: guidato da un essere rivoltante, ha sempre dimostrato professionalità integerrima e un impegno costante, fuori dall’ordinario.
4 commenti
Condivido la vostra analisi, l adeguamento difficilmente verrà concesso e credo che ci siano già 2/3 club pronti a sborsare 15 milioni per il giocatore. Un altro indizio che porta dritto alla cessione e’ l acquisto di Verre per Giugno. Oltre alla certezza che un paio di giocatori appetibili verranno venduti.
Verre però non è un mediano e non si sta certamente coprendo di gloria in quel di Pescara.
Gioca da interno o al massimo trequartista, non tutti i giocatori diventano registi alla Paredes.
Analisi perfetta. Io mi domando se la Samp gli offre 600 mila euro e lui li rifiuta quindi, lo mette sul mercato a 15 milioni e nessuno li offre, cosa fanno Betancul e il nanetto? rimangono a 100 mila euro fino al 2020 o firmano? Vorrei vedere che succede. Poi se uno offre i 15 milioni direi che dopotutto la Samp ha fatto un affare e Verre sarà la rivelazione del prossimo campionato!!
Io invece vado un pò controcorrente e provo a mettermi dalla parte di Betancourt…
Dunque, il mio assisitito che prende 120mila euro sta facendo un campionato pazzesco e inimmaginabile, è punto fermo e spesso tra i migliori di una squadra che al suo interno ha giocatori che prendono quasi 10 volte tanto e che il campo lo vedono a spizzichi e bocconi, chiedo quindi alla società di equiparare lo stipendio del ragazzo a quello di quest’ultimi, dal loro punto di vista non trovo scandaloso tutto ciò!
Se è vero che gli abbiamo proposto il rinnovo a 650mila euro onestamente non mi sento di dare torto al gelatinoso procuratore, se vogliamo davvero puntare su Torreira per il futuro e resistere alle sirene degli altri club l’ingaggio va adeguatamente aumentato!
E comunque, a questo giro il coltello dalla parte del manico ce l’hanno a Corte Lambruschini, stavolta le condizioni, a differenza del passato, possono dettarle loro…