Vid Belec, acquistato lo scorso gennaio dal Benevento nel quadro dell’operazione che ha portato nel Sannio il nostro Christian Puggioni, con l’arrivo a Genova di Audero e Rafael Cabral è sprofondato nelle gerarchie di mister Giampaolo. Una discesa agli inferi che non ha fatto certo piacere al portiere titolare della nazionale slovena, che ad agosto avrebbe perfino minacciato di volersene andare via. Alla fine però Belec è rimasto come terzo portiere, un lusso per una squadra come la Sampdoria trattandosi come detto dell’erede di Samir Handanovic, almeno nella rappresentativa del suo Paese. Peccato che del portierone nerazzurro Belec abbia poco o nulla, come confermato nelle poche partite dell’anno scorso in cui è stato lanciato al primo minuto al posto dell’infortunato Viviano, mostrando uno stile efficace ma rozzo dal punto di vista dello stile. Un’impressione negativa confermata ieri da Belec nella sfida della sua Slovenia contro la Bulgaria, valida per il gruppo 3 / lega C della Nations League.
A pochi secondi dalla fine del match il portiere blucerchiato ha ceffato completamente i tempi dell’uscita, facendosi rubare palla dal bulgaro Kraev e condannando i suoi compagni alla sconfitta per 1-2. In fondo al paragrafo le immagini della topica di Belec. Nelle altre sfide europee del giovedì che hanno visto impegnati i nazionali della Samp, solo panchina per Vieira (Inghilterra under 20) ed Ekdal (Svezia), mentre il giovane Stijepovic ha giocato nel 2-1 del suo Montenegro U21 con la Francia U20. Non bene Audero, che ha perso 3-0 con la sua U21 nell’amichevole contro la Slovacchia.
2 commenti
Vabbè dai, è stato anche un pò sfigato, invece di provare ad arpionarla ha voluto smanacciarla e destino ha voluto che lo facesse sulle gambe del giocatore avversario, Viviano ha fatto di peggio:-)
Giocare poco o nulla di certo non lo aiuta…
Non a caso è il terzo portiere della Samp qualcosa vorrà pur dire…..