Le assurdità della Tessera del tifoso, gli illogici fatti di Livorno che hanno punito senza un vero motivo 93 doriani. Il caso Nocerina, che testimonia i danni provocati dalle restrizioni illogiche di uno strumento “iniquo e liberticida”.
Di questi e di altri temi collegati parleranno gli Ultras nell’assemblea aperta al pubblico di sabato 23 novembre, ore 11.00, presso la Sala A del Palazzo della Regione, via Fieschi 15.
Inutile dirlo, noi del blog invitiamo a partecipare numerosi all’incontro, che si svolgerà nell’interesse di tutti i tifosi.
“L’invito si rivolge anche ai politici della nostra regione -sottolineano gli Ultras Tito – Auspichiamo infatti una presenza interessata dei politici che dovrebbero rappresentarci nelle opportune sedi”.
Di seguito la lettera di invito e i destinatari tra i politici della nostra regione.
Per il Senato: Maleo M., Albano D., Depietro C., Guerrieri P., Minzolini A., Pinotti R., Rossi M., Vattuone V.
Per la Camera: Basso L., Biasotti S., Battelli S., Carocci M., Giacobbe A., Lainati G., Mantero M., Mariani R., Meloni M., Oliaro R., Pastorino L., Quaranta S., Orlando A., Tullo M., Valente S., Vazio F.
Egregi Signori Onorevoli,
con la presente siamo ad invitarVi a partecipare all’incontro aperto che avrà luogo Sabato 23 novembre alle ore 11.00 presso la Sala A del palazzo della Regione in via Fieschi 15 e il cui tema sarà la Tessera del Tifoso.
Noi, Ultras Tito Cucchiaroni, gruppo organizzato della gradinata Sud, da anni contestiamo attraverso forme di civile disobbedienza, nonché pacifica protesta, il progetto Tessera del Tifoso. Spesso siamo rimasti inascoltati, quasi sempre i nostri “campanelli di allarme” sono caduti nel vuoto.
I recenti fatti di Livorno (di cui siamo vittime proprio noi, sampdoriani e genovesi) e Nocera (fatto su cui si è espresso in questi giorni anche il Primo Ministro Enrico Letta), di cui tanto si è parlato e scritto in questi giorni, sono gli ultimi concreti esempi, in ordine di tempo, dei danni che può provocare uno strumento senza una base logica, iniquo, profondamente discriminatorio e liberticida.
Le nostre posizioni sono state, man mano che passava il tempo, condivise da un crescente numero di giornalisti e politici di diverse schiere, rappresentanti delle istituzioni e del mondo del calcio. Nonostante ciò, vogliamo comunque continuare a portare questo delicato tema all’attenzione del maggior numero di persone possibile, comprese, ed in particolar modo, quelle che rappresentano legittimamente il popolo italiano e che di quest’ultimo dovrebbero difenderne i diritti.
Ritenendo il confronto diretto una strada intelligente al fine di affrontare determinate problematiche, abbiamo deciso di organizzare il sopra citato incontro aperto, a cui saranno presenti, oltre a noi Ultras Tito, avvocati esperti della materia, politici locali e, ci auguriamo, anche la Vs. persona.
Cordialmente,
Ultras Tito Cucchiaroni
1 commento
Ho paura che nessun politico si presenterà… Troppo conigli!