Se per Bianchetti non c’è ancora l’ufficialità, una cosa è certa: un difensore deve ancora arrivare. Non lo diciamo noi ma il presidente Ferrero in persona che, al termine del match contro l’Empoli, ha dichiarato: “Ora pensiamo a prendere un bel difensore e abbiamo completato l’opera”.
Perché diciamolo: a Empoli ci è andata bene. La Sampdoria aveva a disposizione soltanto due centrali, Regini e Silvestre, a causa della squalifica dello slovacco Skriniar. Niente espulsioni né infortuni: sospiro di sollievo. Ma ora che si avvicina la fine del mercato e con essa la partita interna contro l’Atalanta, bisogna riempire al più presto la casella mancante nel reparto difensivo.
Fino a ieri tutti gli esperti di mercato ne erano certi: per Bianchetti alla Sampdoria mancavano solo le firme. Ma nelle ultime ore la pista che doveva portare a Genova l’ex centrale dell’under 21 di Mangia si è raffreddata, con il Verona che non sembra disposto a rinunciare al leader della sua difesa. Ecco perché la Samp potrebbe “ripiegare” sui nomi usciti qualche giorno fa, come quelli di Toloi dell’Atalanta e Barba dell’Empoli (quest’ultimo pupillo di Giampaolo).
Ma che tipo di difensore serve alla Sampdoria? Senza inventarci nomi di mercato, partiamo dai fatti. La difesa blucerchiata giocherà tutto l’anno a 4. Ciò significa che a Giampaolo servono quattro difensori centrali, due titolari e due riserve, di cui due da far giocare sul centro-sinistra e altrettanti sul centro-destra. Sul centro-sinistra siamo a posto: abbiamo Regini e il suo alter ego Skriniar, che in futuro potrebbe scippare il posto da titolare al nuovo capitano blucerchiato.
Per il centro-destra il discorso cambia, dato che in rosa abbiamo il solo Silvestre. Dunque l’identikit del difensore che occorre alla Sampdoria è tracciato: ci vuole un centrale di piede destro, forte fisicamente e abile nel gioco aereo. Toloi può andar bene, Barba ancora meglio, ma lo stesso Bianchetti, per le ragioni che abbiamo spiegato qui, non sarebbe da buttare.
Quest’anno la difesa – per quanto abbia sfoderato contro l’Empoli una buona prestazione – è forse il reparto più debole della rosa blucerchiata. Un motivo in più per investire una cifra importante su di un centrale affidabile, considerando che a breve potrebbero entrare nelle casse della Sampdoria altri soldi freschi derivanti dalla percentuale del 10 per cento della cessione di Mustafi all’Arsenal: un affare da 30 milioni di euro che farebbe guadagnare alla Samp 3 milioni netti.
Ma a prescindere da Mustafi e dalla girandola di nomi in ballo, di sicuro un difensore arriverà e magari già in settimana. E finalmente, come ha assicurato Ferrero, l’opera sarà completata.
ROBERTO BORDI
7 commenti
Se sta bene fisicamente Barba è certamente il migliore tra questi…
esatto!
esperienza internazionale e qualità, oltre ad essere conosciuto da Giampaolo.
Solo che uno non basta affatto, a meno di non considerare Regini titolare.
Oikonomou sarebbe fantastico.
Beh quello che dice il pagliaccio e super fuffa quindi nn farei nemmeno articoli su quello che dice.
Barba sarebbe il piu buono ma il mercato lo fanno loro e nn noi…
Scusate la ripetizione
Fosse un uomo di parola…
La Samp deve decidere spero su consiglio di Giampaolo. Visto che i soldi ci sono la scelta è:
Prendere un centrale giovane di prospettiva da utilizzare come quarto dopo Silvestre, Regini e Skriniar o prendere un centrale abbastanza maturo ed affermato da mettere in prima o seconda posizioni tra gli attuali e quindi titolare. Spero, ripeto, che ascoltino l’allenatore e soddisfare le sue esigenze.
Perfettamente d’accordo Silverox …anch’io la penso così. Basta che il giovane non sia Bianchetti!
Vivo a Verona e non ti dico le risate che si fanno i nostri amici butei. Non credono alle loro orecchie sentendo che lo trattiamo e incrociano le dita purché lo prendiamo…
E’ un mediocre lento e ruvido….ormai con pochi margini di crescita…non ci serve ad una mazza uno così!
Se è giovane deve essere assortito ai nostri, quindi magari un po’meno Marcantonio, ma più rapido e agile….il centrale che ci manca.