Il baratro incombe, ora non c’è più tempo per dire “Stiamo migliorando”, con l’abituale flemma da napoletano aristocratico che francamente ha rotto le palle a tutti.
Basta giropalla inutile ed esperimenti. Basta lanciare quel mangiatore di platani di Muriel. Non è più tempo di vedere in panchina Cassano in una squadra con drammatiche carenze negli ultimi metri.
Con Antonio che marcisce in panchina, mentre la squadra affonda, anche Soriano si è smarrito, ha completamente smesso di segnare o di rendersi pericoloso.
Soriano si inserisce anche con abilità ma non c’è nessuno che sappia dargli il pallone, inventandosi il giusto corridoio.
E a questo punto è d’uopo dare anche una pausa a Correa, un campione su cui però non possiamo insistere, almeno fino all’acquisizione della salvezza.
Ciascuno la vede a modo suo, ma è probabile che se Montella si affidasse domenica dopo domenica allo stesso attacco (al quale dare finalmente piena fiducia e continuità), i punti, quei pochi maledetti punti che servono per conquistare una dannata salvezza, arriverebbero di certo.
Preferibilmente Quagliarella-Cassano, con Ricky Alvarez alle loro spalle.
Alvarez ieri è stato il migliore in campo (a parte la mancata difesa sul primo corner nerazzurro). Mentre Correa ha messo in luce i soliti dribbling dorati, abbinati però ad una mancanza di concretezza nella finalizzazione: in questo momento non ce lo possiamo permettere.
Contro l’Inter abbiamo visto una buona Samp sulla mediana del campo e una squadra fragilissima e improduttiva nei metri che contano.
Mario Sconcerti ha così descritto, in un modo piuttosto condivisibile, la prestazione blucerchiata: “Abbiamo visto una Samp girare intorno all’area avversaria per tutta la partita”.
Il possesso palla è sterile, soprattutto se concedi tre nitide palle gol agli avversari.
Ma anche la fortuna non è di casa: siamo sempre puniti ai nostri primi errori.
E anche l’arbitro cappella quasi sempre ai nostri danni, con il rigore solare non fischiato per il fallo di mano di D’Ambrosio.
Ma chi cappella di più è senz’altro Montella che anche ieri, dopo l’errore madornale di inserire Muriel, invece di minacciare il colombiano di prenderlo a calci nel suo pantagruelico deretano (come avrebbe fatto Sinisa a fine partita) ha dichiarato che il giocatore è pienamente recuperato, sempre sull’onda di quell’aristocratico ottimismo partenopeo che ha frantumato gli zebedei.
Il campionato ricomincia da oggi.
Non vogliamo mai più sentire parlare di squadra in crescita prima della prossima vittoria che dovrà arrivare domenica prossima.
La squadra deve salvarsi, la retrocessione sarebbe una tragedia unica, ben peggiore del 2011.
Le condizioni per arrivare al nostro (modesto) risultato comunque ci sono, cogliamo i segnali positivi di ieri, una Sampdoria comunque viva, pienamente in partita. Contro il Frosinone sarà uno spareggio in cui il pubblico doriano dovrà restare unito per tirarci fuori, tutti insieme, da questa bratta.
22 commenti
Amici tifosi ho la tremarella per la partita di domenica che nemmeno immaginate……spero di sbagliarmi!
siamo in 2 amico mio!!!!!
…e sapete perché abbiamo la tremarella? Perché temiamo ce la possano avere i giocatori.
Amico mi siamo in tanti secondo me…..
a quegli altri invece ,a parte che indubbiamente giocano meglio di noi,gli episodi girano sempre bene….
Vero!A noi non va bene una…..
tu pensa solo dopo il derby quante ce ne sono capitate……..rigore del pareggio non dato contro la juve,a carpi pali traverse e occasioni clamorose(cassano e muriel),a bologna rigore fasullo al 90esimo,col torino gol preso all’ultimo secondo,a roma occasione clamorosa cassano e traversa.con l’atalanta rigore non dato,a milano rigore non dato……..di sicuro non ci troviamo a 2 punti dalla b solo per sfiga pero’ cazzo non ne gira nemmeno bene mezza!!!!!!
Il pensiero di Montella che dice che giochiamo bene mi distrugge il fegato. Domenica si è di nuovo inventato modulo e formazione facendoci giocare con tre trequartisti che non coprono e nulla difendono, dicevi bene sul primo gol quella merda di alvarez ( chiedo scusa ma dopo il gol mangiato con l’Atalanta per me lo sarà per sempre). Chissà cosa diamine si inventerà per domenica , piuttosto che far giocare Cassano che è più utile di quei tre messi insieme. Le sostituzioni sono ridicole e offensive, domenica il greco e kristicic, e le dichiarazioni sono avvilenti e frustranti. Bisogna avere il coraggio di mandarlo via e prendere qualcuno con tanta tanta esperienza. Anche se credo che dopo domenica sarà ormai troppo tardi. Un appello. Se c’è qualcuno che ha poco da perdere e se lo può permettere, per favore vada a tirare un ceffone , una lerfa pesante a quel l’infame fottuto di Muriel. Solo un ceffone , forte e senza preavviso, che possa ricordarselo per il resto della vita in cui si scoppierà i soldi di quest’ultimo, perché sarà l’ultimo, ingaggio che ha ottenuto nel calcio professionistico. Lo so la violenza no , è brutta , ma solo un ceffone dato da una mano pesante. Scusate lo sfogo.
Rivogluo Zenga….anzi io nn ho mai voluto se ne andasse
@ Giovanni Prussia
quando ieri ho appreso la formazione ho avuto il tuo stesso pensiero: chi cavolo difende?
Ma a fine partita mi e ti dico: abbiamo perso per il modulo?
La mia risposta, e spero che tu converrai con me è: NO!
Ieri l’Inter ha fatto tre tiri in porta, due derivanti da corner e l’altro da un liscio di un nostro difensore…
Le sostituzioni di ieri credo siano state fatte per ridare equilibrio alla squadra, quando è entrato Muriel al posto di Ivan stavamo in pratica giocando con sei giocatori dalle caratteristiche offensive, preso il terzo gol a mio parere saggiamente si è pensato di evitare la goleada e ormai far entrare un presumibilmente scazzatissimo Cassano non avrebbe avuto senso!
Con questo non voglio giustificare Montella, i cui numeri sono ahimè impietosi…
Poi per carità, che Montella stia rappresentando una cocente delusione lo
Ma si ….hai ragione. È’ che sono talmente deluso dal Mr e da molti giocatori che…..vedo tutto nero. È che la squadra vorrei fosse equilibrata da quando scende in campo e non da quando si perde con più di un gol di scarto, come a Bologna, roma milano. Vabbè mi sta salendo subito la pressione :). Anyway, qualcuno mi sa dire chi c’è tra gli allenatori , validi, non penosi, altrimenti meglio rimanere come siamo, forse, liberi in circolazione? A me non viene in mente nessuno. Se ne potrebbe , sottovoce, almeno iniziare a parlarne?
pare che se i risultati non dovessero arrivare nelle prossime partite,abbordabili solo in apparenza,la squadra sarebbe affidata a ciccio pedone,anche perche’ tempo di scegliere un nuovo allenatore e che ci capisca qualcosa saremmo gia’ retrocessi.almeno pedone conosce l’ambiente e potrebbe dare la grinta giusta
a me sembra chiaro che una delle poche cose azzeccate sinora da Montella sia questo formato in attacco, con Quagliarella centravanti che sa tirare da ogni posizione, Ricky e Correa in appoggio alla manovra offensiva.
Mi sta bene, purché inchiodino Soriano alla panchina, mettendo Carbonero o Ivan, o anche Cassano al suo posto, cioè a centrocampo a interdire e rilanciare, guardando chi é smarcato, e passandogli la palla senza fronzoli e senza guardare dietro o di lato.
Pereira a destra e Dodó a sinistra vanno benissimo, mentre Ranocchia, come Mosander, vanno anche loro legati in panca, magari azzardando Diakité o Skriniar.
E soprattutto non cambiare più modulo, non fare più esperimenti, e mandare Muriel a vendere noccioline a Caricamento.
4 in difesa / Pereira-Silvestre-Diakité- Dodo
2 a interdire davanti alla difesa / Fernando-Ivan
1 a costruire e lanciare / Carbonero (o Cassano)
2 attaccanti che rientrino e partano in velocità saltando l’uomo (Correa-Ricky Alvarez)
1 attaccante centrale mobile e con facilità di tiro (Quagliarella)
Io domenica la giocherei così
Viviano
De Silvestri, Silvestre, Ranocchia, Cassani
Ivan, Fernando, Soriano, Dodò
Cassano Quagliarella.
Ma per mia fortuna non sono Montella…..
pino la vedo come te…
Lo scorso anno con più o meno la stessa squadra il Frosinone ha meritatamente lasciato 4 punti all’Entella: chi dobbiamo ringraziare per essere giunti a temere questi scappati di casa?
Pensate quali altri discorsi saremmo qui a fare se al posto di Montella fosse arrivato Donadoni? E pensare che io Montella l’ho sempre sognato in panchina ma, mi devo ricredere.
Anche io voto la formazione di Pino. Cose semplici e speriamo efficaci. Montella evidentemente la penserà diversamente, anche se non saprei dire come, perché ogni volta riesce a stupirmi, in peggio. ad ogni modo spero di sbagliarmi e che tutto vada per il meglio.
Ringrazio Luca e Giovanni x la fiducia!!!
Per gioco, o meglio per malattia!!! Ho controllato le ultime 12 partite delle squadre impelagate nella lotta salvezza, dal 6.12.2015 ad oggi, mi sono un pochino rincuorato, di seguito i punti fatti da ogni singola squadra:
Atalanta 8
Bibini 12
Udinese 9
Palermo 11
Samp 9
Frosinone 9
Carpi 11
Verona 12
Tutto sommato siamo nella stessa situazione, certo pensavo che la nostra rosa fosse nettamente superiore a tutte le altre, evidentemente mi sbagliavo, ma dai, nulla è perduto, e se domenica… e qui mi fermo.
è tutto vero quello che diciamo….
abbiamo sopravalutato la squadra,abbiamo sbagliato il primo allenatore e mi sa anche il secondo,ha sbagliato la societa’ (tutta)nelle valutazioni,siamo sfortunati,arbitraggi contro, ok tutto giusto….. ma voglio avere fiducia nella squadra e nell’allenatore !!!!!saro’ un pazzo ma tutto sommato la squadra non mi sembra allo sbando quindi continuo a vedere il bicchiere mezzo pieno!!!
Come spesso succede mi trovo d’accordo col Cabezon
Non è un problema di formazione ma di carattere/mentalità’
Il colpo di tacco di Muriel a metà campo dice tanto sulla percezione che hanno alcuni giocatori di questa situazione tutt’altro che tranquilla!!! e secondo me stanno lì le mancanze di Montella come mister…ovvero… col buon Sinisa Muriel non si sarebbe azzardato neanche a pensarla una cosa così!!!
Detto questo credo che ognuno di noi abbia in mente una formazione diversa ma per fortuna l’onore tocca a Montella…
L’unica errore veramente evidente e’ secondo me la posizione di Ivan…molto utile e prezioso quando gioca mezzala….completamente inutile da ala/tornante!!in quel ruolo ci vuole un giocatore che punti l’avversario e lo salti (come dodo’…) Ivan non ci prova neanche perché non è nelle sue corde…