Il presidente Ferrero è un gran casinaro, ma tra i tanti difetti bisogna riconoscergli un pregio non da poco. Quello di saper vedere ogni situazione con ottimismo e di riconoscere il grande valore di una fede sportiva: l’entusiasmo e l’allegria che accompagnano il tifare per i colori blucerchiati.
Ben corroborato da una sequela di cicchetti, Ferrero ha allontanato i microfoni che lo inseguivano prima della festa del Sampdoria Club Toghe Blucerchiate.
I cronisti hanno provocato Ferrero in cerca della risposta eclatante, quella che serve per scrivere il titolo.
Ci si chiede: Ma è questo il giornalismo in Italia? La rincorsa al personaggio, considerato folkloristico, per avere la notizia farlocca da giornale scandalistico?
Vista la risonanza mediatica di cui gode attualmente Ferrero (anche grazie, o a causa, dell’imitazione di Crozza), sarebbe meglio che il presidente rilasciasse meno interviste possibili. Perché purtroppo questo è il giornalismo nel nostro paese di mentecatti: cronisti che lo seguono in cerca della sua gaffe, cronisti che lo prendono poco sul serio.
Ebbene, questi giornalisti hanno rotto il belino.
E non parliamo di Staffelli (o Stampelli come lo ha appellato il presidente doriano) che insegue Ferrero col Tapirone. Striscia la Notizia fa spettacolo: può piacere o meno ma resta nel suo campo.
La critica va a quei giornalisti di bassa lega che cercano lo scoop attraverso la figura di merda di un personaggio famoso
Visto che Ferrero è un casinista, ma è pur sempre il presidente della Sampdoria, questa storia deve finire.
Ferrero, per una volta, ha usato parole sagge.
Alla domanda su cosa pensasse della prima sconfitta in blucerchiato, la Vipera ha risposto: “Sconfitta? E’ un termine che si usa in battaglia, questo è calcio, è sport, è gioia. Abbiamo giocato una partita, abbiamo avuto meno fortuna dell’altra volta, ma abbiamo fatto una grande gara, sarebbero bastati altri due minuti per vederci pareggiare. Ad ogni modo, sono soddisfatto della prova della squadra, ora pensiamo già alla Fiorentina“.
Ferrero sarà un casinaro, ma questo modo di vedere il calcio ci piace eccome.
2 commenti
Condivido totalmente
Tanto alla fine contano i risultati! Poi ferrero farà anche ridere (in senso buono) ma sul campo ha fatto bene, oltre a un mercato estivo più che buono. Io sono contento così