E’ un Sinisa determinato quello che si presenta in sala stampa prima della sfida ai nerazzurri. Un Sinisa che non dimentica il legame che lo unisce all’Inter di Moratti, ma che vuole dare cuore e anima serba solo per i colori più belli del mondo.
La gara con l’Inter ricorda per alcuni versi la sfida di sabato scorso: soltanto con deteminazione e concentrazione per 90 minuti e più potremo portare a casa il risultato.
“Sarà una grande soddisfazione per Sampdoria andare a san Siro come terza in classifica e con 4 punti di vantaggio sull’Inter – dice Mihajlovic. “E ci siamo arrivati con merito, siamo l’unica squadra imbattuta assieme alla Juve, abbiamo la seconda miglior difesa del campionato e dieci posizioni più dell’anno scorso.
Non dobbiamo montarci la testa, ma rimanere umili. Domani sarà una prova importante. Sono convinto che abbiamo i mezzi per metterli in difficoltà ma per riuscirci non dobbiamo distrarci. Abbiamo qualità, ma per colmare il gap con le grandi, come è successo con la Roma, dobbiamo avere determinate qualità».
E sulle voci di un futuro del Mister all’Inter?
“Ogni allenatore al mondo un giorno vorrà sedersi sulla panchina dell’Inter – risponde Mihajlovic – “e a me un giorno piacerà. Ma adesso io penso solo alla Sampdoria, sono concentrato esclusivamente sulla Sampdoria e sul nostro modo di imporre il gioco”.
2 commenti
BRAVO SINISA…..QUI’ non c’è’ l’ansia da prestazione…. Da altre parti devi vincere per forza…..EPPOI VUOI METTERE VINCERE CON LA SAMP…????
Mi fa arrabbiare però! nessuno che dica “No voglio rimanere alla Samp!” Farà come Delneri allora. Allenatori interessati solo a squadre considerate da giornalisti come “Big”. L’unica Big è la Samp per me, ma abbiamo bisogno di allenatori che combattano per noi per rimanerci e farci considerare “BIG” anche dai giornalisti cacchio!