Sarà Samp sperimentale e speriamo agguerrita. Secondo la formazione della Gazzetta (che di solito ci prende all’80%) domani Mihajlovic farà giocare le nostre seconde linee, una sorta di Sampdoria B .
Scelta rischiosa, ma del resto: quale migliore occasione per provare le riserve di una gara in casa contro il Chievo?
Turno di riposo per quasi tutti i titolari, prima del derby in cui si dovrà sputare sangue, giocare a calcio e a calci.
Anche Viviano è in forse, dopo il lieve infortunio di domenica scorsa potrebbe essere tenuto a riposo e lasciare spazio nientemeno che a Romero.
Probabile allora questo 11 per il match di domani sera (solito 4-3-3): Viviano (o Romero) in porta, difesa con Cacciatore, Romagnoli, Fornasier e Mesbah. Centrocampo con Kristicic, Marchionni e Duncan. Attacco: Fedato, Bergessio e Sansone.
Andiamo per ordine: i terzini sono esperti, la coppia di centrali è rivoluzionata. Scelta rischiosa, Romagnoli è probabilmente il più forte fra tutti i difensori della nostra rosa, ma ha comunque 19 anni. Affiancato a Fornasier potrebbe non rendere al meglio, forse sarebbe più saggio metterlo in coppia ad un giocatore più esperto. Sinisa comunque sceglierà per il meglio.
A centrocampo c’è curiosità di vedere all’opera Marchionni e Duncan, che in futuro potrebbero essere i giusti rinforzi per un centrocampo titolare spesso sottotono.
In particolare Marchionni potrebbe essere l’innesto di piedi buoni che serve alla nostra squadra come il pane.
Per ciò che riguarda l’attacco, se confermata la versione della Gazzetta, finalmente vedremo in campo Fedato, esterno guizzante che ha fatto benissimo in pre-campionato ma non ha più trovato spazio.
El Toro sostituirà La Bestia Okaka (e qui dovremmo andare abbastanza sul sicuro). Sansone (dopo che Sinisa voleva fargli lo scalpo per la prestazione vomitevole di domenica scorsa) avrà una seconda e legittima chance.
Staremo a vedere: di sicuro le nostre riserve sono quasi all’altezza dei titolari, a parte qualcosa che potrà mancare in attacco. Finalmente, dopo anni, abbiamo una rosa competitiva in tutti (o quasi) gli elementi.
Già la scorsa stagione, in coppa Italia contro il Verona, Mihajlovic schierò una squadra sperimentale che suscitava perplessità prima della partita ma che poi vinse nettamente.
Ciò dimostra che se i meccanismi di gioco funzionano bene, possono cambiare anche gli elementi in campo ma il risultato si ottiene ugualmente.
Auguriamoci che la Storia si ripeta anche domani.
2 commenti
Mai Romero , Silvestre in difesa e Rizzo alto ha sx
contro il verona in coppa italia l anno scorso avevano giocato le riserve anche dà loro