Esordio blucerchiato a Marassi, nel famigerato lunch-match che piace tanto ai cinesi.
Vogliamo vedere una grande Samp contro i cornutazzi del Toro. Una Samp che battezzi degnamente l’anno. Ma la gara non sarà facile: Ventura è alla sua quarta stagione in granata e ha costruito una squadra che gioca a memoria.
Noi puntiamo ancora su Okaka, la nostra grande punta d’ebano, accostata più volte durante l’estate proprio al Torino.
I granata, dopo l’addio di Immobile e Cerci, si sono affidati alla stagionata coppia Quagliarella-Amauri.
Fabio lo conosciamo bene, è un attaccante pericoloso, sempre e ovunque, capace di prodezze balistiche incredibili. L’Amauri degli ultimi tempi non è proprio un fulmine di guerra, ma dovremo stare comunque attenti.
La Samp si schiera col 4-3-3: Viviano in porta, De Silvestri, Gastaldello, Silvestre (all’esordio dal primo minuto) e Cacciatore a sinistra (con Romagnoli in ballottaggio). A centrocampo Kristicic è in ritardo di forma, spazio al trio Obiang-Palombo-Soriano (ieri è stato provato anche Marchionni, possibile un suo innesto nella ripresa). Attacco: Gabbiadini-Okaka-Eder. Per quanto riguarda Bergessio ieri è rimasto precauzionalmente a riposo. Quindi il ballottaggio con Okaka per ora non sussiste. Gioca la Montagna, mentre Bergessio potrebbe subentrare nel secondo tempo.
Il Torino è l’incognita del campionato: la scorsa stagione ha fatto vedere un bel calcio. Le pedine di Ventura si muovono bene in campo, ma lo scorso anno era la coppia Cerci-Immobile a fare la differenza, capaci di cose al limite del mostruoso.
Domani scenderà in campo con il classico 3-5-2: Padelli in porta, Maksimovic, Glik e Moretti in difesa. A centrocampo, da destra, Darmian, Nocerino, Vives, El Kaddouri e Molinaro. In attacco Amauri e Quagliarella.
Il Toro ci sta particolarmente sulle palle. Vogliamo iniziare con una grande prestazione, forza Samp!