Preziosi delira, viscido come un lombrico. Dal basso della sua scarsezza di presidente parla ancora di Ferrero. Ma come si permette? Giudica col dito puntato, Preziosi: non riesce a tacere, pontifica nonostante abbia dimostrato all’infinito di avere l’etica sotto i tacchi.
A Preziosi non pare vero che Ferrero venga descritto dal mondo dei media in maniera un po’ macchiettistica (e si sa, i media tendono sempre a semplificare): Preziosi lo prende di mira, convinto forse di poter ripulire la propria immagine incrostata fino al midollo. Rilassati Preziosi, non ce la farai mai.
“Non avrei mai venduto il Genoa a Ferrero. Non lo voglio giudicare, ma anche se si dimostrasse il più bravo del mondo non venderei mai il Genoa con certe modalità”, così ha detto il tristissimo Jocker, degno appartenente della famiglia del Lombricus.
E Ferrero su twitter ha risposto:
“Febbre del sabato sera a mezzanotte, Preziosi pensa a me! Devo preoccuparmi o sentirmi lusingato? Si svaghi Presidente”.
Lo ribadiamo ancora, Preziosi fatti i gli affari tuoi. E quando ti viene in mente il presidente Ferrero, sposta il pensiero sui tifosi del Como che forse gradirebbero appendere le tue palle su delle picche ed esporle allo stadio Sinigaglia.
Come giustamente ha scritto il lettore Carlo sulla pagina dell”Urlo della Sud: Non avrei mai venduto il Genoa a Ferrero? Meglio dire: “Non avrei mai comprato la partita col Venezia”.
6 commenti
Ma di quali modalità stra-parla questo tizio! E da quale pulpito poi! La trattativa Garrone-Ferrero, lo hanno ampiamente spiegato entrambi, è durata più di un anno, si sono analizzate tutte le garanzie, i contratti, le modalità di passaggio, condotta da un rinomato avvocato romano come Romei (titolare di uno degli studi più grandi di Roma). E nessuno ha fatto filtrare neanche una virgola, riservatezza che neanche all’FBI. Quindi, dal punto di vista tecnico, le modalità sono state ineccepibili (tanto che noi tifosi, siamo stati catapultati dalla sera alla mattina, dal grigiore garroniano al technicolor ferreriano).
Complesso di inferiorità?
Mio malgrado vado controcorrente e spezzo una lancia a favore di Mascalzone Irpino: ho visto l’intervista durante la festa dell’oceanico popolo zozzoblù ( col solito viscido e squallido Marmorato ad origliare…) e devo dire che ha comunque risposto ad una domanda che gli hanno fatto, non è stata una sua “idea” esprimere un giudizio ( negativo ) sul nostro Presidente anche se probabilmente non aspettava altro…
Devo dire che mi piace questa reciproca antipatia sportiva tra i due, si stanno già sulle palle a vicenda e non se le mandano a dire, al diavolo il finto fair play, bello!
però guarda un po’ se Ferrero gli va’ a cagare il cazzo…sempre quello là che istiga…viva il nostro che si fa’ gli affari suoi
È meglio cedere la propia azienda ai cinesi , altri 400 milioni presi daUnicredit e 93 milioni dalla Carige (Berneschi docet) con la garanzia dell ‘intero organico dei bibini .Il bel tacere non è mai troppo
Ma uno che vive nel mondo sportivo come va ad alterare un risultato del campo? L’unica cosa che il >Presidente avellinese dovrebbe fare è stare zitto e vergognarsi ancora oggi lui e chi lo ha riamesso nel mondo calcistico. Viva Como e forza Saronno!