E’ dunque praticamente certo: Viviano difenderà i nostri pali durante la prossima stagione.
La Sampdoria ha voluto accelerare i tempi. Col caso Romero ancora in bilico, ha preferito comunque chiudere per Emiliano Viviano, classe 1985. I detrattori del portiere dovranno farsene una ragione. Dopo tutto è da settimane che la società lo segue, si sapeva da tempo che voleva puntare su di lui.
A questo punto non possiamo far altro che fidarci. Il campo, come al solito, dirà se la scelta è stata azzeccata o meno.
Viviano arriverà in prestito dal Palermo, il diritto di riscatto è fissato a 3.5/4 milioni.
Ragazzo promettente, Viviano raggiunge il massimo della sua carriera a 25 anni, col Bologna. Tanto da meritarsi l’attenzione dell’Inter che lo acquista (in modo rocambolesco) alle buste nel 2011 per 4 milioni e duecentomila euro.
Alla Pinetina è colpito subito da un brutto infortunio: lesione completa del legamento crociato anteriore del ginocchio sinistro, che lo blocca per sei mesi. E qui la sua carriera subisce un brusco stop.
Dopo un fulmineo passaggio al Genoa (con uno degli abituali mastrussi di Preziosi che lo prende e lo rigira al Palermo per 5 milioni in comproprietà), Viviano veste la maglia siciliana ma non entusiasma.
Viene prestato in seguito alla Fiorentina (di cui è grande tifoso) e dulcis in fundo, nel settembre 2013, va in prestito all’Arsenal.
Qui Viviano è poco più che un fantasma: non scende mai in campo e fa solo sette panchine in tutta la stagione. Ulteriore nota stonata: l’unico incontro giocato dal portiere è la sfida di under 21 di Premier League Arsenal-Sunderland (dicembre 2013), finita 1-5.
Viviano arriva dunque alla Samp per riscattarsi, per rinascere dopo le ultime stagioni difficili.
Non è che ultimamente avessimo dei fenomeni in porta. Avremmo voluto il lancio di Vincenzo, il Falco di Oregina titolare. Ma la Samp ha optato per questa scelta e dobbiamo fidarci.
Viviano potrebbe essere un bel colpo se il giocatore, come un novello Lazzaro, ha voglia di resuscitare.
1,95 di altezza per 91 kg, Viviano si presenta come un portiere molto reattivo, abile nelle uscite e con un buon senso della posizione. Domani dovrebbe già fare le visite mediche ed entrare in squadra.
E allora, in bocca al lupo, Emiliano!
6 commenti
ci sono molte incognite, al massimo torna titolare Tarzan….io cmq non mi spiego la bocciatura di Fiorillo!!!
Tra Brkic e Frison, meglio Viviano senza dubbio. Avrà voglia di riscattarsi, speriamo bene.
Peccato solo per fiorillo… non so se viviano è così più forte…
secondo me Viviano è forte…ha solo bisogno di fiducia dell’ambiente e zero pressioni…cosa che sia a Palermo che Firenze sono mancate…all’Arsenal è stata una mossa insensata andarci
Quoto Federico al 100%, per Fiorillo grande affetto in quanto “uno di noi ” ma resta un portierino, tanto che, gira e rigira, e’ tornato in prestito in B
Prendiamo uno che, da grande promessa, era finito ai margini del calcio. Così suona male, ma era lo stesso per Okaka. Non metto limiti alle capacità rivitalizzanti di quel grande allenatore che abbiamo.