L’interesse degli ultimi giorni del West Ham verso Pedro Obiang ha trovato la risposta netta della società: o ci date 5 milioni di euro, oppure Obiang resta con noi.
Pedro è un valore per la nostra squadra, nonostante un ultimo campionato difficile, condizionato, è bene ricordarlo, da un infortunio che lo ha perseguitato per tutta la stagione. Guai alla zona pubica, così Pedro spiegava il suo stato di salute, poche settimane fa.
“Mi sono trovato impreparato a gestire una situazione fisica del genere – ha raccontato il centrocampista. “Se capitasse di nuovo andrà sicuramente meglio, un giocatore d’esperienza avrebbe trovato altre soluzioni”.
“Il mio – ha continuato Obiang- “è un problema che poi ne genera meccanicamente altri. Partiva davanti, prendeva la schiena, quindi l’addome e scendeva nella zona pubica, che è quella che ti aiuta un po’ a spingere. Senza rendermene conto mi ritrovavo a non andare più. Dovevo cercare di spingere un po’ meno, ma spingendo un po’ meno finivo per non spingere per niente”.
E’ doveroso quindi ricordare che il Pedro dell’anno scorso, apparso molle e ben poco decisivo, era un giocatore su cui pesava un fastidio fisico costante, presente in ogni partita.
La Samp con l’avvento di Sinisa ha trovato un assetto a centrocampo che funzionava molto bene, in cui Pedro dimostrava di essere il giocatore palesemente più indietro.
A vederlo lo scorso anno sarebbe venuta voglia di venderlo alla prima occasione.
Ma bisogna tenere conto del suo stato di forma precario, si spera che quest’anno sia totalmente superato.
Pedro, salvo la parentesi dello scorso anno, ha sempre dimostrato di essere un gran giocatore.
Dopo un’annata buia, con il Doria rinforzato a centrocampo da Duncan e Campaña, non è detto che non sia proprio Pedro il rinforzo più importante per la nuova Samp..
Obiang è un giocatore da non svendere, patrimonio del nostro settore giovanile: è giusto chiedere ai perfidi albionici del West Ham almeno 5 milioni.
6 commenti
Obiang è un patrimonio della samp. Un’annata storta può capitare, deve trovare continuità. Io l’ho anche vagamente conosciuto è un ragazzo molto simpatico e disponibile, merita fiducia!
5 milioni sono anche pochi per il Pedro che avevamo visto fino alla fine del 2013, comunque è importante vendere bene e non come svendeva Garrone & Co.
Come ben scritto nell’articolo, Duncan e Campana facilmente possono diventare titolari. Resta un solo posto libero nel centrocampo a 3: chi tra Obiang, Palombo, Kristcic, Rizzo, Renan…
Effettivamente, la possibilità di farlo giocare e “rivalutarlo” è un po’ una incognita, è lecito valutare di venderlo se lo pagano decentemente..
Duncan ha forza esplosiva e intraprendenza’ e’ un giocatore dinamico che ben si adatta al 4 3 3, su Campana il giudizio e’ obbligatoriamente sospeso, a meno che, qualcuno di quelli che gli pronosticano un posto da titolare ne abbia visto di piu’ dei 3 minuti di filmato che girano in rete. Pedro ha 22 anni ed e’ atteso dall anno della consacrazione, certo che pensare di arrivare al 2 settembre senza cessioni sembra illusorio e 5 milioni cash sono una cifra difficile da rifiutare per un centrocampista da 1 gol in 3 stagioni.
In effetti su Campana è più una speranza che una previsione, è da Volpi che non abbiamo un regista. Il fatto che nelle nostre mire fosse il “vice” di Pizarro, fa ben sperare.
Obiang è il classico centrocampista con la schiena dritta e l’occhio oltre l’ostacolo. Per me è il tipico giocatore che diventerà il fulcro di una grande squadra e il cui valore viaggerà su cifre a 7, diconsi sette, zeri. Non vorrei bestemmiare ma mi sembra, in nuce, il figlio di “Didì”. Per i più giovani dirò che Valdir Pereira, detto Didì, è stato uno dei più grandi calciatori di tutti i tempi. Il 24 settembre 1969 quando il Santos in tournèe approdò a Genova giocò contro una mista Samp-Genoa. Finì 7 -1 e Didì ad un certo punto fece un tiro da centro campo che i tifosi genovese fischiarono, ma guarda un pò, finì in rete. Mai disturbare gli dei del calcio!!