Stefano Rissetto, grande giornalista e amico del nostro sito, fa una riflessione molto interessante. C’è un gruppo di artisti di valore, con il cuore blucerchiato, su cui Ferrero, da uomo di spettacolo, potrebbe contare in chiave di promozione dei nostri colori.
A parte i nomi di primissimo piano, da Crozza a Villaggio, c’è un buon numero di “personaggi” dichiaratamente doriani da coinvolgere in iniziative per accrescere il prestigio della nostra squadra, come i musicisti Pensie, Cesare Pezzoni, Manolo Strimpelli Nait Orkestra, Samp City Rockers, i Mufloni.
Ecco il pensiero di Rissetto:
“Ferrero nasce come imprenditore nel settore dell’intrattenimento: produce lungometraggi, possiede e gestisce sale cinematografiche. Non mi stupirei se trasferisse nel calcio alcune delle logiche proprie del mondo dello spettacolo, che peraltro anche nella Sampdoria degli ultimi anni hanno avuto accesso: le presentazioni all’americana, le canzoni diffuse dall’altoparlante nel prepartita, il riuscitissimo video “HappyDoria”.
Tutto, naturalmente, si misura sempre rispetto al risultato del campo. Anche se Natalie Portman allo stadio sarebbe certo un colpo sensazionale dal punto di vista dell’immagine.
Credo che in questo senso ci si debba aspettare qualcosa di spiazzante. Nel mondo doriano, di là dai personaggi di primissimo piano come Crozza, Fazio, Villaggio, Maggiani, Tedeschi e i De Scalzi, esistono talenti di grande valore artistico finora poco o nulla utilizzati in chiave di promozione dei colori, penso agli autori televisivi Matteo Monforte e Graziano Cutrona, ai pittori e illustratori Davide Battaglia e Davide Sacco, al grafico ed editore Giulio Ravagni fondatore di SoulSamp, ai musicisti Cesare Pezzoni, Pensie, Manolo Strimpelli Nait Orkestra, Samp City Rockers, i Mufloni.
E quanti ne dimentico.
Fermo restando che l’importante è una squadra che vinca, spero che Ferrero e i suoi collaboratori sappiano far luce e valorizzare questo mondo di geniacci spesso anarchici e isolati, alcuni nemmeno genovesi – Strimpelli è di Pescia, Ravagni di Rovereto – accomunati dalla passione per il Doria”.
4 commenti
Molto poetico l’ argomento, senza dubbio. In questo momento pero’, con un paio di situazioni societarie e tecniche tutte da chiarire, della valorizzazione degli artisti dal cuore blucerchiato, con tutto il rispetto,me ne batto il belino
Prima la squadra ovvio, poi si può pensare pure al marketing nella direzione espressa da Rissetto, cioè quella di valorizzare gli artisti doriani, perchè no. Spero che Ferrero stia cercando anche un nuovo sponsor per la prossima stagione, dopo Gamenet. La maglia è bella senza, ma se si trova qualche nuova entrata non sarebbe male. Pure lo sponsor tecnico (Kappa) ha stufato, andrebbe cambiato, ma ormai è tardi, se ne parlerà la prossima stagione.
Prima la squadra, poi il marketing! Comunque stiamo calmi, il mercato è lungo, non viviamo l’ansia di dover comprare subito. Abbiamo Mihailovic allenatore, è la migliore garanzia che potevamo avere!
Si può fare tanto anche nel campo dello show ma lo show dobbiamo cercare di farlo in campo!! Poi se arriva Scarlett Johansson a fare la madrina ancora meglio!!!!!