L’allampanato giornalista Paolo Paganini, spezzino di fede ma spesso vicino ai nostri colori, si aspetta un mercato movimentato per la Sampdoria.
Dopo stagioni di vacche magre, di mercati estivi all’insegna del tedio e della sonnolenza quasi assoluta, forse quest’anno vedremo qualcosa che potrà aizzare gli animi: Paganini ha parlato dei blucerchiati con un certo ottimismo, aspettandosi un’ ondata di entusiasmo dai tifosi e soprattutto dal mercato estivo.
“Mi aspetto un mercato spumeggiante della Sampdoria – ha detto il giornalista Rai intervistato da Telenord. “Credo che il nuovo proprietario si voglia presentare in una certa maniera. Per la Samp circolano nomi importanti – ha proseguito Paganini: “Per la difesa si parla di Zapata del Milan, per il centrocampo Cambiasso a parametro zero o Pizarro, per l’attacco Matri o Quagliarella. Sono giocatori importanti, certo non giovanissimi, ma che potrebbero essere ceduti in prestito perché hanno degli ingaggi di un certo livello”.
Momento chiave nel mercato doriano sarà comunque quello legato alla scelta del portiere..
“Credo che il primo caposaldo del mercato della Sampdoria sia il portiere – ha risposto Paganini. “A me Fiorillo non è mai dispiaciuto, ma probabilmente sente troppo la pressione della piazza. Se non sarà data fiducia a Fiorillo, allora è giusto puntare su un portiere di grande affidamento, come può essere anche Romero, che ha grandi mezzi atletici, ma forse difetta di concentrazione. Forse questo Mondiale lo restituirà alla Sampdoria più maturato”.
Improbabile a nostro avviso la conferma di Romero, visto il suo lautissimo stipendio insensato. La dirigenza farà di tutto per cederlo a qualsiasi offerente, dalle Alpi alle Piramidi!
3 commenti
Ragazzi, avvertite quando mettete certe foto 😀
Sul mercato, magari arrivassero quei nomi! Meglio stare coi piedi per terra…a Miha piace Campbell della Costa Rica, peccato sia già dell’Arsenal. Oh io lavevo detto che qualche costaricense non era affatto male (pensaci Ariedo!).
Non appena arrivato, il leit-motiv è diventato: con questo o andiamo in Champions o falliamo (o magari le due in sequenza), ipotizzando “frizzi & lazzi & poi si vedrà”. Più passano i giorni più penso non sarà così. Non ci saranno “follie” o “innamoramenti” per fuoriclasse o presunti tali, ma tutto sarà fatto con oculatezza e difficilmente ad esempio verranno presi giocatori che non possano dare una plusvalenza anche dopo qualche anno. Però tutto verrà fatto massimizzando il valore dei soldi spesi per le acquisizioni (per ora lo sembra) e incassando il più possibile dalle cessioni (vedremo, quando sarà).
Aggiungo che comunque tutto ciò non esclude bei colpi. Vedi il Pazzini di Marotta, pagato tanto, ma in grado sia di rendere moltissimo da subito, che di creare una plusvalenza anche a distanza di anni. Tutte cose verificatesi.