Osti ha la capacità innata di farti imbestialire ogni volta che apre bocca. E’ il Re Mida della frase fuori luogo. Il Re Mida della stronzata e delle pessime figure.
Dopo che Mihajlovic sta ripetendo da settimane, quasi al ritmo di una volta all’ora: “Devo parlare con la società e poi decideremo il futuro”, ripetendo più volte: “Io sono qua, non scappo, attendo una chiamata della dirigenza”… Ecco che arriva Osti col suo volto da puffo tontolone a dire seccamente ai microfoni di Sky: “Non abbiamo bisogno di incontrare Mihajlovic”.
E quindi?
Bisogna allora ripescare il compianto nanerottolo Arnold, il mito televisivo dalle corte leve, celebre negli anni ’80, il cui tormentone era: “Che cavolo stai dicendo Willis?”, riferito al suo interlocutore, che parlava spesso a vanvera.
E sì, che cavolo stai dicendo, Osti?
Infatti in serata, dopo i 3 punti sofferti ma meritati contro il Chievo, l’ennesima vittoria della gestione Mihajlovic che ci ha condotto placidamente a quota 45 punti, Sinisa ha precisato: “Vorrei capire bene programmi di società prima di decidere qualcosa. Sono arrivato a Genova perché avevo obbligo di venire, per riconoscenza che ho verso questo club. Abbiamo raggiunto salvezza e quindi ho pareggiato i conti: ora si riparte da zero e si vedrà. Se a fine campionato dovesse esserci qualche cessione sarebbe necessario comunque rimanere competitivi. Continuo però a dire che per una squadra come Sampdoria obiettivo minimo è quello di salvarsi, ma sarebbe bello cercare di fare qualcosa in più”.
Insomma, stiamo assistendo ad un simbolico braccio di ferro tra tecnico e società: ce n’era proprio bisogno, dopo una stagione così positiva?
Mihajlovic ci ha tolto le castagne dal fuoco quando queste stavano per diventare carbonella.
Ci ha regalato una salvezza tranquilla, invertendo una rotta che ci stava conducendo dritti dritti verso il letamaio della serie B.
Osti allora farebbe bene ad ascoltare Sinisa, restando il più muto possibile.
Queta settimana sarà decisiva per il futuro del tecnico serbo. Il nostro Ds con la sua uscita da citrullo a Sky, sembra voler dire: “Mihajlovic sa quali sono le condizioni. Noi gliele abbiamo esposte, c’è poco da incontrarci”.
Certo che una gestione così contabilizzata e schematica, che non prevede mai un minimo svolazzo di progetto, anche quando abbiamo un grande tecnico in casa, fa cadere le palle.
Ma è meglio comunque non lasciarsi andare a giudizi affrettati. Attendiamo gli esiti della settimana, confidando sempre nella buona riuscita dell’operazione.
E che almeno Osti parli a giochi fatti e tenga chiusa quella bocca, quell’orifizio da brutte figure.
4 commenti
Non vi preoccupate. Osti sa come convinvere Sinisa.
Ha l’asso nella manica, anzi due, infatti settimana scorsa è andato a vedere tal Montipò e Manconi del Novara. La sa lunga lui.
Intanto la juve dice che utilizzerà Gabbiadini per ottenere Scuffet (e noi come se non esistessimo), Galliani chiede uno sconto per la metà di Poli (come se l’averci appioppato Salamon non fosse già un nostro regalo).
Un inetto che altro non è che la pochezza della nostra dirigenza attuale, per andare nella parte della della classifica basterebbe veramente poco ma noi no, con operazioni ottuse stiamo facendo cazzate a catena, vedi Fiorillo e la meta regalata alla Juve.
Io se fossi in Sinisa direi “ok bene vi ho salvati alla grande siamo pari” e me ne andrei….e penso che a forza di tirare la corda lo faccia purtroppo, in quanto potrebbe aspettare che salti qualche big (visto che la nostra dirigenza ci declassa a provinciale tipo Chievo non lo possiamo essere) e prendere una panchina in corsa!!
Osti vattene pagliaccio triste!!!
Osti poteva temporeggiare o usare toni più concilianti. Perché smentire pubblicamente quello che ha chiesto Mihajlovic negli ultimi giorni? Non sono le premesse migliori per questa settimana. Speriamo che comunque tutto vada per il meglio e che trovino l’accordo!
perché non ci si può mai godere qualcosa di bello con questa società di merda???e che palle,cazzo…dopo la figuraccia che ci faranno fare al funerale di Boskov hanno perso veramente ogni alibi….