DA COSTA 6.5 – Un uomo solido, un uomo pronto. Il bisonte amazzonico volteggia con la grazia armoniosa di chi conosce a menadito le basi della fisica. Salva i tre punti nel secondo tempo, intervenendo tempestivamente sul potente diagonale -teso e sibilante come una sciabolata di Sandokan- di Nené e, nel finale, sul destro da trequarti di Vecino. Nel momento di maggior pressione del Cagliari sventa anche un paio di cross avversari in uscita alta, smentendo per una volta chi lo accusa di essere perennemente ancorato alla linea di porta, piantato sulla riga con lo sguardo fisso e il boffice pesante. Umiltà e sicurezza al servizio della squadra. IL BRASILIANO VOLANTE
DE SILVESTRI 6.5 – Mobilità al potere ed intelligenza tattica acuta: il fornicatore della fascia ci devasta l’animo (in senso positivo) con un grande primo tempo di spinta e con un’impagabile ripresa in ripiegamento, contro un Cagliari che pressa alla ricerca del pari. Fondamentale in fase difensiva nell’ultima mezzora, alza le barricate respingendo gli avanti avversari con tutto ciò che mamma natura gli concede… insomma, dalle sue parti non si passa. Gli avversari alla fine provano ad abbatterlo ma Lollo stringe i denti ed allarga le nari in segno di forza, guerriero cazzuto, e resta in campo fino alla fine per non lasciare la squadra in inferiorità numerica in un momento cruciale (i tre cambi erano già stati effettuati). TEMPRATO NELL’ACCIAIO, FORGIATO NELLA RABBIA.
GASTALDELLO 7 – Grande momento per il gigante padovano dal cuore di zucchero filato. Matchwinner dell’incontro, con un preciso colpo di testa riesce a paralizzare Avramov, scoppiando in un silente pianto liberatorio che solo in pochi dagli spalti hanno saputo cogliere. Un vero uomo sa anche piangere, signori e signore. Inoltre non soffre l’assenza di Mustafi, si trasforma in giunonica mamma chioccia per il pulcino Fornasier debuttante nella massima serie, e riesce a contenere i mobili e grintosi attaccanti sardi. Scintille nel finale con l’ottuagenario Conti. Il migliore in campo. GASTALDELLO E IL MATCH SI FA BELLO
FORNASIER 6 – Mossa a sorpresa di Sinisa, che preferisce il giovane trevigiano collezionista di Pokemon al polacco Salamon per sostituire lo squalificato Mustafi. All’esordio in A non demerita, la razza è quella buona, ma c’è ancora qualcosa da limare: peccatucci di gioventu, insomma, nulla di grave. Nella ripresa permette clamorosamente al viscido e guizzante trottolino Sau di girarsi in area e di ritrovarsi solo davanti a Da Costa. Fortunatamente il sardo non riesce a calciare e la Sud tira un sospiro di sollievo. SFRONTATEZZA E BRUFOLI
REGINI 6.5 – Lavoro eminentemente difensivo sulla fascia sinistra compiuto in maniera efficace. Conscio dei propri limiti, senza temer tempesta, non azzarda improbabili sortite offensive ma mantiene freddezza e nervi saldi per tutta la partita. ANONIMAMENTE PREZIOSO
PALOMBO 6 – Fatica un po’: il Cagliari è squadra ostica e lui non riesce a far ripartire l’azione come e quanto vorrebbe. Però la combattività e la grinta ce l’ha nel dna, i suoi “glory days” sono ancora in corso, ed è ugualmente prezioso in interdizione. SUDORE TANTO, E CAPO CHINO.
KRSTICIC 6 – Strappa la sufficienza grazie al procace assist per Gastaldello, ma la sua è stata una partita sofferta, contro avversari tutt’altro che molli e arrendevoli. Finisce per rivelarsi poco incisivo, IL PITTORE HA FINITO I COLORI
(WSZOLEK n.g. – Indubbiamente dinamico e generoso, corre e rantola a sinistra e destra, ma in pochi minuti di tempo non riceve palloni per mettersi in mostra in una fase critica dell’incontro).
GABBIADINI 6 – Efficace nel lavoro di copertura, un po’ meno del solito quando si tratta di affondare il colpo. Nel primo tempo ha due occasioni per chiudere l’incontro, ma in entrambi i casi trova il giunonico Avramov attento. Nella ripresa il suo esterno sinistro sfiora languido languido il palo, anche se avrebbe meritato maggior fortuna. SENSUAL FEET
EDER 7- Bilancio come al solito estremamente positivo per un giocatore divenuto ormai imprescindibile, in qualunque posizione Sinisa lo voglia mettere. Nel primo tempo sforna due precisi assist per Okaka e Gabbiadini e tenta qualche conclusione personale, non lesinando mosse feline e scatti d’altri tempi. Nella ripresa, con la squadra in maggiore sofferenza, fronteggia senza paura avversari tenaci, arretrando persino in difesa. AMOREVOLMENTE AL SERVIZIO DELLO SPETTACOLO.
SORIANO 6 – Dimenticate il centrocampista irritante dei vecchi tempi: con Sinisa, l’italiano di Darmstadt si è scoperto un panzer umile e disposto a sacrificarsi. Prova di quantità (meglio a sinistra che al centro) contro un Cagliari arcigno. In calo nella ripresa, Sinisa lo sostituisce preferendogli i muscoli di Obiang.
(OBIANG 5.5 – Entra in un momento di alta pressione: dovrebbe essere una forza fresca in grado di allentare la tensione generata dal forcing rossoblu, ma si limita al compitino senza essere decisivo nelle ripartenze. CARNE SECCA).
OKAKA 6.5 – Non gioca da settembre, culone soffice viene lanciato nella mischia complice l’infortunio di Maxi. Ha voglia di sbattersi, fa a chiappettate contro chi prova a reprimere la sua voglia di emergere, mostra una grinta insospettabile e fornisce una prestazione muscolare che fa ben sperare per il futuro. Una sola occasione da gol (su assist di Eder), ma tanti palloni difesi a panciate con i Cagliaritani. JOHN COFFEY
(RENAN n.g. – Come Wszolek, entra per garantire maggior dinamismo ma ha poche occasioni per mettersi in mostra).
SINISA 6.5 – Aveva intuito qualche giorno fa che la partita col Cagliari sarebbe stata molto dura, più dura del derby. Privo di Mustafi e Maxi, riesce a sfatare il tabù Cagliari (in serie A non si vinceva in casa dal lontano ’97) e compie l’ennesimo miracolo dell’anno portando la Samp a 28 punti e resuscitando persino Okaka, il pecorone smarrito. ACQUA DI LOURDES
5 commenti
Belin, anche a me ha ricordato Coffey del Miglio Verde! Ha anche un po’ di Carl Cox, ma ha fatto un gran lavorone.
Que viva sampgeneration.it!!
Grande pagella! 🙂 Giusto ricordare l’impegno di stantuffo Lollo, ho visto che la Gazzetta gli ha dato un”insufficienza… Incredibile! Porno lollo è stato tra i migliori! Forza samp e forza sampgeneration, siete ottimi!
I voti della gazzetta sembarno pilotati dal fantacalcio. Per corsa e impegno lollo meriterebbe un 9 altro che insufficienza
Si pronuncia come la bevanda ma si scrive diversamente (cit. farlocca ma pertinente) …
Grande Pagellata come sempre !