Mihajlovic alla carica, dobbiamo affossare il Bologna. Dopo le tante ciance di mercato si torna a giocare per i 3 punti. Oggi abbiamo l’occasione di staccare i felsinei e farli sprofondare nei bassifondi che si meritano.
Diamanti sarà regolarmente in campo: la sua cessione al Guangzhou di Lippi è saltata, forse solo rimandata a giugno. Il Bologna voleva i soldi subito: 7 milioni sull’unghia per poter rinforzare la squadra nel mercato di gennaio, gli altri due milioni in seguito. I cinesi del Guangzhou, invece, li volevano concedere non prima di marzo/aprile, giusto in tempo per far tracollare i rossoblu senza il loro giocatore più valido. Questo fatto in parte ci consola: non siamo l’unica squadra a portare avanti trattative senza senso.
Intanto il presidente del Bologna Guaraldi ha ammesso: “Non possiamo mandare via Diamanti senza sostituirlo degnamente. Ricordate cosa accadde alla Samp dopo aver ceduto Cassano e Pazzini?”. Ci chiama in ballo, Guaraldi. E noi dobbiamo rispondergli sul campo, battendo i primi maleodoranti rossoblu che troveremo sul nostro cammino.
Sinisa mantiene il modulo che ha fatto benissimo fino ad oggi.
Anche col Bologna, probabilmente, faremo la partita. I felsinei scenderanno in campo per difendersi, affidandosi a qualche guizzo di Alino Diamanti e agli sfondamenti del ritrovato Bianchi. Kone, l’altro peperino bolognese che realizzò un gran gol all’andata su rovesciata, non sarà della partita, causa squalifica. Questa è una buona notizia.
Noi scendiamo in campo con la formazione tipo, salvo l’ingresso di Costa per lo squalificato Regini. Da Costa in porta, De Silvestri, Mustafi, Gastaldello e Costa in difesa. Palombo e Obiang centrocampisti arretrati. Gabbiadini, Kristicic e Soriano dietro la punta Eder. Rientrano quindi Kristicic e Soriano, finora in gran spolvero nella gestione Mihajlovic.
Il Bologna risponde con un più arroccato 3-5-1-1: Sapone Curci in porta, Antonson, Natali, Cherubini, in difesa, Garics e Christodoulopous, Perez, Pazienza e Morleo sulla linea Maginot di centrocampo. Diamanti dietro la punta Bianchi. Ballardini, esperto in salvezze, chiuderà parecchio gli spazi. Il centrocampo a 5 che metterà in campo fa presagire intasamenti nella mediana.
Dovremo avere la pazienza di trovare gli spazi giusti per scardinare il fortino avversario, condannare alla sconfitta quella squadraccia del Bologna e quel genoano di Ballardini. Forza ragazzi, 3 punti prima del derby!