Ci manca la punta, come il cacio sui nostri maccheroni scotti.
Passata l’allegra sbornia dei festeggiamenti per sua santità Paolo Mantovani si torna a pensare al campionato.
Siamo nel bel mezzo del ciclo di 5 partite che darà una risposta attendibile sulle sorti della nostra squadra. Domenica si va a Livorno, un campo ostico, da cui non possiamo permetterci di uscire con zero punti. Ma una politica dei piccoli passi può anche andar bene: un punto in trasferta, nel campo di una diretta concorrente, sarebbe un risultato accettabile e gradito.
I toscani di Spinelli hanno 8 punti, ma anche loro non possono vantare dei fenomeni in squadra. Le capre calcistiche, i rinnegati del pallone, domenica abbonderanno da ambo le parti.
La coppia offensiva Emeghara-Paulinho incute comunque qualche timore, è la classica coppia ben assortita. Curiosamente, entrambi sono finiti nelle mire doriane dell’ultimo calcio-mercato, ma non se ne fece niente. Con Paulinho, Spinelli ebbe un momento di delirio di onnipotenza: voleva venderlo come se si stesse parlando di Mario Gomez o di Lewandowski. Sciou Aldo perse, senilmente, il senso della realtà.. Per una volta Edoardo Garrone ebbe ragione ad impuntarsi sulle questioni di prezzo. E fece un valido gesto dell’ombrello sulla richiesta delirante di dieci milioni di euro.
Per Emeghara il discorso è stato poco chiaro: prima è arrivato l’annuncio dell’acquisto della Samp. Poi la repentina smentita del batrace Sagramola, poi la notizia che il Livorno aveva preso lo svizzero in prestito oneroso per pochi spiccioli… Forse troppi per noi!
Peccato, il peperino Innocent ci sarebbe stato utile, avrebbe recato soccorso ai nostri attaccanti da 4 gol a stagione.
Ora ci aspetta il Livorno: siamo a caccia di punti, ma con assenza di punte. Eder-Gabbaidini-Sansone-Pozzi sono i quattro giocatori che si contenderanno i 3 posti da titolare. Delio Rossi è infatti orientato a riproporre il 3-4-2-1, con due esterni, pseudo-ali, e la prima punta supportata dalle due mezze punte. In effetti è il modulo che sta facendo vedere, di gran lunga, le cose migliori. Tra i nostri quattro attaccanti manca però la punta centrale. Ci si avvicina Pozzi… Gabbiadini ha dato ampie dimostrazioni che quello non è il suo ruolo e dopo le ultime prestazioni deludenti potrebbe accomodarsi in panchina, in vista di tempi più rosei.
Ci tocca resistere fino a gennaio.. Poi sarà necessario acquistare un “puntero” degno di questo nome, vero Edoardo?