Non si amano Sampdoria e Torino. I tifosi tendenzialmente si odiano.
E te credo: i torinisti sono la tifoseria forse più vicina ai genoani per fanatismo e quantità di prosciutto sugli occhi. Diversi sono gli episodi a nervi tesi che hanno costellato la storia di questa sfida, sugli spalti ma anche sul campo. L’anno dello scudetto la Samp perse una delle tre partite in casa contro il Toro per 1-2. Una doppietta di Bresciani portò addirittura i granata in vantaggio per 0-2. Il rigore di Vialli, quasi allo scadere accorciò le distanze. Dopo la trasformazione di Gianluca nacque una bolgia, con diversi granata svenuti dentro la porta e l’espulsione di Mancini che cercava, con buoni motivi, di staccare la testa al vecchio difensore granata Benedetti. Un ultimo calcio d’angolo vide anche Pagliuca saltellare come uno stambecco nei pressi della porta avversaria, ma nulla di fatto. La Samp subì la prima sconfitta di un campionato che finì trionfalmente.
Una sana dose di isteria si registrò anche il 2 marzo 2008. Una scena che tutti ricorderanno: Samp-Toro finì 2-2 (reti di Sala e magia di Cassano per noi, Comotto e Di Michele per i granata). Cassano venne espulso (ingiustamente) per doppia ammonizione nei minuti finali… Fu il marasma. Esplose, insieme allo stadio, la bestia che riposava nel Pibe di Bari, che si tolse la maglia e la scagliò contro l’arbitro (mancandolo, purtroppo), lo minacciò di asportazione chirurgica della gola e fu portato via a forza dai compagni. Antonio beccò 5 giornate di squalifica.
(2007/2008) Sampdoria vs Torino FC 2:2 di fucknbstrd
Il gol fantasma
Ma un evento curioso, condito da alta tensione e nervi granata a fior di pelle, avvenne il 12 marzo 1972. Questa volta la partita ci vide vincitori, per lo scorno dei torinisti furenti. All’83′ con la Samp in vantaggio per 2-1, un cross di Claudio Sala è corretto di testa in rete da Aldo Agroppi, l’uomo dei mille grappini. Lippi respinge sulla linea, ma la palla è entrata. L’arbitro non convalida la rete, tra le proteste selvagge degli ospiti. L’episodio è documentato dal filmato che segue, con la moviola rudimentale e il commento, in radiocronaca d’altri tempi, di Sandro Ciotti (per la cronaca, al termine di quella stagione la Juve vincerà lo scudetto, con un punto di vantaggio sul Toro).