Gran bella partita della Sampdoria di D’Aversa. Sotto per due volte contro i campioni d’Italia nerazzurri (per quanto privi di diversi elementi sudamericani), riusciamo in entrambe le occasioni a riportare in equilibrio la partita. Mancano i gol degli attaccanti, alla Sampdoria. E allora ci pensano i difensori a buttare la palla in rete. E l’Inter se la fa sotto, fino all’ottavo minuto di recupero.
Sampdoria- Inter è stato un match combattuto ed emozionante. Altissima l’intensità di gioco: il pareggio finale è il punteggio giusto di una bella partita, giocata a viso aperto da entrambe le squadre.
Alla fine dei giochi è forse la Samp a recriminare qualcosa. E sono comunque i blucerchiati a chiudere in attacco e a cercare la vittoria fino al 98′, facendo sudare freddo Simone Inzaghi.
Sulla partita, è giusto sottolinearlo, pesano due decisioni dubbie dell’arbitro che hanno portato ai gol dell’Inter: al 17′ sceneggiata alla Mario Merola di Lautaro Martinez, dopo un buffetto di Colley al limite dell’area. Sono punizioni che da questa posizione e per la lievissima entità del contatto non vengono mai fischiate. Ma Orsato deve forse farsi perdonare qualcosa dall’Inter e concede il fallo. Tiro e bel gol di Dimarco, che va a pescare l’incrocio, sul palo di Audero. Forse il portiere doriano poteva far meglio come posizionamento suo, o come piazzamento della barriera (nonostante la potenza e la precisione del tiro).
Al 34′ arriva il pareggio, un po’ fortunoso ma meritato: palla vagante in area sugli sviluppi di un angolo da destra. Colley di testa rimette verso la porta e su un’altra respinta Yoshida calcia (male) col mancino. Il tiro viene deviato in maniera decisiva da Dzeko che spiazza Handanovic: 1-1. La prima rete doriana del campionato porta la firma del Generale nipponico Yoshida. Decisamente fortunosa ma realizzata con cuore giapu. Allo scadere del primo tempo arriva il raddoppio Inter. Contatto molto sospetto Calhanoglu-Damsgaard, il danese, che pesa 45 kg bagnato vola come un fuscello a metà campo, Barella si invola palla al piede, nessuno lo falcia (sportivamente parlando). Palla in mezzo per Martinez che insacca di sinistro al volo: 1-2.
Ma la perla doriana è ad inizio ripresa, al 47′. Scene inaudite ai tempi di Ranieri, quando Bereszinski era piantato con i chiodi nel suo centrocampo.
Stavolta la palla vola che è una meraviglia, da terzino a terzino. Bereszynski si produce in una finta suprema che irride il difensore avversario, palla in mezzo di sinistro per l’accorrente Augello che calcia al volo col mancino. Grande conclusione di potenza e precisione che fulmina Handanovic: 2-2. Bellissima azione blucerchiata e gran gol di Augello.
Poi l’Inter va ancora vicino alla rete poco dopo, con Chalanoglou che sfiora il palo lasciato liberissimo di tirare poco dopo. Per la Samp l’azione più pericolosa è al 76′: diagonale di Damsgaard, Handanovic è battuto, D’Ambrosio sulla linea gli nega il gol. Blucerchiati vicinissimi alla rete
Quindi arriva l’ennesimo infortunio di Sensi, che lascia i nerazzurri in 10 sul finale di gara. E la Samp a quel punto a tentare gli ultimi assalti. Ma finisce così 2-2, bella partita, ricca di capovolgimenti di fronte, e ottimo punto conquistato dai blucerchiati.
Cosa funziona, a grandi linee, in casa Samp. Alta intensità di gioco, finalmente si vedono i meccanismi della squadra crescere e anche un maggior numero di soluzioni offensive. I giocatori si dannano l’anima ed è divertente vedere giocare questa Sampdoria in netta crescita.
Cosa non funziona, a grandi linee: Damsgaard, al netto della bella azione che poteva regalarci il 3-2, appare indietrissimo di condizione, lontano parente di un giocatore che (spera la società) dovrebbe valere oltre 20 milioni di euro. Il dilemma notevole è poi sull’attacco: Caputo e Quagliarella potranno convivere? La prima uscita dei due veterani ha fornito una risposta negativa. Ma è pur sempre l’esordio in campionato della nuova coppia di vecchie volpi, per di più contro una difesa fortissima come quella nerazzurra.
Aspettiamo dunque altre prove del duo Caputo-Quaglia per giudicare. Intanto portiamo a casa un ottimo punto, frutto di un’ottima prestazione della squadra. Grazie ragazzi.
44 commenti
Più o meno sono in linea cn l articolo pr quel che riguarda le sensazioni generiche, Orsato (l arbitro nn bene e se opinabile pr tanto generosa la punizione sul primo Gol va anche detto che il calcio di DiMarco nn si prende mai nella vita voto 10 a lui,qualche volta i complimenti all avversario van fatti ,quanto al gol dl Nippo calcia una palla nn facile che gli spiove davanti e la strozza la sensazione e che la deviazione influisca sulla traittoria che prende in controtempo il portiere dell Inter ma nn cambi la sostanza che nn la prendeva cmq quindi…Il raddoppio del Inter è sicuramente viziato, il Turco dell Inter carica come un Toro il Danesino spalla contro centro schiena ed è un fallo nn opinabile ,che Orsato lasci correre è storia ma se quello è un contrasto regolare Colley è il sosia di Throsby cn un paio di lampade,alla fine della gara c è una protesta dell Inter pr un presunto fallo di mano di Silva in TV si vede un campo lungo e nn si capisce cn cosa tocchi la palla il Portoghese ma un baccino galeotto che fa un movimento un po’strano cmq nl caso compensa l episodio dl secondo Gol dei Milanesi,che sarebbero 2 errori invece di 1 ma mal comune mezzo gaudio a me la compensazione nn dispiace… Analisi sulla gara ; nl primo tempo la Samp nn meritava d andar negli spogliatoi in svantaggio aveva costruito la prima palla Gol cn Throsby che da 4 mt mandava alto di testa su pennellata di Augello e la gara era sostanzialmente equilibrata ,nl secondo tempo dopo il meritato pareggio siamo andati in bambola dl 50simo al 55simo l Inter colleziona 3 palle Gol una più grossa dell altra e meriterebbe di passare in vantaggio ad ir la verità ma poi metro dopo metro la squadra riguadagna rispettabilità e negl ultimi 20 minuti è la Samp a creare di più cn la palla salvata sulla linea da D’Ambrosio e il quasi rigore pr trattenuta su Candreva ,ma la gara è stata godibile e di belle azioni ce ne sono state diverse da una parte e dall altra io cito quelle che mi hanno colpito di più ma di situazioni favorevoli entrambe le squadre ne hanno avute diverse …Cosa bene e cosa male ? bene direi lo spirito e il nn aver tirato indietro la gamba quando la gara s è arabbiata anzi ne usciamo bene in quel senso,pensare che sono stati loro ad alzare il livello d agonismo….Male la quantità di scelte in campo sbagliate ,bene l extrapass male la palla in profondità una decente ne arriva e crea la situazione del nostro secondo pareggio sarebbe bello vederne di più…Migliori in campo Candreva e Berezinsky dalla loro parte vincono il mismatch decisivo e tengono in scacco l Inter e questo ci da il tempo pr nn prestare il fianco l Inter quando entra in ritmo rischia di farci sempre male… Quei 5 minuti di follia che dicevo prima tra il 50/55 simo sono arrivati da un cambio nostro di strategia andando lunghi cl rinvio invece che risalire il campo cn pazienza da dietro,ci abbiamo messo un po’a rimodellarci in spazi diversi nn una scelta condivisibile francamente abbiamo rischiato di perderla appena pareggiata, quale fosse lo scopo nn l ho capito cn 40 minuti più recupero ancora da giocare …
Come Mik anche io concordo con l’articolo note positive tante bel gioco i due centrali danno affidabilità infatti oltre ai due citati io aggiungerei Yoscida sull’arbitraggio ci ripetiamo Orsato soffre di sudditanza che tradotto nel vero gergo non fariseo si dovrebbe chiamare malafede. Davanti siamo leggeri ma va bene così infatti sono contento del pareggio. Note negative dobbiamo protestare di più con l’arbitro gli altri in questo sono molto più bravi di noi
Un po’li abbiamo aiutati noi Luigi cn il cambio strategico abbiamo prestato il fianco all inizio poi quando è entrato Askilsen le seconde palle sui rinvii le siamo a prendere tutte noi,ma rinviare lungo cn due attaccanti che nn la prendono mai cl solo Throsby a dover saltare contro DeVrye e Skriniar siamo andati sotto…Ma nei primi 50 minuti i due attaccanti hanno funzionato Caputo ha avuto 3 palloni buoni e Fabio è mancato un po’ in area ma sulla trequarti anche lui in un paio d occasioni ha avuto la plla pr l assistenza ma in entrambe le occasioni era un po’dritto e nn ha letto bene i movimenti della difesa,come Verrè alla fine Caputo gli fa un bel taglio e lui gle la mette dritta in ritardo così gli scivola dietro le spalle,ma l occasione era enorme,ora da fuori e facile ma o glela daiquando parte o l alternativa e ataccare lo spazio che lascia libero cn quel movimento e poi quando ci sei decidi cosa fare ? Francamente nn mi meraviglia che i terzini siano risultati determinanti in fase offensiva cn un po’più di coraggio e il Torregrossa qualche minuto prima pr me si poteva avere qualcosina di più nl finale…in 6+2 ha guadagnato due punizioni dl limite nn male si potevano sfruttare meglio però,nn siamo perfetti e ci mancherebbe dopo 2 mesi ma se il buongiorno si vede dl mattino l eredità di Sir Claudio nn verrà sperperarata ,la squadra a me sembra assolutamente credibile
Complimenti all’arbitro veramente un grande,per il resto contento della squadra e del mister che propone gioco e non ha avuto paura ,cambia modulo ed e’ bello grintoso in panchina.Mancano un po’ le punte ma su Caputo non ho dubbi.
Purtroppo non l ho vista…..che sorpresa (per me) però il mister.
Ero allo stadio e per concludere poco fa andando a correre ho incrociato il nostro nuovo attaccante a Quinto con la moglie a fare foto, e ho attaccato bottone… (due battute veloci). Giornata di sport ahah.
Dopo il nostro secondo gol l’Inter ha avuto tre occasioni in pochi minuti in cui si é mangiata almeno un paio di gol, il pareggio mi va stra ultra benissimo.
Audero non ha responsabilità, sicuramente non ne ha nel confronto con l’altro portiere ahah.
Bravo D’Aversa.
Più tifosi in Sud che col Milan, ma come col Milan giochi in casa per sentire i tifosi avversari, mah.
Molto, molto soddisfatto della prestazione e del pareggio!
Con gli stessi interpreti giochiamo 10 volte meglio rispetto alla passata stagione!
Il pareggio credo sia il risultato più giusto, nel finale con l’Inter in inferiorità numerica ho sperato addirittura di vincerla, ma pensando alle tre occasioni che i nerazzurri si sono divorati dopo il gol di Augello mi tengo ben stretto il punto!
Bene tutti, particolare nota di merito per Bereszynski e Candreva, che mi ha fatto altamente godere quando ha tirato la palla in faccia a un componente dello staff interista dopo che si era scatenato quel parapiglia sotto la Tribuna nel secondo tempo, grande Antonio!
Note stonate Damsgaard e il duo INPS, scritto con affetto ovviamente: io temo che insieme faticheranno, mi sembrano troppo simili per caratterisitche, i super esperti invece dicono che sono compatibili, staremo a vedere…
Buonissima Samp, baricentro alto, propositivi, non siamo mai arretrati subendo il gioco altrui( cosa che succedeva spessissimo anno scorso), ottimi fraseggi anche in fase di impostazione bassa..insomma una gran bella Sampdoria. A mio parere su tutti Candreva, Signor Giocatore, poi Beres, Adrien Silva e Augello.
Vado in Sud da 22 anni, non entro nel merito della polemica ,ma è un peccato non sentire il solito inconfondibile calore blucerchiato
Bella partita, unica nota sul duo di attaccanti, li farei giocare un tempo ciascuno, la cosiddetta staffetta, sia per l’età sia per il modo di giocare molto simile, mi sembrerebbe una buona soluzione
Vorrei fare una domanda a qualche esperto di regolamento calcistico. Poiché a mio parere il secondo gol dell’Inter nasce da uno spintone netto, pur di spalla, (quando giocavo a calcio li chiamavano “runsoni”) che ha letteralmente sradicato dal terreno di gioco Damsgaard ed è stato giudicato regolare dall’arbitro come verrebbe valutata la stessa operazione in area di rigore ai danni di un attaccante? A me la risposta sembra ovvia anche senza il VAR.
Roby nn serve un esperto una cosa è un contatto un altra e quando volontariamente si da un colpo al avversario , quindi nn è una linea sottile che divide le due cose, sono episodi diversi…Un azione dove nl cercare di guadagnare una posizione o di proteggere la propria linea di corsa si vien in contatto spalla vs spalla l arbitro deve valutare la vigoria perchè anche nel azione pr cui è prevista una collisione regolare è a descrizione del arbitro valutare se è un contatto o se vien inferto un colpo,pr tanto incide chi ha il vantaggio della posizione e la dinamica ,uno molto roccioso ad esempio può succedere venga colpito ma sia l avversario ad aver la peggio,di certo nn è colpevole d un tonnellaggio superiore ne commette fallo nel occupare uno spazio privando l avversario del via libera(il famoso tamponamento)…Qui si parla di contatti di spalla all inseguimento della palla,ben diverso è quando la palla è in possesso d un avversario e lo si colpisce pr sbilanciarlo senza che l azione sia diretta alla riconquista,quindi anche spalla vs spalla se c è volontarietà nl cercare il contatto è sempre e cmq fallo pr vigoria spoporzionata,nn importa se poi si verifica è l intenzione di colpire l avversario senza la possibilità d intervenire sulla palla che lo determina…Poi che gli rompi 2 costole o lo manchi pr sua buona sorte nn cambia la sostanza…se l intervento è anche pericoloso tipo ginocchio sopra l altezza dei glutei è condotta violenta espulsione diretta,quando si tratta di una runsata come l hai chiamata tu o il difendente travolge l avversario anche semplicemente d inerzia incapace d arrestarsi a tempo prima di travolgere è un semplice fallo…Ora il Turco disinterresandosi del pallone colpisce Damsgaard anche se nn l avesse colpito al centro della schiena sarebbe stato fallo,perchè è evidente che nn è un azione pr riconquistare direttamente il pallone,lo colpisce prima e poi dal vantaggio che ha di quel azione s impossessa della palla sarebbe fallo anche se nn fosse stato volontario il colpo era alle spalle quindi anche se nn esagerato nn te l aspetti e ti può far cadere è volontario e nn finalizzato alla conquista diretta…Nn c è un universo parallelo dove nn sia fallo ne il solito sotto comma di regolamento…era un colpo gratuito volontario alle spalle d un avversario sarebbe stato fallo anche in Libia vs i Gheddafi Boys cn il dittaore cn una tigre al guinzaglio a bordo campo,ma come ieri nn l avrebbero fischiato inutile recriminare…
Roby ti metto un link d una diretta su YouTube che va in onda tra un paio d ore dove l ex Arbitro Luca Marelli analizza l operato degl arbitri di questa giornata di campionato
https://www.youtube.com/watch?v=9Gcdyy1Od1E
Secondo me la punizione data sul gol dell’inter (colley -lautaro) e’ qualcosa di incredibile ,forse l’avete vista poco,ma esula veramente dal gioco del calcio.
Regolamento del giuoco del calcio.
Articolo sessantanove (69)
“Il giocatore offendente appartenente ad una strisciata che cade a causa dell’opposizione di qualsiasi genere -anche emotiva- del difensore non strisciato conquista una punizione diretta, possibile ammonizione e castramento chimico del difensore non strisciato”.
‘Nsomma come vedi a Colley gli e’ andata bene…
Se posso dire la mia caro Roberto il regolamento calcistico va a farsi benedire quando nella stessa azione il soggetto in questo caso il direttore di gara la interpreta a sua immagine e somiglianza. C’è chi la chiama sudditanza psicologica chi malafede ma la differenza tra i due termini è molto labile.
La cosa buffa e’ che una belina di interista si lamentava di Orsato (prima della partita) caro Luigi.
Due goal inventati. DUE.
Qualcuno regali a questi personaggi un dizionario, evidenziando la parola Pudore.
Io ho visto un ottima Samp. Mi è piaciuto D’ Aversa altro che Ranieri. Ben messa in campo in tutti i reparti. I due gol dell’Inter sono irregolari. Il pareggio di Yoshida è molto fortunoso. Cosa non va? Due cose. La prima dopo il pareggio abbiamo avuto tre sbandate difensive incomprensibili. Dove non solo la difesa ma tutta la squadra mi è sembrata fuori posizione. Il duo Quaglia e Caputo non mi è piaciuto. Giustificazioni ce ne sono molte. La prima Caputo è stato bravissimo a coprire le manovre di Brozovic ma male in attacco. Quaglia ha fatto troppo poco. Personalmente al ritorno del Gabbia penso che i due debbano giocare, grossomodo, un tempo per uno. Il capitano per gli anni, Caputo perchè non è Quagliarella. Un elogio enorme alla catena di destra con un Candreva e un Beres eccezionali ed eccezionale è il tiro al volo di Augello.
Completamente d’accordo.
Facciamo un punto.
Mi sembra che giochiamo un po’ simile all’Atalanta come spirito: difensori che tentano sempre l’anticipo invece di temporeggiare, pressing alto..
Gli sbavamenti sono dovuti al modo di giocare temo Silver. Tempi duri per le nostre coronarie.
Concorco con molti dei commenti precedenti.
Audero 6,5 Per i miracoli ci stiamo ancora attrezzando
Augello 6 Barella (non Bolt) con la palla al piede e’ piu’ veloce di lui senza, che ci mostra una fantastica scivolata senza prendere ne’ palla ne’ uomo. Il goal fatto bilancia la lentezza.
Colley 6,5 Bravo dai.
Yoshida 7 E pensare che l’abbiamo pagato due caramelle e mezzo.
Beres 8 Continuate a fargli vedere Holly e Benji.
Candreva 7 C’e’ bisogno?
Damsgaard 4,5 Abbatsanza inutile. Anzi dannoso. Speriamo si riprenda perche’ la classe ce l’ha. Il fallo forse c’era, ma non puo’ volare via tipo fuscellino.
Thorsby 6,5 La natura gli ha dato un cervello inversamente proposrzionale ai polmoni. Sembra ce ne siano tre.
Silva 6,5 E io che temevo l’assenza di Ekdal
Quaglia 5,5 Ma c’era?
Caputo 5 Palla a detsra lui a sinistra. Ciabattata. Ci saranno altre occasioni.
Concordo sostanzialmente con i voti anche se invertirei quelli di Beres e Candreva e leverei mezzo punto a Yoshida, non sempre inappuntabile ieri. Per il resto sono pienamente d’accordo con te
il voto del secolo xix ad augello e’ stato 8…siete piu’ d’ accordo col 6 di passavo o col monono? io ponziopilaescamente gli avrei dato 7…una nota per l’ arbitraggio: appena saputa la designazione davo gia’ la partita per persa e ho temuto che la merda vestita di nero completasse il suo capolavoro dando rigore all’ inter…bravo d’ aversa
Augello quando attacca è un ira di dio SoloD avesse un po’più di personalità nl 1 vs 1 cn la sterzzata che ha ,cmq la fase offensiva è un cross sulla testa di Throsby a 4 mt dalla porta tutto solo e il Gol mirabolante…Fase difensiva assente una volta l inter va dalla sua parte e sfonda cn Barella e pr fortuna nn fa diagonali se no si rischiava più cn lui che cn Dzeco in mezzo all area…Se D ‘Aversa avesse capito che lo deve tener lontano dalla nostra porta ,potremmo avere un vantaggio considerevole… quando entra in zona centrale e il più pericoloso degl altri…ma ieri è stata una gara molto positiva la sua grazie alla mentalità offensiva di tutta la squadra
Ciao Mik, Augello di lavoro fa il difensore. Un difensore che fa un bel cross e ti fa prendere un goal per me e’ insufficiente. A questo punto schieriamolo ala…
Battute a parte, lo diciamo dall’anno scorso, Augello ha un bel sinistro, ma e’ lento come un bradipo, basso e non ha contrasto.
Deve migliorare sugli aspetti difensivi e sulla velocita’ di base. Come farlo non ne ho idea …
Ma nn è la struttura fisica,basso manco tanto sarà 1.80 più o meno , lento nemmeno tanto sai…Il suo problema e che è un mancino di quelli che la destra nn la usa manco pr camminare…Quindi se nn ha l angolo giusto pr intervenire secondo la sua morfologia sinistroide ci mette davvero tanto pr coordinarsi e nemmeno sempre ci riesce ,d altra parte quel piede disegna traiettorie maligne cn naturalezza proprio in virtù di questa sua caratteristica,prendere o lasciare …A me si sà che piace molto da tempi nn sospetti qualità prezzo uno dei migliori in Italia,il punto e che in una squadra che è attendista si difende più di quanto s attacchi ,ma pare si sia cambiato e a lui può solo giovare,l altra questione è il fit con i compagni ? piace molto cn Silva al suo lato meno cn Ekdal e pr quel che riguarda le assistenze oggi Morten è quello che ha il miglior fit ma c è da capire perchè nn ha mai avuto un compagno cn certe caratteristiche cosà può produrre cn un agressore da primo palo ? io me l immagino cn un centravanti alla Crespo ,sospetto che cn Torregrossa il fit possa essere ottimo,ma chissà se riusciremo a vederli pr più di 10 minuti a partita ? infortuni permettendo
Altezza.
Ho controllato, hai ragione te: 1.80. Ma allora perche’ di testa non ne prende mezza?
Mancino pieno.
Ho capito cosa vuoi dire, ma non credo sia qualcosa su cui non si possa lavorare. Maldini era un destro e ha giocato una carriera discreta da terzino sinnistro…
A me ricorda un po’ Grosso.
Fit compagni.
Completamente d’accordo.
Credo che ci abbia già lavorato nn tutto si può sistemare cn il lavoro,nn è una questione tecnica…L hai detto scherzando ovviamente dl ruolo e nn avesse 27 anni probabilmente era l idea giusta…cmq dove gioca perimetrale anche difensivamente ci può stare e nella media,il punto e che in una squadra tipo quelle di Sarri dove i terzini fanno le ali pr l 80% dl tuo possesso palla lui farebbe sfracelli,cn tutto il rispetto pr Mario Rui e il terzino franco marcocchino che aveva il Napoli sempre rotto dopo l annata dei 90 punti,Augello nn ha niente da invidiargli offensivamente parlando e rispetto al Portoghese è lo zar difensivamente parlando,dell altro in quel senso manco parlo dato che gli ha fatto perdere scudetto e coppa nello stesso anno…offensivamente però forti molto forti anche loro…
CONCORDO CON I VOTI DI Passavo..unico dissenzo su Augello. Per me non ha fatto una partitissima e il 6 va più che bene ma il gol da cineteca deve alzagli la votazione di un punto. Concordo al massimo il giudizio su Beres…migliore in campo.
Ranieri é fermo (ma forse va al Cagliari). Di Francesco esonerato. Giampaolo é fermo. Montella ha già preso i primi ceffoni in Turchia. Zenga é fermo. Delio Rossi sparito. Ciro Ferrara fa il commentatore.
Auguri ai nostri ex allenatori.
Per completare il quadretto forse salta pure Mimmo Di Carlo…
Ci sono vari tipi di allenatori. Quelli presuntuosi come Di Francesco, quelli superati come Rossi, quelli scarsi come Ferrara, quelli scomparsi come Montella. quelli testardi come G:P:, quelli girovaghi come Zenga ed infine quelli che si specchiano davanti alle Tv dando sempre ragione al più forte ed hai potenti come Ranieri.
Un minuto di silenzio per Sciagura2 l’esonerato.
Quello che -stando agli scienziati del pallone- da noi faceva schifo perche’ “Il Residente non gli ha dato la squadra che gli serve… e le ali… e il terzino…” (mentre Ranieri con la squadra inadeguata si e’ salvato senza problemi).
Ma poi ha quasi fatto retrocedere il Cagliari di Naingolan.
E ora ha fatto schifo con una squadra che si salvava senza patemi fino all’anno scorso e l’hanno spedito a casa.
Curiosita’ statistica: con noi Cagliari e Hellas ha esattamente 3 sconfitte per ogni vittoria.
Sicuramente anche gli allenatori sono stati motivo di accuse e critiche poi “dimenticate”.
Magari, chessò, da chi ha avuto spesso e volentieri Iachini come bandiera del “la società non capisce nulla”, arriveranno i complimenti per la scelta di D’Aversa?
Domanda innocente come fatta da un bambino.
ciao sentinel devo dire che quasi tutte le scelte della chiamiamola societa’ degli ultimi anni in tema allenatore mi hanno trovato d’ accordo, ero contento di montella, ero contento di di francesco che si sono poi rivelati entrambi un clamoroso fallimento, avrei tenuto ranieri perche’ con lui ero abbastanza tranquillo di non finire in b ma il buon d’ aversa per ora sta facendo molto bene…ah scusate nel mio breve excursus ho dimenticato giampaolo…giampaolo chi?
Ciao, concordo con te. Non ricordo perfettamente come accolsi Montella, ma per Di Francesco ero letteralmente entusiasta. Avevo fatto il tifo per quella Roma da Champions, come molti, allora.
Tra le scelte societarie che non hanno dato frutti, ma che furono persino sorprendenti, ci metto anche l’arrivo di Sabatini. Forse nel tempo pure lui un po’ appannatosi, ma quando lo prendemmo noi era l’uomo d’oro nel suo settore.
Di Giampaolo ancora mi chiedo come si faccia ad andare avanti con un unico modulo in testa, ma tra derby vinti e valorizzazione di giovani con beneficio per i conti societari, beh, io ne ho un buon ricordo, ma non avrei visto bene un suo ritorno quest’anno.
É presto per dirlo, ma finora tre partite medio-difficili e ce le siamo giocate tutte dal primo all’ultimo minuto. Anche con Ranieri c’erano partite “no”, non perfette come impegno. Certo forse sono un illuso ipotizzando che non ne avremo quest’anno, però per ora sono 11 Thorsby.
PS sentendo cantare i tifosi a Sassuolo ho pensato ci potessi essere anche tu.
vabbè a Reggio Emilia
c’ ero c’ero a reggio
g.p. testardo e presuntuoso
ottimo gioco con un pressing alto che mette in crisi qualunque avversario. Forse con questo modulo sarebbe meglio schierare una punta e mezzo (caputo + damsgaard libero di svariare e quaglia da mettere nel finale alla altafini) per non dare punti di riferimento alle difese
Tornando agli allenatori, è davvero curioso perchè, anche se OGGI facciamo MOLTA FATICA a ricordarcelo:
Delio Rossi era non accreditato… di più! Ma molto di più. Quando venne annunciato, sembrava calato dall’alto. Dopo di noi, un vecchio confuso.
Montella era, senza esagerare, l’allenatore del momento. Ma vi ricordate che manfrina fecero i Viola che volevano monetizzare il fatto di darcelo? Dopo di noi, un aeroplanino di carta velina.
Di Francesco, era quello che aveva fatto gioco-spettacolo a Sassuolo + che era riuscito in una piazza difficile come Roma + che aveva fuori Messi dalla Champions. Dopo di noi, un brucia panchine.
Una piccola cosa su “schiagura-1”. Difficilmente mi sentirete lamentarmi degli arbitri, ad esempio non l’ho fatto per un ipotetico fallo non datoci a 75 metri dalla nostra porta (Damsgaard, con l’Inter, in una partita in cui tra le altre cose Candreva andava espulso). Ma l’anno di Montella si accumularono errori arbitrali contro di noi senza precedenti. Non che sia una scusante, però ricordo bene che in un modo o nell’altro non ce ne andava bene una!
edit: *sciagura-1
Nel calcio non ci si può inventare nulla l’allenatore bravo è quello che pur non avendo valori eccelsi come Ranieri riesce a dare un ruolo giusto a ciascuno e a dare motivazioni di cui non ci sarebbe bisogno ma se ti chiami Sampdoria quindi non hai particolari obiettivi sei costretto a dare dopodichè la componente fortuna in alcune partite e componente arbitrale a volte possono variare le sorti di un campionato.
Completamente d’accordo con te, negli ultimi vent’anni quelli che hanno portato qualcosa di veramente “nuovo” a mio parere sono stati solo Ancelotti con il famoso albero di Natale al Milan, Guardiola ed il suo Tiki Taka( fantastico a Barcellona ma poi personalmente scivolato in una noia mortale) e Klopp. Ovviamente ci sono state e ci sono tante squadre che giocano un bel calcio, ma sostanzialmente la differenza la fanno i grandi calciatori ed un allenatore che trasmette fame e motivazione, fino a tempo fa Mourinho era il massimo ora forse ha perso qualcosa.
Premessa che la fortuna ha una sua valenza c è la questione strategia personale,che nn è quella di campo ma come ci si gestisce la carriera allenando quella squadra invece di quell altra o restando fermi se è il caso ? Prendiamo le dichiarazioni di Ranieri quand arrivò : mi hanno proposto di andare alla Sampdoria ho dato un occhiata alla squadra e mi son detto con questa rosa mi posso salvare, ovviamente li ha immaginati nl suo sistema di gioco, poi allenandoli si è accorto che alcuni ragazzi valevano più dei minuti concessi, ha messo mano alle rotazioni oltre che ha sistemarli in campo secondo le sue esigenze e miracolo è stato…La fortuna si tanta se cacciano fuori Bonazzoli a Lecce minimo si becca 3 giornate e cl senno di poi sappiamo il fattore che è stato da li alla fine dl campionato,pr nn parlare che quella gara e la conseguente vittoria è stato il crocevia dove abbiam preso l inerzia giusta pr finire il campionato in crescendo…Quindi si ci vuol fortuna ma anche sagacia e metterci dl manico,vedi Throsby e Augello che cn DiFra facevano da tappezzeria in fondo alla panchina ,poi il buon senso di schierare Jancto perimetrale,niente fantascienza ma da calciatore inutile ha fatto due stagioni decisive pr i nostri campionati dando un bel contributo,poi chiaro Ramirez e Manolo qualche castagna dl fuoco l han tolta di talento e Fabio il suo l ha sempre fatto,ma son pagati pr farlo come un allenatore pr guidar la barca in porto…La differenza tra uno bravo e uno che nn lo è : il modo in cui la porti .se raggiungi gl obiettivi navigando in acque tranquille e cn margine sei buono,se pretendi di prendere la strada diretta al di là delle contingenze e devi sperare che tutto ti vada di culo ,che ovviamente devi tener strettissimo tutto il viaggio ,magari fai una run in carriera ma di solito nn arrivi in fondo,morale sei un allenatore mediocre…Nn è quanta strada fai ma come la fai