Nuova prova di orgoglio e di grande carattere degli Aquilotti, amici storici della tifoseria blucerchiata e meritevoli di essere sostenuti in vista di un match che potrebbe essere storico.
Giovedì 20 Agosto la finale di ritorno dei play-off al Picco: in palio un posto nella massima serie. Per lo Spezia sarebbe la prima volta nella storia.
A Frosinone gli Aquilotti sfidano i padroni di casa. I liguri, terzi in classifica al termine della regular season, affrontano gli ottavi in graduatoria.
La partita è combattuta, lo Spezia mette in campo una maggior voglia di offendere, con il 4-3-3 a marchio Vincenzo Italiano. Il Frosinone di Nesta inizialmente punta a contenere le scorribande spezzine.
Dopo un’occasione capitata sui piedi di Dionisi, sono i liguri a passare in vantaggio al 21′ con una gran bella rete firmata Gyasi, su assist del campioncino Maggiore.
L’attaccante spezzino ex SudTirol si invola verso la porta, difendendo la palla con il fisico e batte il portiere avversario con un destro d’astuzia.
Poi l’ex ragazzo prodigio Scuffet chiude la saracinesca respingendo le conclusioni pericolose di Gori (nel primo tempo) e di Tribuzzi (nella ripresa).
I primi 90 minuti si chiudono qui: vittoria importantissima per lo Spezia che ora è chiamata agli ultimi metri decisivi: la città ligure sogna, ora l’ultimo passo per la serie A.
Da una pagina che trasuda Sampdorianità: Forza Aquilotti!
1 commento
Lo Spezia mi è parso decisamente superiore,
con un pizzico in più di lucidità là davanti avrebbero potuto vincere con più gol di scarto e rendere il ritorno al Picco quasi una formalità…
Al di là del gemellaggio, del quale personalmente m’importa poco o nulla ( mai capita questa cosa, perchè i capi delle tifoserie devono stabilire quale squadra deve esserti simpatica e quale no? ) sarei felicissimo per i tifosi, che mai hanno visto la serie A, e per la Liguria in generale, una regione così piccola e con poco più di un milione di abitanti con tre squadre nel massimo palcoscenico calcistico, quasi incredibile!
Detto questo però, ATTENZIONE, per noi le belle notizie potrebbero finire qua:
Volpi non credo che verrà in serie A per fare da comparsa, potrebbe appassionarsi e venirgli voglia d’investire, ed ecco quindi che lo Spezia diventerebbe non la classica matricola per che lotta solo per salvarsi ma un avversario di livello superiore col quale fare i..conti….sigh…
E occhio all’allenatore Italiano: due anni, due promozioni, solo un caso?
Sembra proprio bravo, quasi un predestinato, se approda sull’altra sponda del BIsagno la cosa non mi farà affatto piacere…