E’ finita una commedia che non ha fatto ridere nessuno (o quasi). Massimo Ferrero deve trovare in fretta un acquirente che rilevi la Sampdoria. Ha bisogno di soldi, maledetti e subito, che gli consentano di accedere al concordato della Eleven Finance in liquidazione ed evitarne il fallimento.
La notizia, di per sé positiva, richiede però estrema attenzione. Il Viperetta, secondo le ricostruzioni delle ultime ore avrebbe già incaricato un’azienda specializzata per contattare gli investitori interessati. Il problema è sempre il solito: cedere la Sampdoria a quale prezzo? E inoltre, chi sono gli interessati alla’acquisto della Sampdoria? A quanto risulta non c’è certo la fila di pretendenti.
Nei mesi di follia che hanno accompagnato la telenovela Vialli, il gruppo americano aveva presentato una prima offerta, particolarmente allettante per il Viperetta.
Poi, in sintesi: Ferrero con mossa cavernicola rispose tirando la corda (del cesso) e alzando la posta sparando cifre assurde.
A quel punto gli americani fecero uno studio approfondito, nonché visionarono la latrina di stadio in cui giochiamo e l’area di Bogliasco ancora da concludere. Dinan, abituato ai super campi a stelle e strisce, dovette fare lo slalom fra l’urina di Marassi, evitare agilmente i liquami che cascavano dal tetto del Ferraris. Si sentì in sostanza preso per il culo.
L’odore di caciotta non era sostenibile: gli americani ripresentarono un’offerta decisamente al ribasso (verosimilmente il valore della Samp, certificato con minuzia certosina) e la trattativa purtroppo falli’.
Ora, con la squadra sempre in lotta per la salvezza, sarà dura trovare un altro acquirente ad una cifra superiore a quella presentata da Dinan e C.
Il futuro è dunque nebuloso: Gianluca Vialli ha sempre ribadito che il posto in Nazionale che ricopre non preclude la possibilità di presiedere la Sampdoria. Questa sarebbe certamente la soluzione piu’ bella e storicamente giusta. In un calcio che di romantico ormai non ha piu’ nulla, avere come n.1 del club un Monumento del calcio blucerchiato e nazionale sarebbe un sogno.
Ma a Gianluca servono i fondi per salvare la Sampdoria dall’omuncolo e dal rischio di finire nelle grinfie di qualche altro squalo, pronto ad azzannare la preda sanguinate.
Intanto, parlando di calcio giocato, è tornato in blucerchiato Lorenzo Tonelli: accolto come un Messia, come la reincarnazione di Baresi, si tratta invece del minimo sindacale per una Samp che rischiava di far giocare Regini, anche contro il Sassuolo: un giocatore, seppur serio professionista, fuori da anni dal progetto tecnico e buttato in campo in una delle partite piu’ importanti della stagione (gli Ultras a questo proposito hanno preannunciato una scooterata per sostenere la squadra e scortarla fino al Ferraris).
Ora il Viperetta attende che l’advisor gli porti l’acquirente giusto: imprenditori o fondi che siano, il tempo stringe, e speriamo vivamente di non finire dalla padella alla brace.
Proprio per questa ragione, la Gradinata dovrebbe ricominciare ad inneggiare al nome Gianluca. Si torna nelle prossime settimana a giocare due battaglie fondamentali per i nostri colori: sul campo, ma soprattutto fuori dal terreno di gioco.
16 commenti
Non so se provo più rabbia per l’invertebrato che ha rinunciato a una vagonata di soldi e mette la samp a forte rischio retrocessione o per le scooterate degli ultras che non hanno ancora capito che a questi le coccole non fanno che male. Non li sopporto più con queste sceneggiate alla Mario Merola, sulla cessione basta non mi sembra proprio il caso di commentare, quando sarà se sarà festeggieremo, ma prima occhio al campionato perchè il cammino è molto lastricato e quando ci siamo di mezzo noi ancora di più.
Sono stato quindici anni negli ultras ma le scooterate non le ho mai capite, a suon di scooterate nel 2011 siamo andati in b sparati
E se ne va, il viperetta se ne va, il nano folle se ne va, e trullallerotrullala’, e se ne va…
Un momento di speranza Luigi, direi di gioia, non vediamo sempre tutto nero!
Se dinan e knaster non ci ripensano dubito ci sia la fila per rilevare la samp dalle mani di questo illuminato imprenditore incompreso dalle folle
Onestamente credo che a sto giro la serie b sarebbe ampiamente meritata tra un bancarottiere impostore , una dirigenza di incompetenti e una tifoseria troppo tiepida direi che ci sono tutti i requisiti per la B se poi ci aggiungiamo qualcuno che definisce questo verme un buon imprenditore o chi ringrazia il cielo per la fuga dei gringos siamo in questo momento la società più ridicola,addirittura ce chi da la colpa ai palermitani per non averlo voluto tra i piedi . Se la samp dovesse essere rilevata da un pubblico ufficiale sarebbe un bene , sempre meglio che essere in mano a un delinquente . Tirotta ha ragione in parte , ora contestare è inutile ma doveva essere fatto quando poteva servire a qualcosa e di certo se le cose andranno male questa società di farabutti non ci metterà niente a trovare alibi , con tifo o senza tifo , prima era colpa degli americani poi lo sarà di qualcun altro , bene le parole di Ranieri che disse che queste vicende non devono incidere sul rendimento , sono professionisti e vengono pagati ( almeno si spera per ora ) punto . La mia paura non è ne il sassuolo ne la serie B ma sono tutti i mastrussi che sono stati fatti , quelli che sono trapelati e quelli che ancora sono nel ombra che rischiano di farci cadere nelle più buie tenebre mai viste dal 1946 li anche la serie cadetta è un miraggio , questo non lo merita nessuno a parte un paio di emeriti sempre qui presenti !
Non fraintendetemi , ogni partita per me sarà una sofferenza fino alla fine e se ci salveremo la gioia sarà grande ma obbiettivamente penso che forse lo meritiamo così il viscido dovrebbe finire a chiedere gli spiccioli a centocelle con la sciarpa della roma però !
Se posso permettermi di dare un consiglio, prendiamo atto della novità ma parliamone il meno possibile o anche meno…. Inviterei anche i gestori del sito Sampgeneration a non pubblicare più foto di quell’essere che meno lo vediamo meglio stiamo. Dobbiamo pensare a battere il Sassuolo e a concludere questo maledetto campionato poi, a salvezza raggiunta (incrocio le dita) allora si facciamo sentire a tutti il nostro disprezzo e i nostri desideri sperando sempre in Gianluca Vialli
Ottimo commento. Il Sassuolo non e’ squadra da dar per vinta. Oltretutto hanno un alenatore che si e’ lamentato molto degli arbitraggi ultimamente. Effetto bilanciamento potrebbe giocarci contro. E noi affrontiamo una partita CRUCIALE con:
-difesa indetia (Tonelli?)
-centrocampo sghembo
-morale basso (5-1, societa’…)
Possiamo solo sperare che CR riesca a mantenere la conentrazione sulla partita. Ma se anche noi tifosi ci mettiamo a pensare a tutt’altro…
** Dio, le cassandre in servizio permanente effettivo che rompimento di palle. **
(E poi quando le previsioni regolarmente non si avverano mai che facciano un mea culpa.)
Comunque, tornando alla notizia. Forse i gringos sapevano di questa cosa, ed e’ per questo che hanno tenuto l’offerta bassa. Vialli presidente potrebbe sempre accadere, ma aspettiamo.
Ora, lasciamo da parte le questioni societarie, e parliamo del Sassuolo?
Bravo PPV.
Tonelli qualche cazzata clamorosa l’aveva pur fatta nelle partite che gioca a GE, ma anche un golletto e buone chiusure. Un onesto stopper che al momento è grasso che cola.
Mi domando invece come mai si punti a Younes, che è bravo sia chiaro, ma sarebbe l’ennesimo laterale d’attacco / secondo punta, di cui non abbiamo davvero bisogno visto che:
a) la carenza fondamentale è il centrattacco, cioè il preposto a buttarla dentro quando la palla arriva miracolosamente in area avversaria; Quagliarella ha perso smalto e Bonazzoli o è rotto o la ceffa nonostante la foga che ci mette, quindi ci vuole una prima punta, non un ennesimo comprimario;
b) di mezzi attaccanti ne abbiamo una sfilza, ma non riusciamo a farne uno: Maroni, Rigoni, Gabbiadini, Caprari…
Felicissimo di Tonelli. Spero si ri-ambienti in fretta. Diciamo che l’esordio col Sassuolo forse non e’ ottimale, ma bisognera’ far di necessita’ virtu’.
Younes non lo conosco bene, ma a giudicare dai numeri sembra una seconda punta di manovra, piccola e non particolarmente efficace in zona goal. Ovvero un caprari crucco. A che serve?
Capitolo centravanti.
Lo dicamo da inizio anno. Con il gioco che si basa molto di piu’ sui cross dalla tre quarti serve uno che di testa sia forte. Ma e’ anche vero che prenderne uno a caso non serve, chi potremmo verosimilmente acquistare? Petagna ci ha snobbato, Pavoletti e’ rotto (e ora come ora il Cagliari non lo venderebbe). Considerando il budget ridotto su chi potremmo puntare? Inglese?
Non arriva piu’ nessuno, se va via caprari arrivera’ forse younes se non si accorda prima coi pagliacci e che a noi comunque non serve come ben spiegato…nei novanta minuti tiferemo, parita ostica, ma inevitabile pensare ad altro volenti o nolenti, se non erro basta saltare un mese di stipendi e contributi per essere penalizzati e vista la situazione…
Torno su un mio vecchio pallino…il professionista saponara dopo aver contribuito a spezzare le reni all imolese si e’ accasato al lecce, il professionista bertolacci dopo aver saltato negli spogliatoi per un derby da noi vinto ma da lui neanche giocato e’ stato messo sul mercato…brutta figura di due societa’ di pagliacci, dei professionisti in questione e dei tifosi che hanno applaudito due soggetti che per me andrebbero appellati come ciccio ravera, per chi e’ addentro al mondo ultras ormai datato di Sampdoria e cenua
Non ti seguo. Su queste cose, continueremo a non capirci… per un paio di millenni.
Mah…la vista di bertolacci nello spogliatoio dopo il derby vinto da noi che si accoda al chi non salta e’ un genoano mi fa sentire preso in giro come tifoso ancora piu’ del solito…
Concordo coi commenti.
Tonelli è grasso che cola per la Sampdoria 2019/20. Sperando che, (detto sottovoce per scaramanzia), non vi siano ancora infortuni gravi nel reparto.
Pensiamo alla partita e basta. Il cambio di società avverrà e lasciamo che Vialli possa lavorare un po’ più nell’ombra (si è vero che in questi giorni si legge di vari gruppi, eccetera, ma secondo me quella è l’ipotesi più accreditata – anche se io sogno sceicchi, o anche la moglie del fondatore di Amazon: dal divorzio ha preso 36 miliardi di dollari, con questa cifra può comprare tutta la Serie A e poi farcela vincere ogni anno per regolamento).
Se va via Caprari probabilmente hanno già in tasca la carta da giocarsi come arrivo, e anche a spendere meno di quello che prendi da Caprari, proprio perchè si tratta di lui può facilmente essere un rafforzamento.
Brescia e Genoa hanno due partite difficili e sarebbe bello cominciare a prendere le distanze almeno dalle ultime due.