Sembrano ormai destinate a separarsi le strade fra Marco Giampaolo e la Sampdoria. Dopo tre anni, il Mister è infatti intenzionato a cercare nuove avventure. Ferrero non lo avrebbe convinto a restare sulla panchina blucerchiata. Ma l’incontro fra le parti dava (già in tempi non sospetti) l’idea di una mera formalità.
Se le richieste del tecnico erano quelle di tentare una scalata alla classifica e non solo una corsa alle plusvalenze, è chiaro che Ferrero non poteva promettere obiettivi diversi da quelli delle ultime stagioni (con quali mezzi potrebbe farlo?).
Inoltre Giampaolo è anche solleticato dall’interesse di Roma e Milan, sullle tracce del tecnico nato a Bellinzona. A tal proposito anche la possibilità di un clamoroso scambio di panchina fra Gattuso e Giampaolo appare un’ipotesi remota.
Al Milan Giampaolo avrebbe la forte sponsorizzazione di Paolo Maldini. Ma non si vede perché Ringhio Gattuso debba passare dalla lotta per la Champions in rossonero (a circa due milioni di euro a stagione) ad una squadra come l’attuale Samp che se va bene ambisce al nono posto. Poi tutto è possibile nel calcio, anche un cambio di società alla Sampdoria che rivoluzionerebbe tutto.. Ma la prospettiva di un arrivo di Gattuso non appare, ad oggi, fra le piu’ probabili.
Il Secolo XIX intanto informa che entro la fine della settimana Giampaolo darà la sua risposta definitiva alla società: si va verso una risoluzione consensuale del contratto (che scade nel 2020).
Alla resa dei conti, partendo dal presupposto che un allenatore come Giampaolo andava benissimo per i nostri livelli, un cambio alla guida tecnica potrebbe dare una ventata di novità alla squadra. E per la Sampdoria i nomi che circolano sono sempre quelli di Pioli, Andreazzoli e Gattuso.
Ma alla fine ciò che conta sopra tutto e tutti sono i giocatori in rosa: e anche quest’anno, a quanto sembra, assisteremo ad una serie infinita di nuovi arrivi e ad alcune partenze eccellenti.
Questo ricambio continuo ad ogni stagione ha purtroppo una costante: il rinnovamento va al ribasso e ogni anno dobbiamo ringraziare capitan Quagliarella che ci evita grattacapi segnando un mare di gol.
Lo scorso anno pezzi grossi del calibro di Torreira (finalista titolare in Europa League) e Zapata sono stati sostituiti dal dignitoso (ma non di piu’) Ekdal e Defrel, risvegliatosi dal letargo solo negli ultimi tre mesi di campionato, quando però i giochi erano fatti.
Purtroppo i binari sono questi, con un futuro per la Samp (salvo cambiamenti di società) che non prevede colpi di scena.
La barca va avanti in questo modo, inseguendo plusvalenze e salvezze tranquille, con una Sud sempre piu’ sul piede di guerra e difensori (o ‘mezzi’ difensori) di Ferrero che resteranno calmi fino al momento in cui la società non sbaglierà gli acquisti (cosa che in cicli di rinnovamento continuo può capitare. E diverse squadre lo insegnano, una in particolare). E a quel punto saranno probabilmente braccia appese alle griglie per tutti.
Una realtà amara ma ad oggi la piu’ probabile.
11 commenti
Dinan avrebbe chiesto un incontro a ferrero…visto che si canta e si twitta suggerirei RICOMINCIAMO di adriano pappalardo:aiuto…l addio di giampaolo personalmente non mi suscita alcuna amarezza o rimpianto come era stato per beppe o sinisa, mediocri come lui ne troviamo
Sì, anch’io me ne farò una ragione, sono più interessato ad un’eventuale cambio di proprietà che darebbe un po’ più di entusiasmo all’ambiente, vedremo
Per il tecnico a mio giudizio GP è bravo ma con tanti difetti. Penso che alla fine finisca al Bologna e a mio avviso non fa di certo un affare. Per la società meglio non parlare ed incrociare le dita. Come allenatore mi piacciono solo due: Mihailovic e Di Francesco, gli altri sono peggio di GP
Giampaolo per me è un buon allenatore, che ha pagato non poco la politica della società, ovvero la volontà di galleggiare sotto alla zona UEFA. Per quelli che sono gli scopi dichiarati di Ferrero, far crescere giovani e fare plusvalenze, era il miglior tecnico possibile per questa Samp.
Il futuro mi appare incerto, dei nomi sul piatto pochi mi sembrano davvero papabili. Gattuso e Di Francesco, che personalmente apprezzo, hanno ben altre ambizioni. Semplici sembra rinnovi con la SPAL. Andreazzoli non mi convince per niente. Restano Sinisa e Pioli, salvo sorprese.
O il Beppe Iachini, vi piacerebbe?
iachini ultimamente non ha brillato,mi piacerebbe di francesco o Gattuso,purtroppo penso che il loro stipendio non sia dei piu’ economici….magari con la nuova proprieta’ chi lo sa…
Concordo con silverfox visto che la rosa dovrebbe essere da decimo dodicesimo posto meglio andare su allenatori già maturi e certezze. Ora tanto per capire il mondo del calcio e quanto valgono contratti e parole ricordate cosa disse Gp qualche mese fa? Se non mi mandano via io da genova non mi muovo. Quanti bla bla bla
Hai ragione Luigi, il 90% di chi fa parte del mondo del calcio ci prende per il culo, colpevoli siamo anche noi che seguiamo il settore, ma allora cosa si fa? Non ci interessiamo più? Niente più Doria?
Continuiamo a seguire ma con un po’ di disillusione, sarà l’età?
Ciao Semarco hai centrato in pieno il concetto ovvero noi un po’ avanti negli anni rimaniamo nostalgici di un tempo che non tornerà più (almeno credo) e adeguarci a questo calcio un po’ finzione ci costa fatica purtroppo non riusciamo a mollare perché i colori i canti la gradinata e i gol della nostra Samp superano ogni ostacolo
Aggiungo,per chi li ha, vedere i propri figli appassionarsi per quei colori magici che ci fan venire i brividi ed andare allo stadio con loro…anche se poverini temo proprio avranno meno soddisfazioni di noi…visto che comunque il calcio e’fatto di sogni io comunque sogno ancora una nuova proprieta’, di francesco allenatore,la vittoria di una coppa italia e qualche bella trasferta europea prima di tirare le cuoia…un abbraccio a tutti voi old boys
Mi ha francamente deluso il comportamento di Giampaolo che ho sempre considerato persona corretta.
Appare evidente che alla faccia delle dichiarazioni circa l anno sabbatico aveva già un accordo con altra squadra(sembrerebbe il milan) ma cercava una maniera pulita per uscirne e si è inventata la manfrina dell’ asticella ben sapendo che la Sampdoria non poteva accettare le sue condizioni. Pare anche che stia già lavorando per portarsi dietro Praet.
Se questa si dimostrerà la verità l uomo è squallido e irriconoscente verso la società che lo ha rilanciato e la tifoseria che lo ha sempre sostenuto ( e che lui ha osannato pirima di tradirla come si conviene ad un giuda). Fosse stato corretto avrebbe dato le dimissioni chiesto scusa e ringraziato società e tifosi invece di fare la vittima
Che vada pure sono curioso di vedere il risultato ho l impressione che non farà diversamente da Mihajlovic e Mazzarri ma sarà il tempo a dircelo.
Spero almeno che al suo ritorno da avversario i tifosi lo trattino con l indifferenza che merita.