Parole chiarissime di Marco Giampaolo al termine della partita di ieri contro il Parma. Un match che ha tracciato il perfetto profilo della nostra stagione: Samp ben organizzata, spesso superiore sul campo all’avversario e dominante sul piano del gioco e dell’intensità, ma che per errori dei singoli, momenti di distrazione, cali di tensione (tutte situazioni che in un campionato di 38 partite si ripetono a grappoli se la qualità di squadra non è altissima), finisce col gettare al vento punti importanti.
Quei punti che ca va sans dire non ci consentono al termine di ogni stagione di restare aggrappati alle posizioni che contano e che ci portano a chiudere il sipario sul campionato sempre a metà classifica, con costanza implacabile.
Il nono posto di quest’anno rispecchia a grandi linee la stagione precedente e quella ancora prima. A chi dice “Tifate la Juve” si può facilmente replicare: non si chiede a nessuno di competere la Juve. Ma, per ambizioni societarie (e si parla di ambizioni, non di risultati da ottenere pena la contestazione) di stare al passo almeno con Atalanta e Torino, che puntando quest’anno all’Europa League, rischiano di giocarsi un posto in Champions fino all’ultimo. “Punta alla luna e arriverai alle stelle”, dice qualche saggio. La nostra società guarda invece sempre in basso, e precisamente nei tasconi di Ferrero.
Di certo arrivare sempre primi fra una sfilza di squadre come Spal, Sassuolo, Cagliari (e quest’anno l’arci deludente Fiornetina) ci onora poco.
Lasciamo stare il paragone col genoa, dal momento che non è bello far fuoco sulle ambulanze. E non nominiamo nemmeno la supremazia cittadina, visto che negli ultimi anni è come averla sulla Sestrese (con tutto il rispetto per i Verdestellati).
Come possiamo alzarci di livello?
È quanto chiede Giampaolo: non aprire le porte, anzi i portoni delle cessioni al primo offerente: resistere almeno una stagione tenendo in rosa qualche pezzo pregiato, valorizzato per altro dal Mister. Per non costringere ogni volta Giampaolo a far ripartire il suo lavoro da zero, un aspetto che il tecnico ha sempre detestato.
Ieri Giampaolo, dopo aver fatto i complimenti ai propri calciatori, ha detto esplicitamente:
“Timbrare un’altra stagione pensando di essere ancora anonimi non mi sta bene. Ho parlato con la società, sono sempre molto chiaro, non gioco su due tavoli: voglio fare un altro step, se ci sono le condizioni, perché siamo partiti tre anni fa e abbiamo sempre migliorato la classifica nonostante cessioni importanti. Questo significa che chi è rimasto ha fatto bene e abbiamo lavorato bene sullo scouting. Ci dobbiamo incontrare, ci siamo presi del tempo, altrimenti non sono più proponibile per lavorare alla Samp. Resto solo se i programmi permetteranno uno step successivo – conclude il tecnico – non ho problemi a rimanere a casa“.
Queste parole significano, in particolare, che:
1 Ferrero ahinoi è candidato a restare al vertice della società, almeno secondo Giampaolo.
2 Il Mister potrebbe avere anche altre offerte e mette le mani avanti (ma di solito Giampaolo parla in modo piuttosto onesto).
3 La leva dello sport è avere ambizioni e lottare per ottenere risultati sempre migliori. Così fan tutti, almeno gli atleti e gli sportivi seri. E Giampa, che fa della serietà la sua cifra, non ci sta (pur pagato bene) a rimanere in panchina per il risultato di far ottenere plusvalenze a Ferrero.
Questa, volente o nolente (anche se alcuni tifosi non sono convinti, oppure non si sa cosa sperino) è la nostra dimensione con il Viperetta: galleggiare fra il nono-decimo posto, possibilmente ingrossando le sue tasche ogni anno. Quando gira male scenderemo pure di posizione.
Nel futuro cosa ci aspetta?
Un altro mercato estivo con tourbillon di giocatori, il solito valzer, come nuove promesse da inserire e che Giamapolo dovrà faticare per farli diventare giocatori appetibili al mercato.
Si apre ancora il mercato delle vacche, signori. Ma da questo rodeo il Mister vuole scendere, pur legato ai colori blucerchiati. Come si può dargli torto? Un’altra Sampdoria è (forse) possibile.
33 commenti
Mi ripeto all’infinito senza stadio e una società che investe questa è la nostra realtà, poi se canni la sessione di mercato o gira male dal 10 posto passare al 14mo o giu di li è un attimo.
Unica parentesi che aprirei è quella su alcune cessioni “volute” dal mister vedi Zapata che ora spakka tutto a Bergamo in quanto non rientra nel modulo. Secondo me anche lui si è stancato e probabile abbia qualche offerta vedi Roma o Milan poi magari sbaglio, siamo quindi la capolinea.
Pure io mi ripeto all infinito: una societa’ambiziosa dubito punti ad avere in panca un giampaolo qualsiasi
ma come siete faziosi….
articolo degno dei migliori tiggi’ di propaganda….
GP vuole scendere dal”mercato delle vacche??”…allora ke non alleni piu’ perchè il businnes del calciomercato ormai è mondiale!!!!!!!!
ma voi fino a qualche anno fa eravate abituati a veder trattenere i migliori, oppure vedevate svendere i vostri migliori calciatori??? e questo nonostante avessimo un petroliere al comando….
dire sempre ke si smobilita la squadra è un po’ forzato e non veritiero…
si vendono i giocatori ke ti permettono di andare avanti(come del resto fanno tutte le squadre al mondo!!!!)oppure si vendono calciatori ke l’allenatore non desidera nel suo modulo unico….
qst anno sono arrivati colley tonelli e abbiamo preso lo stesso valanghe di gol…forse GP vuole koulibali o david luiz…..
l ossatura della squadra è rimasta invariata …forse dovrebbe essere GP a migliorare proponendo ogni tanto qualcosa di diverso….
io ricordo i tiramolla per prendere storari e zauli (col petroliere) e siamo usciti dai preliminari….
vabbe’ ke ferrero sta sulle palle ma addossargli sempre tutto mi sembra esagerato…
cosa volete ke faccia piu’ di cosi???jankto a 15mln o audero x 20 le squadre del nostro livello mi sembra ke non li acquistino….ekkeppalle!!!!!
Allora non sono l’unico…
Nero su bianco:
I primi due capocannonieri sono/erano della Samp. È stanco di arrivare dietro?
Pirla, Zapata lo hai fatto vendere te!
Con noi forse eravamo al posto dell’Atalanta.
Uno che in 38 partite gioca fotocopia, allora cosa ci sta in panchina? Che gestisca da casa col computer.
A dar la colpa a Ferrero… Vialli arriva e di colpo tutto diventa rosa e fiori…
Invece siamo proprio al livello del Bologna e del Cagliari che stanno sotto. Il Bologna ha più audience di noi e fa schifo, anche il Genoa ha più pubblico e fa schifo. E la Fiorentina sta sotto. Chi fa rodere il culo? L’Atalanta, ma la palla è rotonda. Anche agli altri può girare bene un anno… o essere meglio pure perché hanno una città migliore. Ci hanno fatto fare lo stadio?
All Atalanta glielo fanno fare…
Roba da matti… vacue lamentele senza senso
vai vai,addio ,,,,,che palloso quest’uomo.un plauso pero’ te lo meriti e non da poco per i derby.
se arrivasse Di francesco sarei contento,lo stesso per Pioli.
Tutte ipotesi, non sappiamo come finirà la vicenda della cessione, se ci sarà si apriranno nuovi scenari, non mi sembra comunque che Gp prima di arrivare da noi allenasse il Real Madrid o il Liverpool, può anche darsi che l’anonimato sia una sua caratteristica, la sua carriera parla chiaro, io non lo detesto come altri, non lo credo un brocco ma neanche un genio e penso che sia sostituibile, però se la squadra rimane questa nella sua ossatura devi prendere uno con il suo modello di gioco, magari un po’ meno talebano ma non si può stravolgere dopo tre anii il modo di giocare della squadra, Pioli lo eviterei, è un moscio come o più di lui
Concordo con l’analisi di Semarco e aggiungo il sottoscritto ha la memoria labile o lo stesso mister sino a qualche mese fa aveva dichiarato pubblicamente sinche’ non mi cacciano io rimango perchè qui sto benissimo? Evidentemente ha la memoria corta questo signore!!!!!
Concordo anch’io con Semarco e Luigi. GP non è certo insostituibile. E’ pur vero che ha fatto cose buone, ha valorizzato tanti giocatori che sono stati venduti e valutati oltre i propri meriti come Schick ma, forse, anche Skriniar ed è varo che ne ha sottovalutati altri come Bruno Fernandes e forse dico forse Zapata (Il nano non voleva pagare al Napoli i 20 milioni). Comunque qualsiasi altro nome è inutile bisogna prima attendere NON se venderà ma a chi venderà la società. Mi auguro che Garrone abbia ancora voce in capitolo e faccia da garante ad una cessione seria e non rischiosa.
Premesso che stimo molto Giampaolo come uomo sicuramente di piu’ che come allenatore.e’ indubbio che in questi 3 anni ha lavorato bene ma non lo vedo assolutamente come valore aggiunto come molte emittenti locali sostengono altrimenti si’ che saremmo in Europa.Stavolta pero’ questa sua esternazione e’ assolutamente fuori luogo ed e’ una contraddizione dei numeri.Se sono 2 anni che stiamo tutto il campionato in zona europa league vuol dire che la rosa e’ valida e che tu allenatore hai lavorato bene ma se puntualmente crolli nelle ultime 2 partite i fattori sono altri.se gli acquisti fossero stati scarsi saremmo stati perennemente in zona retrocessione.quindi vuol dire che nel momento decisivo della stagione o e’ colpa della preparazione quindi del tuo staff o non sei in grado di motivare la squadra a dovere o la societa’ ti dice di mollare(in questo caso dovrebbe dirlo e farebbe piu’ bella figura lui).lamentarsi ora che l’obiettivo e’ sfumato non ha senso.l’atalanta gioca con nomi che sono perfetti sconosciuti a differenza dei nostri che sono tutti nel giro delle proprie nazionali ma e’ il loro allenatore che li fa rendere a mille ed e’ questa la differenza tra un allenatore che e’ normale come il nostro e uno che e’ davvero il valore aggiunto.se va via mi spiace ma e’ sostituibilissimo
ultime 10 partite ho sbagliato
L’ ho già scritto, lo riscrivo: quando fa queste uscite Giampaolo proprio non lo capisco!
Eppure, dopo tre anni che è qui, la situazione, da uomo intelligente quale sembra, dovrebbe essergli perfettamente chiara!
O ha voluto lanciare pubblicamente un messaggio alla società perchè nelle segrete stanze gliel’hanno…menato ( evidentemente convinti di avere davvero una squadra da Europa… ) o, mi ripeto ancora, non lo comprendo…
Mi ripropongo di fare un commento che compara Torino, Atalanta, Fiorentina, Bologna e Samp in termini di risultati, vaolre rosa e stipendi appena ho un po’ di tempo per cercare i numeri.
Ma voglio dare una notizia che qualcuno salutaera’ con viva gioia.
Pare, dico pare, che il Gasperson si accasera’ a Roma ed il nostro si accasera’ a Bergamo.
Chi arrivera’ al posto di GP? Chi vorreste?
Per me giampaolo a bergamo dopo il gasp durerebbe due giorni
Dopo GG e’ difficile un po’ per tutti a Bergamo, non credi?
Credo e infatti dubito gasperini se ne vada ma ancor di piu’sia sostituito da un mediocre come giampaolo
Quello della Spal che con una squadra modesta ha ottenuto un ottimo risultato
In perfetto accordo con CRISTIANO 72.
Dirò di più: GP ottimo affabulatore, e degna persona, un po’ come il “departed” Sabatini.
Sono personaggi che ti trovi nei corsi di formazione aziendale.
Sanno fare discorsi intriganti, quasi come quello memorabile alla squadra di AL PACINO in “Ogni maledetta domenica”, ma hanno poca incidenza pratica e mirano più alla forma che alla sostanza.
I 2 succitati sono, in fondo, 2 esteti e non 2 pragmatici.
Infatti la tanto decantata “linea” difensiva non mi pare proprio una Maginot, sembra tracciata sulla sabbia, visti i risultati.
Gasp, col suo calcio “Pane & Salame” estremamente pragmatico, ha surclassato GP con un materiale a disposizione forse poco superiore (grazie proprio a Zapata e Ilicic…..Ahiahiai!).
Se GP fa richieste di questo tipo e se rimane Ferrero, questi gli farà una bella pernacchia, visto che vive di plusvalenze.
Lo può sostituire degnamente con vari allenatori (es. Semplici, De Zerbi e se scende di cachet pure DI Francesco, ecc…).
In compenso non so proprio dove possa andare GP…senza bruciarsi
Ciao Passavopercaso per quanto mi riguarda rispondo al tuo sondaggio e ti dico che allenatori che fanno la differenza sono pochi alla fine contano i giocatori dopodiché ognuno ha la sua opinione nessuno è insostituibile quindi dico De Zerbi o Di Francesco penso vadano bene
A me piacerebbero Di Francesco e Gattuso, ma per motivi diversi non credo che siano profili che una società come la nostra possa avvicinare, si potrebbe fare una mezza scommessa con Semplici o puntare sul pragmatico Pioli che tre anni fa perse il ballottaggio con GP, e magari un pensierino, perchè no, anche a Donadoni…
permettetemi di partecipare al sondaggio.
De Zerbi mi sarebbe piaciuto ma… il rimprovero di essere troppo integralista imbatterebbe pure lui, vedendo la performance del Sassuolo in questa stagione. Visto contro di noi mi ha fatto proprio paura il pensieri di De Zerbi sulla panchina del Doria.
Pioli….mah. Uomo serio ed allenatore preparato ma non mi intriga. Di Francesco buono ma troppo “caro”. Ranieri forse. Donadoni è una bella idea, che ci starebbe bene nella nostra piazza credo.
sono in ballottaggio Cavasin e Atzori…..il primo sembra favorito………
Io la penso cosí:
A volte la forma è più importante della sostanza: un allenatore in carica, specialmente a campionato in corso, NON DEVE fare dichiarazioni sul futuro sportivo della squadra e suo, in vigenza di contratto. Lo stesso dovrebbe valere per i giocatori: stile Mantovani, e che diamine!
Ció premesso, nel merito ovviamente condividiamo tutti le aspirazioni espresse dal GP, ci mancherebbe.
Sono addirittura tardive, semmai.
Mi chiedo e vi chiedo, tuttavia, se GP abbia le carte in regola per venirsene fuori dopo 3 anni di mediocrità, di mancanza di motivazioni trasmessa alla squadra, di proclami vuoti e fasulli, esigendo chissà quali miracoli dalla società, che è bene ricordare l’ha pescato da disoccupato dopo l’; ennesimo calcio nel sedere in carriera, sempre da squadre minori.
Donadoni.
Ha fatto bene come ct della NAZIONALE.
Si è qualificato per la EL (quella cosa che sogniamo ogni anno) col Parma.
Con lui il Bologna non ha mai lottato per non retrocedere… un pensiero che sicuramente a Bologna è girato molto ultimamente.
L’anno del tracollo del Parma ha mantenuto competitiva una squadra di gente che non veniva nemmeno pagata, una lezione di stile mai vista prima.
Sa gestire giocatori cagacazzo (Cassano che fu il migliore degli azzurri in quegli Europei, e sempre Cassano al Parma).
Lo vado a prendere io.
Mia risposta al sondaggio dell’amico Passavopercaso:
Tra i mosci, scelgo anch’io Donadoni, per gli stessi motivi di Sentinel.
Tra i giovani di belle speranze, scelgo Semplici (mi sembra più umile e più tosto di De Zerbi).
Tra i sergenti di ferro, a pari merito Iachini e Sinisa.
Tra le scommesse, mi seduce Tedesco.
Non commento nomi fantasiosi e inarrivabili, salvo calo motivazionale e valige pronte di star cadute in disgrazia. No grazie.
Cosa ne dite di Cosmi e Zeman? Fantastico sarebbe….
Ora vi faccio io un contro sondaggio. Secondo voi, tutti i nomi sopra sono meglio di gp? A mio modo di vedere, nemmeno uno.. Dovendo scegliere un successore, Miha o donadoni (più il primo)
Ciao Pitta.
Controsondaggio => controrisposta :
SI, tutti meglio di GP per carattere e capacità di motivare, anche lo stesso Donadoni che non è certo un mostro di ottimismo.
Non basta essere ossessionati da concetti di gioco monocordi e studiare 24 su 24 schemi e contro schemi: il calcio va giocato, e come tutte le cose della vita se lo fai con grinta e convinzione ottieni migliori risultati.
La carriera del buon GP è la prova provata di quello che vado dicendo da 3 anni.
Sinisa crisantemo e tedesco per me son meglio mentre beppe e’ beppe forse arriveremmo quindicesimi ma vorrei vederlo in panca ai derby per riconoscenza
Sembra che Pochettino dopo aver ignorato le reiterate avances di Ferrero, che lo voleva alla Samp qualche anno fa, abbia dichiarato di essersi pentito e di voler vestire i colori più belli del mondo….
Ferrero manco sa chi è Pochettino, cosa vuoi che volesse?:-)))
Fu un nome che uscì fuori quando tornammo in A, tra i papabili per il dopo Beppe Iachini si fece il nome suo e di Benitez, poi quell’asino di Sensibile ripiegò su…Ferrara!
Sugli allenatori che avete scritto, io la penso così e dico:
NO: -Tedesco :troppo rischioso affidare la panchina a uno che non ha mai allenato in Italia…
– Mihajlovic: bravo a dar la scossa ad ambienti depressi, ma sul lungo periodo emergono i suoi limiti, e
poi una discreta parte della tifoseria non lo può vedere…
– Cosmi: ha allenato le rumente e pare che si sia pure tatuato un grifone quell’anno che fu qui, fate voi…
– Zeman: è rimasto fermo agli anni ’90.
NI’: De Zerbi: mi sembra un Giampaolo 2.0, troppo didascalico…
Pioli: in linea di massima non mi dispiacerebbe, ma ho l’impressione che possa aver imboccato la
parabola discendente…
Iachini: un pò troppi esoneri cominciano a essere una prova, però è anche vero che subentra sempre a
campionato in corso e con squadre oggettivamente mediocri, quell’anno intero a Palermo fece
benissimo, e poi potrebbe crearsi un’empatia con l’ambiente in grado di fare la differenza…
SI: Di Francesco, Gattuso, Donadoni, Semplici
AAAhh Peccato Cosmi. Non lo sapevo del tattoo sacrilegio. Mi distruggi ;-).
Miha per me un no go, carisma, motivatore ma delle storie che non mi vanno giù.
Semplici uno che non “vedevo” fino a poco tempo fa.
Però rispondendo a Pitta…più bravo di GP in quest elenco mi pare Di Fra e forse Donadoni.
Iachini come tema nostalgico funziona ma in pratica sarei troppo scettico per via dello sviluppo di idee “moderne”
Io, di tutti, vi passo solo donadoni… Unico che metterei in ballottaggio con gp. Altri tutti inferiori (specie il tanto decantato di Francesco)
i gusti personali non si discutono(tantomeno nel calcio) ma difrancesco senza esperienze di coppe lo scorso anno ha eliminato il barcellona arrivando in semifinale di champion e qst anno è arrivato agli ottavi ed eliminato x un rigore non concesso al 90mo su shick……
qnd GP passera’ almeno un turno di coppa(semmai allenera’ una big) potrai paragonarlo a difra….
per ora direi ke non si possono ancora fare paragoni obiettivi se non facendoli solo x gusti personali…