Gasperini, tanto abile a preparare le partite in campo quanto maldestro fuori dal campo. E infatti a Marassi non appena uscito dal terreno di gioco, espulso perché ha dato di matto, piangente dopo un rigore (solare) regalato dai suoi, è riuscito anche ad abbattere Ienca che si trovava sul suo cammino.
Mentre attraversava il campo son calati fischi e urla sulla capa di gasperini da tutto lo stadio.
Le lacrime e la furia per un rigore subito lo hanno portato all’esaurimento: l’allenatore è riuscito, davanti a migliaia di spettatori a spintonare e mandare per le terre il dirigente della Sampdoria.
E passi il momento di isteria. Non pago, in conferenza stampa, il tecnico piemontese ha pure addossato la colpa a Ienca, evidenziando la sua antica genoanità e accusandolo di netta simulazione, come un Pippo Inzaghi dei bei tempi andati.
Si è beccato quindi la querela, almeno stando quanto ha riferito Romei al termine della partita.
E chissà come si sarebbe comportato lo scorretto e lacrimoso Gasperini se non fossero state diffuse le immagini della Gazzetta, dove si vede chiaramente l’allenatore dare uno spintone isterico a Ienca che finisce gambe all’aria. Una scena raccapricciante.
Ora gasperini, dopo che il video è divenuto virale, fa marcia indietro:
“Non sono orgoglioso dell’esempio dato ai giocatori, alla Società e a tutti i tifosi di calcio. Sono davvero molto dispiaciuto per quanto è successo a Genova“.
Insomma, l’allenatore dell’Atalanta che colleziona grandi prestazioni in campo resta anche il solito collezionista seriale di figure di merda.
Oltre alle sue lacrime autentiche questa volta assistiamo pure alle lacrime di coccodrillo di Gasperson, un soggetto umanamente alla frutta.
7 commenti
L’unica, parziale giustificazione, potrebbe essere che Ienca gli abbia detto qualcosa, altrimenti una reazione del genere è davvero assurda, inaccettabile e incomprensibile per un uomo di 60 e passa anni, posso “accettare” un fallaccio da parte di un calciatore in preda a un raptus durante la partita, ma che un allenatore espulso abbia una reazione simile non esiste al mondo!
Confido in una punizione esemplare!
P.S: patetico Onofri ieri sera a Telenord che in qualche modo lo giustificava…
be almeno un sanguigno ,che non ci sta mai a perdere e che da alle sue squadre gioco e grinta.
anche noi avevamo cassano,mezzo matto,spontaneo e genuino.preferisco gente cosi’ che tutti i ruffiani,simulatori,mercenari e venduti che circolano nel mondo del calcio
Scusa Francesco ma cosa c’entra tutto ciò?
Un conto è la grinta, anche la cattiveria se necessaria ma sempre nel rispetto delle regole e dell’avversario, Gasperini domenica ha solo dato la dimostrazione ( e non è la prima volta…) di essere un isterico, specie contro di noi, un autentico frustrato, oltre che bugiardo e senza personalità visto che dopo il match garantiva che non ci fosse stato praticamente nulla per poi essere clamorosamente smentito dal video che credo tutti quanti abbiamo visto…
Come ho già scritto l’unica parziale giustificazione poteva essere un’eventuale offesa di Ienca, ma ciò dal referto del Giudice Sportivo non sembra emergere…
Mi citi Cassano ma guarda che FantAntonio nella sua carriera da matto non è mai stato violento!
a me piace gente cosi’come cassano,gasperini,iachini,chiorri,romei,gorin,mazzone…..persone combattive ,estrose che possono sbagliare ma sono vere.il calcio di oggi e’ ormai ridotto ad un videogioco fatto da mercenari e simulatori,chi imbroglia ed e’ più ‘ potente vince
Concordo totalmente con Cabezon e rincaro. Quell’essere tutte le volte che viene a Marassi viene espulso. La sua squadra, per la cronaca più forte della Samp, picchia al limite, è aggressiva come fosse una finale di Champion, ovviamente contro di noi, quando gioca con gli altri perde….
Poi il gesto è un insieme di rabbia, isterismo, violenza e soprattutto anti spostività!!!
La punizione esemplare è stata una giornata e 15000 euro di multa. Un mondo di pagliacci caro El cabezon non ce’ solo Gasperini a cui io darei 3 calci nel sedere ma tutto il mondo del calcio marcio sino al midollo.