Fabio Quagliarella sovrano, nonché capocannoniere, ci regala altri 3 punti d’oro per restare agganciati al treno per l’Europa.
Prima di tutto ci scusiamo con i lettori per il silenzio degli ultimi giorni del blog: alcune ‘rotture di balle medicali’, per parafrasare Maccio Capatonda, hanno causato uno stop delle rotative. Ma tutto, a quanto pare, è tornato nei ranghi.
La partita di oggi allo stadio Mazza contro la Spal metteva in palio tre punti fondamentali. Noi siamo entrati con il piglio più che giusto, trovando immediatamente la via delle reti grazie al contributo del sempiterno, inarrivabile, celestiale ed etereo Fabio Quagliarella che spiana subito la gara: al 4′, il cross dalla destra di Bereszynski trova la clamorosa mezza girata di Quaglia che batte Viviano. Grande rete dell’attaccante. Per qualsiasi altro sarebbe forse uno dei colpi della vita, per Quagliarella è ordinaria amministrazione. All’11’ da Saponara a Linetty, cross ancora per Fabio, lasciato libero in area, una rete che l’attaccante potrebbe siglare ad occhi chiusi. E infatti così avviene: colpo di testa a superare Vivano che può solo guardare la sfera terminare in rete. Al 24′ Quaglia da monarca potrebbe diventare direttamente divino: conclusione di controbalzo dai 30 metri allucinante che supera Viviano ma si stampa sul palo.
Si dice che Quaglia, come l’ottimo vino, invecchiando migliori. In questo caso però stiamo andando ben oltre le leggi spazio tempo, perché Fabio ringiovanisce di settimana in settimana. Un caso da studio: torna a fare in scioltezza colpi di 15 anni fa.
La bellezza della partita si esaurisce in pratica qui. La Spal ha qualche occasione, noi non ci rendiamo particolarmente pericolosi a parte un’ottima girata del solito Fabio al 52′. Al 65′ un’altra sceneggiata da Var. La pantomima va in scena allo stadio di Ferrara: 5 minuti 5 per decidere se il gol di Floccari è regolare o in fuorigioco: ne succedono di tutti i colori. Lo stadio rumoreggia, all’arbitro si rompe l’auricolare. Alla fine: gol annullato per fuorigioco millimetrico di Petagna, attivo perché contrasta Bereszynski nell’intervento difensivo. Decisione di grande sottigliezza che però ci favorisce. Per una volta bene così.
Al 94′ rete finale di Kurtic su punizione.
E finisce così 1-2. Vittoria importantissima perché adesso andiamo ad affrontare sfide delicatissime per l’Europa. Una via l’altra: Atalanta in casa, Sassuolo fuori e Milan in casa.
I tre punti in cascina di oggi, dunque, sono oro per i blucerchiati. Avanti Sampdoria!
13 commenti
Bene, sono contento che siate tornati proprio in coincidenza di una importante vittoria, bel primo tempo con Quaglia Superman, un po’ troppa sofferenza nella ripresa mentre si poteva strachiudere prima la partita ma questa volta non ci siamo fatti fregare, segno di miglioramento, secondo me Sala l’hanno geneticamente modificato, in meglio, ovvio, sembra un altro, diamo un po’ di merito al tanto bistrattato Gp
Se può essere di consolazione per le nostre coscienze, la punizione che ha portato al goal di Floccari è viziata da un precedente fallo laterale invertito ai danni della Samp…
Detto questo ottimo primo tempo dove abbiamo avuto l’unica grande colpa di non chiuderla…Saponara in particolare poteva e doveva essere più concreto in tante occasioni!!
Per il resto sono d’accordo e sorpreso Nel dire che Sala adesso è un valore aggiunto!
Sala secondo me scarso non e’mai stato,certo giocare sempre fuori ruolo e fuori posizione sarebbe stato duro per tutti…bentornati
Benritornato!!!!! Auguri!!!! Esamina che mi trova d‘accordo. Oggi i ragazzi hanno voluto creare suspense eccessiva! Dovevano segnare almeno altre 2 gol. Quaglia eterno, peró anche vero che senza di lui non esiste attacco. Mancano terribilmente le reti del centrocampo. Nessuno dei centrocampisti si rende pericoloso. Saponara purtroppo…..
siamo quagliarella dipendenti, bene viera e sala, gabbia si sbatte ma può fare di meglio sono sempre del idea che 20 milioni per audero sono una follia e i 16 di jankto una pazzia , 6 punti in due partite ,un po di fortuna non guasta mai ! ora davanti alle rumente e derby il resto sono utopie inutili e forse anche poco sincere !
Grande partita e grande vittoria.unico rammarico e’ di non aver dilagato ed evitato qualche sofferenza nel secondo tempo peraltro molto limitate.sui piagnistei degli spallini non vedo sinceramente cosa abbiano da lamentarsi.le immagini parlano chiaro cross nell’area piccola con il giocatore in fuorigioco proprio dove sta arrivando il pallone in mezzo ad un folto gruppo di giocatori, che salta per colpire di testa e non lo riesce a fare solo perché anticipato di un niente da un suo compagno di squadra. È impossibile sostenere che non partecipi all’azione e riguardo alla posizione di fuorigioco come detto anche se di millimetri la tecnologia è in grado di rilevarlo. L’aver annullato il goal mi sembra una decisione poco contestabile: l’alternativa sarebbe stata dire “è fuorigioco anche se di poco ma facciamo finta di non aver visto” oppure “salta per tentare di colpire il pallone ma facciamo finta che non partecipi”…Comunque per l’europa dobbiamo crederci anche noi e sperare che le finaliste di coppa italia siano milan e atalanta con quest’ultima che si piazzi tra le prime 6 in campionato cosi’ si libera anche il settimo posto.dai doria
Sottoscrivo e faccio miei i post di Osch e Gabry: si accende Quagliarella, si accende la Samp.
Successo col Cagliari, 3 punti, successo con la Spal, altri 3 punti.
La domanda naturale é proprio su questo: ma quando questo Terminator esaurisce (perché le esaurirà) le batterie, quale è il nostro piano B? Risposta: non c’è.
Infatti le 3 partite precedenti, in cui San Fabio aveva solo timbrato il cartellino senza fare gli straordinari, zero punti.
E cosí siamo arrivati alla sfida (forse) decisiva con il rullo compressore Atalanta, sicuramente il più bel calcio della Serie A, con soli 2 punti di ritardo. Se dovessimo vincere, più che per l’aritmetica della classifica, il risultato avrebbe un impatto forte sul morale e sulle motivazioni dei giocatori.
Forza!
Cosa dire se il primo tempo fossimo stati più cattivi poteva finire 5 a 0. Nella ripresa abbiamo controllato con una certa facilità gli avversari. Il loro gol era regolare e potevano riaprire la partita ma, non è detto che ce l’avrebbero fatta. Benissimo Veirà, partenza con freno a mano tirata, proseguo a 100 all’ora. Grande prospettiva. grinta, visione di gioco, lancio, velocità. Un altro acquisto indovinato ne sentiremo parlare.
Quagliarella FENOMENO!!!!
AVVISO AI NAVIGANTI:
Ronaldo Vieira è nato e cresciuto in Guinea Bissau, ex colonia portoghese, dove si parla naturalmente.. portoghese.
È poi emigrato con la madre il fratello a Lisbona, classica transumanza degli afro-portoghesi, dove credo abbia anche conseguito il passaporto del Portogallo, e continuato a parlare portoghese.
Da Lisbona sono poi finiti a Londra, dove con un colpo di bacchetta magica, viste le doti sportive, lo hanno “battezzato” inglese.
Tutto questo per dire che il suo cognome VIEIRA, si pronuncia VIÈIRA e non VIEIRÁ, come gentilmente veniva pronunciato il cognome di Patrick Vieira senegalese francesizzato che aveva giocato una decina di anni fa’ in Italia.
Ronaldo Vièira, quindi, si pronuncia alla portoghese, senza inopportuni francesismi.
Vado un po’ controcorrente. I primi minuti abbiamo giocato molto bene, ma dopo il goal annullato, forse complice la paura, abbiamo iniziato a non capirci piu’ nulla (brava comunque anche la SPAL). FQ27 ha fatto una gran doppietta, ma non direi che “c’e’ solo lui”. Il rigore domenica scorsa l’ha conquistato Gabbiadini (ieri invece piuttosto negativo, sembrava voler segnare a tutti i costi dimenticando di servire compagni liberissimi).
Secondo me abbiamo interpretato meglio altre partite dove il risultato poi era stato meno gradevole. Ma alla fine questo e’ il calcio.
Vieira ha fatto una buona prova, ma in quella posizione per me serve uno coi centimetri per prendere i rilanci di Audero e per le palle lunghe degli avversari.
Caro Passavopercaso prima del duo Ekdal/Vieira c’era un giocatore di statura ancora più piccola e lo abbiamo venduto per oltre 30 milioni di euro, si chiama come tutti sanno Torreira e, sinceramente, andava benissimo.
Poi se Torreira o il”futuro” Vieira fosso 5/10 cm più alti non sarebbe certo un male!!!!
Ciao Silver, lo so ma onestamente credo che una piccola parte dei problemi degli anni passati fosse proprio il fatto che la statura di Torreira costringeva gli altri a muoversi per i palloni alti. Poi magari mi sbaglio eh, ma facci caso quante volte Ekdal va al contrasto areo.
Ciao ciao.
Certo Ekdal come meglio la trequarti difensiva sulle palle alte. Non c’è dubbio ma Torreira era comunque un pilastro. Piuttosto domenica ho visto dal giovane Vieira qualche lancio lungo cosa che raramente fa Ekdal e quasi mai Torreira.