E’ ormai uno scontro totale fra l’emittente Primocanale e la società presieduta da Massimo Ferrero. L’inchiesta pubblicata stamattina sul sito del canale genovese dl titolo “Ferrero, Vialli e il reale valore della Sampdoria” (con ‘occhiello’ “il presidente chiede 200 milioni, ma ecco perché la cifra non è congrua”) ha scatenato le ire di Ferrero, che ha tuonato “basta!” al termine del comunicato diffuso dalla Sampdoria poche ore dopo.
L’autore dell’inchiesta Maurizio Michieli ha sollevato alcuni dubbi, chiedendosi in particolare perché “nel corso di reiterate dichiarazioni, l’attuale presidente della Sampdoria, Massimo Ferrero, ha ribadito la volontà di non voler cedere la società blucerchiata a 100 milioni di euro“.
“Pochi, troppo pochi ha detto Ferrero. Ma qual è veramente la situazione economica della Sampdoria?” si chiede Michieli.
Di seguito una sintesi dell’articolo pubblicato su Primocanale:
“E’ un dato di fatto che la Sampdoria, sotto la gestione di Massimo Ferrero, perda circa 1.000 spettatori su 20.000 all’anno. Ipotizzando iperbolicamente che questo trend abbia un andamento costante nel lunghissimo periodo, significa che entro 80 anni la Samp perderebbe completamente il proprio bacino di utenza. Un’estremizzazione, ma che testimonia come il dato non possa e non debba essere sottovalutato. La Sampdoria, va ricordato, è un bene che Ferrero….ha ricevuto gratuitamente nel 2014 dalle mani della famiglia Garrone e con 60 milioni di bonus di ingresso e le fideiussioni bancarie a garanzia (un parte delle quali, sia pure ridotta, tuttora attive).
“Ferrero – continua l’articolo di Michieli – “non ha realizzato alcun reale incremento patrimoniale perché le operazioni immobiliari di Bogliasco sono a debito e la nuova sede e le palazzine costruite o in fase di costruzione non appartengono all’U.C. Sampdoria spa 1946 bensì alla capogruppo della famiglia Ferrero. Di fatto la sede della Sampdoria non è più dell’U.C. Sampdoria. Il marchio nemmeno e chi intendesse utilizzarlo dovrebbe pagare un canone alla famiglia Ferrero. Lo stadio “Ferraris”, ben che vada sarà non di proprietà ma in concessione per 99 anni, per di più insieme al Genoa, pertanto non potrà essere ascritto al bilancio tra le voci delle attività”
Quindi, ed è il succo del testo:
“Andrebbe spiegato ai tifosi perché si valuta 200 milioni una società (cifra formulata dallo stesso Ferrero in un’intervista del 24 dicembre scorso a Primocanale) che vanta come unico patrimonio il parco giocatori mentre il resto è già da tempo confluito nelle altre società del gruppo Ferrero. A cui la magistratura romana, peraltro, contesta la distrazione di fondi proprio dalla Sampdoria“.
Michieli spiega inoltre che la Samp è attesa nei prossimi mesi da riscatti obbligatori molto onerosi: 20 milioni per Audero dalla Juventus, 15 milioni pee Jankto dall’Udinese.
“Perché – chiede il giornalista – “Ferrero non scioglie questi dubbi? Perché non risponde a queste semplici domande? Perché non chiarisce come stanno le cose? La Sampdoria è una s.p.a e come tale chi detiene la maggioranza del pacchetto azionario ha diritto di disporne. Ma è anche e soprattutto un patrimonio emotivo, una passione che coinvolge migliaia di persone che meritano rispetto e trasparenza e che hanno diritto a conoscerne la situazione, specie alla luce delle ricorrenti voci di interessamenti da parte di altri soggetti“.
All’articolo pubblicato su Primocanale.it ha replicato con toni irati la società Sampdoria, con una nota diffusa sul sito ufficiale:
“In merito a quanto pubblicato stamane sul sito di Primocanale a firma di Maurizio Michieli, U.C. Sampdoria ha dato mandato ai propri legali di intraprendere iniziative e azioni in ogni sede in quanto sono state rappresentate notizie e circostanze false, lesive dell’immagine della Società e del presidente Massimo Ferrero.
Rispettando la libertà di stampa e di opinione, tralasciando di sottolineare il marchiano errore sull’anno di acquisto della società, che è il 2014 e non il 2012, non possiamo non rilevare che:
– è falso che la sede e gli immobili di Bogliasco non siano di proprietà di U.C. Sampdoria; tutte le operazioni immobiliari poste in essere dal 2014 sono state infatti concluse dalla Sampdoria e ne hanno accresciuto il suo patrimonio;
– è falso che chi intende utilizzare il marchio Sampdoria debba pagare «un canone alla famiglia Ferrero»; il marchio è oggetto di un’operazione di leasing formalizzata dalla precedente proprietà, che è rimasta inalterata in ogni suo elemento;
– è falso che qualunque altro elemento del patrimonio sia «già da tempo confluito nelle altre società del Gruppo Ferrero»; trattasi di pura invenzione;
– è falsamente tendenzioso sottolineare che la Sampdoria perda circa 1.000 tifosi ogni anno; i dati in possesso della Società evidenziano che, nelle ultime quattro stagioni, esclusa quella in corso, la media si assesta sui 401mila con una percentuale di riempimento pari all’80 per cento; e i progetti di riqualificazione dello stadio sono finalizzati a favorire la sicurezza e la comodità dei tifosi, con la logica delle moderne strutture, dunque con l’obiettivo di migliorare ulteriormente questi numeri.
La posizione editoriale di Primocanale, ripetitiva e oramai quotidiana, sarà dunque sottoposta al vaglio della competente Magistratura affinché il valore e l’immagine della Sampdoria siano sempre difese da ogni possibile strumentalizzazione. «Basta!», conclude il presidente Massimo Ferrero”.
Insomma, lo scontro è aperto.
26 commenti
Risposte da bambini di scuola elementare: “hai fatto questo?”…” no non è vero”!
Rispondi dimostrando quanto sostieni, così una volta per tutte togli questo “nebbia” che c’è intorno alla società Sampdoria e quello che gli ruota attorno.
Mauriizio Michieli (può piacere o meno come giornalista) non è però giornalista che si espone su cosa prive di fondamento, “sul sentito dire”, e se si è esposto così, qualche dubbio lo lascia in me, che poi sono le domande che un po’ tutti ci facciamo.
Ferrero a livello sportivo, non gli si può dire nulla, anzi bravo, a livello gestione società quante cose non sappiamo?
siamo alla farsa, uno col suo passato/presente che chiede giustizia alla magistratura! ahahahaha
Viva M2
Ke l’inse!
#ferrero non mi rappresenti
ciao hermano quando michieli era su telenord emittente bibina e subdola non si è mai potuto permettere di dire queste cose ora che nutre di un pò più di libertà viene criticato roba da matti ,
come se un giornalista si sveglia la mattina samdoriano poi e si inventa tutto !
quello che ci sconforta più di ferrero è la ” benevolenza ” se così si può chiamare che nutrono verso di lui anche 6 sono già troppi….
Le inchieste giornalistiche, a meno che non dichiarino evidentemente il falso, vanno salvaguardate perché spesso sono le uniche che fanno luce su certe questioni, politiche, economiche e perché no, anche sulle proprietà delle squadre di calcio
Ma quelli che prendono per fessi coloro che non hanno ancora capito che Ferrero è solo un fantoccio, cosa pensano di Michieli che, al contrario, considera Ferrero protagonista in modo totale e riferimento per ogni sua critica?
No, così, tanto per chiedere…
Io seguo spesso le trasmissioni di Michieli, ed è la prima volta che lo sento criticare così apertamente Ferrero, anzi l’ha sempre difeso.
Ci voleva finalmente qualcuno anche della carta stampata genovese che lo menasse un po’al viperetta…
Io conosco personalmente Maurizio Michieli. So che è un cronista attento e scrupoloso. Sampdoriano da sempre, sicuramente se ha scritto quelle cose ho le ha documentate o, comunque, ci sono forti sospetti.
Vediamo se si rivolgono veramente alla magistratura.
Mi stupisco che vengano prese per vere affermazioni puramente da gioco delle parti commerciali… Per restare nel piccolo è pieno il giornale di annunci per vendita di appartamenti con richieste da 100.000€ che poi si vendono a malapena a 60.000…e poi anche io non ho messo in vendita il mio alloggio, ci ho speso un sacco soldi, ci sto bene, voglio vincere il premio per la miglior ristrutturazione del quartiere… Però se poi arriva Vialli con una cordata americana quasi quasi ci penso 😉
Sinceramente non so cosa pensare, vorrei che qualcuno ben informato mi desse qualche appiglio concreto (preferibilmente provato o provabile).
Faccio questo ragionamento:
Che Ferrero sia un prestanome é molto probabile;
Che a Ferrero non importi un fico secco della Samp sotto il profilo sportivo, ma solo delle plusvalenze, é chiaro;
Che Ferrero sia uno senza scrupoli é sicuro;
Che Ferrero sia pronto a fare qualche scherzo ci posso credere.
Ma da qui a pensare che si stia impacchettando la società ed il suo patrimonio pezzo per pezzo sotto gli occhi della città… beh, questo mi sembra qualcosa di troppo assurdo per essere vero, almeno nei termini citati dal giornalista.
Del resto, apparentemente, la gestione “aziendale” della Samp sotto Ferrero, come abbiamo detto commentando altri articoli, é stata buona.
Cosa e a chi dobbiamo credere?
Tra l’altro il sempre ben informato Zaino su repubblica di oggi conferma quello che da sempre sappiamo, Ferrero “vorrebbe” realizzare non meno 100mln e non 200 come dice Micheli riferendosi alle sparate del Viperetta che sappiamo lasciano il tempo che trovano.. Con 80mln e anche meno meno la da di corsa se ci sono le condizioni… Lui di fatto è un AD stipendiato per il lavoro che fa che ha avito lo scopo di risanare la Sampdoria rispetto a quando l’ha presa e rivenderla quando sarà appetibile, restituire una fetta ai Garrone e prendersi il malloppo della plusvalenza finale che in fondo si è guadagnato… Sempre che la lasci buone mani per noi tifosi… Dei risultati sportivi non gli importa nulla ma per fortuna vanno di pari passo con la rivalutazione del brand… E questo è il comune denominatore che mette Ferrero e noi tifosi sulla stessa barca anche se per motivi ben diversi
Mi sembra un riepilogo molto credibile.
Ricostruzione che ha un senso logico!
Nel mio lavoro di visi ne vedo tanti e di solito insieme ai colleghi ci prendiamo adesso guardo quello di Ferrero nell’articolo e l’immagine mi fa pensare dopodiché come diceva un noto politico a pensar male si fa peccato ma qualche volta…..
Bravo Ric, ottima e verosimile ricostruzione
Comunque sto leggendo da altre parti che è già iniziata la campagna cessioni estive, è chiaro che a noi come società servano plusvalenze per sopravvivere ma se inizi a parlarne adesso come successo in tutti gli anni precedenti non vai da nessuna parte e non ottieni nessun risultato sportivo, allora io sono a favore della cessione, lo scopo di una società di calcio è quello di vincere e far divertire i propri supporters, non pensare solo alla situazione patrimoniale
Sembra il teatro dell’assurdo.
Da un lato, perche’ mai un giornalista dovrebbe esporsi in modo cosi’ ovvio e plateale senza delle prove?
Ma dall’altro lato, perche’ mai uno dovrebbe fare qualcosa di illegale (perche’ distrarre fondi da una societa’ ad un altra e’ illegale persino se una e’ una controllata dell’altra) senza alcuna logica?
A chi ha lasituazione piu’ chiara di me chiedo:
1) Perche’ Garrone avrebbe dovuto fingere una vendita a Ferrero per avere Osti-Romei come dirigenti? Non poteva semplicemente dargli il ruolo di CEO e basta? A chi giova qusta presunta vendita fasulla?
2) Perche’ Ferrero avrebbe dovuto spostare bogliasco come proprieta’ di una sua controllata? Alla fine vendere la samp a 80mln e avere proprieta’ immobiliari per 20, in cosa e’ migliore che vendere la samp a 100? O anche a 80 e tenersi un 20% di proprieta’?
Un punto resta chiaro: vogliamo tutti vederci chiaro.
Io è dal 12 giugno 2014 che vorrei vederci chiaro, che mi faccio domande, che vorrei capire come sia stato possibile che una società di calcio ( se non sbaglio il football è da considerarsi in pratica la quinta forza industriale del Belpaese…) possa essere stata ceduta dalla sera alla mattina senza che nessuno ne sapesse nulla ad un personaggio sconosciuto praticamente a tutti, senza alcun legame con Genova e la SAMPDORIA, che non solo non l’ha pagata ma ha avuto in dotazione ricche fidejussioni!
E’ incredibile, allucinante che i mass media locali a distanza di quasi cinque anni non siano riusciti a capirci nulla, a fare una ricostruzione verosimile di questa assurda vicenda!
Non sapete quante volte sia stato tentato dallo scrivere a Le Iene o a Striscia la Notizia, forse solo loro riuscirebbero a venire a capo di qualcosa…
Scusa el cabezon mi meraviglio di te che sei una persona intelligente ed equilibrata davvero non ne intuisci i motivi? A tutto ce’ un perché e se la famiglia Garrone lo ha fatto avrà sicuramente i suoi buoni motivi. Potrei pensare ad una certa indagine della Gdf alcuni anni fa come potrei sbagliare perché nulla a che vedere però so per certo che a livelli alti mai nulla è per caso e comunque trovati i motivi nulla cambia. So x certo che il calo di spettatori è preoccupante perché è sinonimo di dissafezione.
Belin Luigi, ti ringrazio per i complimenti ma…non capisco!
Mi “accusi” di non intuire i motivi della cessione di Garrone a Ferrero ma poi tu stesso mi rispondi che “avrà avuto i suoi buoni motivi”…e grazie al caxxo :-)))…lo scrivo sorridendo, senza polemica sia chiaro:-)
Che avrà avuto i suoi motivi l’avevo intuito pure io, ma quali sarebbero questi benedetti motivi???
A quasi 5 anni di distanza si sono fatte solo ipotesi, supposizioni ( tempo fa si diceva che Romei era imparentato coi Mondini ma poi anche questa voce fu smentita…) ma il mistero resta fitto, fittissimo…
la famiglia Garrone era indispettita dalle aggressioni verbali e la mancata riconoscenza (braccino corto) verso Duccio che aveva salvato la Samp nonostante avesse giurato da sempre che la famiglia non sarebbe mai entrata nel calcio.
Aveva bisogno di una politica aggressiva di riduzione dei costi che non poteva attuare liberamente essendo esposto ad ulteriori attacchi.
Ha quindi trovato una testa di legno con faccia di bronzo che facesse quello che lui non poteva fare… Iniziando a licenziare personale in Samp tv, non confermando il point al porto antico e via salendo
La testa di legno avrebbe dovuto ristrutturare l’azienda (perchè di azienda si tratta) per poi venderla facendo recuperare soldi ai Garrone e trovando investitori affidabili.
Questo spiega il perché non ha nominato ufficialmente un AD visto che le critiche sarebbero continuate a cadere su di lui che invece voleva farsi da parte senza rimetterci e sperando di trovare una buona dirigenza in futuro per la Samp.
Dai bilanci sembra che gli utili di questo triennio in attivo (15/20 mln) non siano stati divisi tra gli azionisti ma lasciati in cassa, ciò a conferma che c’è una supervisione che controlla al fine di vendere una società forte. Per questo mi sembra assurdo che si sia intascato quattro soldi quando poi ne prenderà molti di più alla vendita… E qui per me ne uscirà pulito trattandosi di giochetti fiscali che tutte le società fanno…
Le proprietà ‘ intestate ad altre società di Ferrero va da sé che verranno vendute insieme alla società e comprese nel prezzo finale.
Per questo Michieli mi sembra abbia sparato grosso e quando esordisce che perdendo 1000 tifosi all’ anno tra qualche anno la Samp sparirà conferma che non è obiettivo…
Perché? Perché i nuovi acquirenti spingono per fare caciara allo scopo di abbassare il prezzo.
La società in questo caso a fatto bene a querelare dimostrandosi forte
Ciao Ric, grazie della risposta.
Non sapevo delle critiche cosi’ forti a Garrone. E’ una ricostruzione con la sua verosimiglianza, senza dubbio. Al tempo stesso che uno commetta un reato ( perché una cessione fittizia è un reato) solo per evitare critiche mi lascia perplesso.
Evidentemente possibile, chiariamoci, ma diciamo che resto con una finestra di dubbio.
A questo punto sembra che qualcuno se ne stia occupando. Vedremo cosa ne viene fuori.
Per il resto sono d’accordo con te.
Certamente avranno trovato una formula legale, di fatto è di Ferrero ma ad esempio ci sono delle piccole quote di azionisti non ben precisati che probabilmente sono riconducibili ai Garrone…il quale verosimilmente ha coperto le spalle alla nuova dirigenza con le fidejussioni (che detto tra noi poteva pure fallire) e si prenderà una quota alla vendita quantomeno pari alla percentuale di azioni + eventuali altri accordi tra gentiluomini (sic).. Non è detto che sia precisamente così ma ci andiamo molto vicini
E poi non solo per evitare critiche ma anche perché avevano capito che il calcio è mondo di squali e terreno a metà tra azienda e passione popolare e non sarebbero stati capaci ad uscirne senza rompersi ancor più le ossa, la Samp era un pozzo senza fondo per loro da ricapitalizzare ogni anno… Ci voleva giusto un personaggio come Ferrero e Romei per togliergli la patata bollente e competere con gli altri squali con buone possibilità di riuscita… Infatti avevano visto giusto
Caro ric credo che la tua ricostruzione sia la piu’verosimile di tutte…un abbraccio a tutti voi fratelli blucerchiati…e domenica o vittoria o morte…del nostro campionato ancor prima del previsto
Ciao El cabezon forse mi sono espresso male vediamo di fare chiarezza ovvero se ce’ un’indagine della GdF e questo è un dato oggettivo perché anni fa la famiglia Garrone ha subito a torto o a ragione questo credo che il miglior modo per evitare prime pagine sia defilarsi e usare altri modi per non rimetterci troppi capitali giusto? Potrebbe essere o no un motivo della pseudo vendita o no? Ciao El sempre con affetto