Importante novità sul futuro dello stadio Luigi Ferraris. Secondo l’edizione odierna di Repubblica, lo storico campo di Marassi potrebbe finire nelle mani dello Stato e precisamente del fondo immobiliare Invimit. L’intenzione del fondo sarebbe di presentare al Comune di Genova un’offerta di acquisto dello stadio, per darlo poi in gestione a Samp e genoa nel quadro di un programma di valorizzazione dell’impianto.
Come scrive Repubblica, l’ipotesi Invimit – il cui capitale è detenuto dal Ministero dell’Economia e delle Finanze – sarebbe gradita ad entrambe le società. All’inizio Samp e genoa volevano comprare il Ferraris, ma il Comune ha sparato alto e le due società genovesi hanno deciso di disertare la prima asta. Palazzo Tursi aveva già messo in preventivo di organizzare un’altra asta con un ribasso del 10% del prezzo di vendita rispetto ai 16 milioni richiesti all’inizio. Ma entrambi i club hanno sempre detto di non volere – e potere – andare oltre i 6, massimo 7 milioni di euro di spesa complessiva.
Se si concretizzasse l’ipotesi ventilata da Repubblica, Invimit acquisterebbe lo stadio e lo rimetterebbe a nuovo a sue spese, per poi darlo in gestione tramite concessione a Samp e genoa che, in cambio, gli verserebbero un canone annuale per 99 anni. Uno schema, già adottato in altre città d’Italia come Udine e Bergamo, che potrebbe restituire a Genova uno stadio degno della sua storia calcistica. Anche se questo impedirebbe al presidente Ferrero di realizzare il suo sogno: uno stadio in zona Fiera.