Amichevole di fine luglio per la Sampdoria, che celebra il termine del ritiro a Ponte di Legno con la sfida contro i gemellati Crociati.
Centrocampo “sperimentale” per la Samp, che si presenta dal primo minuto con Capezzi-Barreto-Jankto e Caprari trequartista dietro le punte Kownacki-Quagliarella.
In difesa: Sala-Andersen-Coley-Murru, In porta il nuovo arrivo Audero.
La partita non ha ritmi altissimi, diciamo pure che si va al piccolo trotto, calcio non ancora agostano.
Alta l’affluenza di pubblico sugli spalti a Trento: sono continui gli scambi di cori fra blucerchiati e tifosi del Parma, a consolidare ancora una volta l’ormai storico gemellaggio fra le due squadre.
I ritmi da calcio estivo sono spezzati alla grandissima dal golasso di Fabio Quagliarella al minuto 26′, un’autentica perla del capitano della Sampdoria: cross molto preciso dalla sinistra di Murru ed è perfetta la coordinazione di Quaglia che incrocia con un diagonale di destro al volo e supera il portiere Sepe: 1-0.
La Samp controlla il vantaggio e al termine della prima frazione arriva anche il raddoppio, grazie ad un tiro-cross di Jankto al 44′ (già entrato negli schemi del Mister) che beffa nuovamente il portiere parmense.
Poi solita girandola di cambi nella ripresa ed esordio in blucerchiato di Defrel che entra al 60′ al posto proprio di Quagliarella. C’è grande interesse per vedere in azione il nuovo attaccante doriano, il cui primo spunto degno di nota arriva all’81’ con un’azione personale deviata dalla difesa del Parma.
Ma c’è gloria per Gregoire Defrel, che timbra al 93′ raccogliendo un cross di Ramirez e infilando la rete a pochi passi dalla porta.
Commento sui singoli:
Molto bene: Quaglia (vede sempre la porta, anche da fermo), Colley (un bestio che si muove bene), Andersen (sicuro, sembra che giochi da anni), Praet (si vede che è tecnicamente di un altro livello), Bereszynski (il solito treno sulla fascia), Defrel (non tanto per il goal, ma perché i movimenti e il tocco della palla sono da giocatore di indubbio talento).
Così e così Ramirez, sempre un po’ indisponente, ma potenzialmente di livello superiore.
Caprari a parte qualche buon movimento ancora piuttosto deludente.
Si chiude la partita 3-1, ottimo il risultato finale e crescita a piccoli passi della squadra, contro un avversario di serie A, seppur non dai valori tecnici trascendentali.
Jankto segna e spicca a centrocampo, Colley cresce, Defrel entra e timbra subito. Insomma, non si può far altro che dire che i segnali da Trento sono stati più che positivi.
3 commenti
Ero allo stadio oggi. Gol bellissimo di Quagliarella ma no n ha mai visto una biglia. Solito gioco con imbuto centrale. Parma visto oggi da bassa serie B. Mi sono piaciuti colley e Andersen. Barreto e Sala( giocatori che odio di più) credo i migliori in campo. Calcio d’estate. Cmq a sta squadra manca sicuramente ancora un elemento a centrocampo. E ovviamente un allenatore di calcio
Sono ancora tutti un pò imballati e poi Capezzi…..Bene Ferrari nella ripresa. Benissimo Praet sempre nella ripresa.
E ovviamente un allenatore di calcio:mai commento fu piu’ azzeccato!