Zapata lascia il ritiro di Ponte di Legno: sembrava cosa fatta con lo Jiangsu Suning, ma il mercato è così, nel giro di poche ore può cambiare tutto. Come successo a Duvan Zapata, che con ogni probabilità non andrà in Cina, ma a Bergamo. Ieri sera l’Atalanta è andata all’assalto del centravanti blucerchiato, mettendo sul piatto 14 milioni di euro per un prestito biennale più 12 milioni per il riscatto, per un totale di 26 milioni di euro, 9 in più dei 17 che la Sampdoria aveva speso per strapparlo al Napoli: una plusvalenza di circa il 30%. Niente male. Ma nel calcio siamo tifosi, non ragionieri. Ecco perché la praticamente decisa cessione di Zapata lascia un po’ interdetti. È probabile che dietro alla partenza di “Zapatone” ci sia lo zampino di mister Giampaolo, che per il suo modo di giocare ha bisogno di un attaccante con caratteristiche fisiche diverse dall’armadio colombiano: veloce, brevilineo e abile nel dai e vai. Rimane il dubbio sulla bontà tecnico-tattica dell’affare. L’anno scorso Zapata ha segnato 11 gol. Un bottino di tutto rispetto, se si considera che non aveva svolto neppure la preparazione con i compagni (il calo fisico patito nel girone di ritorno è stato dovuto proprio a questo). Eppure, i tifosi della Sampdoria non hanno mai smesso di far sentire il proprio sostegno al ragazzo che, anche nel momento del declino fisico, ha sempre dato il 100%. Motivo in più per nutrire un sano scetticismo sulla sua affrettata cessione. Soprattutto a un club, l’Atalanta, che non solo è una diretta concorrente per l’Eruropa Leagie, ma ha anche una dirigenza che giusto un anno fa ci soffiò Ilicic. E noi le vendiamo Zapata. Insomma, qualche dubbio c’è. Ora ci vuole un grande attaccante. Basterà Defrel?
13 commenti
Duvan era con Quagliarella uno dei pochi a cui mi ero “legato emotivamente”. GP mi diventa sempre più simpatico ;-). Lo valuto un` errore strategico. Uno così con i prezzi che circolano non lo trovi facilmente. Kownacki a mio modesto parere avrrebe bisogno di giocatore tipo Zapata al finaco per crescere.
Una seconda, pesante cessione era inevitabile, rimaneva da stabilire quale sarebbe stato il…prescelto…
Detto che per Praet dubito che allo stato attuale delle cose ci possa essere un club disposto a spendere i 26 milioni della clausola rescissoria ( ma dissi la stessa cosa per Muriel l’anno scorso ora che ci penso…) e che per Bereszynski non credo che arriveranno offerte irrinunciabili, ecco che rimaneva Zapatone…
Spiace moltissimo, anche perchè mi è sembrato uno dei pochissimi a non avere cedimenti…mentali tra girone d’andata e ritorno, al netto dei suoi problemi fisici che ne hanno condizionato il rendimento…
Ora vedremo su chi vorranno puntare per sostituirlo, ricordando ( almeno così si vocifera…) che Zapata fu quasi un’imposizione societaria visto che Giampaolo avrebbe preferito Thereau…
E si, caro El Cabezon. Credo anch`io che Zapata era con Praet l`unico “pezzo di valore” non ancora promesso e allora via, via….
Mi mancheranno le sue sgroppate, i suoi stop un po meccanici e la grande voglia di urtare, spaccare…Sono pero allo stesso tempo curioso del gioco d`attacco che attuerà gp. Defrel mi piace man non è Duvan.
Ora aspettiamoci qualsiasi cosa, Sabatini non è uno che fa cose scontate, mi aspetto un creativo….
Balotelli cerca casa 😀
Vorrei avere il tuo entusiasmo SENTINEL, perchè considerando che hanno tagliato chi prendeva un milione o poco più d’ingaggio mi chiedo: chi mai potrà arrivare di così bravo ed…entusiasmante per meno delle cifre scritte sopra?
Sarò felice, felicissimo se i fatti mi smentiranno…
Ottimismo, più che lottare per non retrocedere cosa potrà capitare?? Chi scherza troppo con il fuoco è facile che poi si bruci comunque chi vivrà vedrà…
Caro Roberto mai vendere la pelle dell’orso prima di averlo ucciso. Come il titolo del post precedente? Jandrei giovedì si chiude, si la cerniera dei pantaloni. Questo è il mondo brasiliano prendere o lasciare
che schifo!
Ero stato facile cassandra all’inizio, e devo purtroppo confermare il mio triste pensiero.
Siamo una piccola realtà che tira a campare senza un progetto e senza una programmazione di anno anno in anno.
La sventura si annunciava con la partenza di Pecini e la permanenza del sudaticcio perdente.
Ora, vendere Torreira a 30 zucche ci sta, per carità, ma un contratto cosí idiota come quello con l’Atalanta per l’unico attaccante di ruolo affidabile che avevamo, questo signori é da artisti veri.
12 milioni per il prestito, contratto a 2 mi l’anno, per cui tra 2 anni l’Atalanta ci dirá che non lo vuole, e noi dovremo svenderlo ad altri, perché da noi 2 milioni non glieli danno.
Un grande affare per la nostra diretta concorrente, complimenti ai geni che governano questa società .
Primo bilancio:
– resta GP
– partito Pecini (che ci ha giá fottuto La Gumina come commiato)
– fuori Viviano dentro un hipster sconosciuto
– fuori Silvestre dentro il Ferrari moscio
– regalato Zapata agli avversari
– venduto bene Torreira
– dentro Colley e Jankto
Voto 3
Peccato, sono dispiaciuto perché Duvan, con i suoi 11 gol quasi tutti determinanti e pesanti, ha dato molto a questa squadra. Lui poi, a mio modesto parere, si era anche affezionato al nostro ambiente e alla tifoseria.
Voglio proprio vedere con quale giocatore vorranno sostituirlo: Defrel potrebbe essere un candidato, ma come si fa con il 1,8 milioni di ingaggio che attualmente percepisce alla Roma?
Vedremo il lavoro di Sabatini…e aspettiamo fiduciosi.
Defrel non arriva in doppia cifra neppure se gli altri giocano senza portiere in quanto non mi sembra una prima punta.
Mi sembra che pur coi nostri limiti la dirigenza stia facendo quello che le chiede l allenatore…che considero un mediocre…per cui sinceramente non so cosa aspettarmi
appunto!
Sarebbe come affidare a Schettino il comando del tuo gozzo
tornare in Brasile no? Aspetta il 18 agosto per tirare le somme